Fibroadenomi..o altro??

Alla Vostra cortese attenzione sottopongo la mia situazione familiare: mia madre deceduta per adenocarcinoma mammario monolaterale diagnosticatole all’ età di 53 .Nonna materna deceduta per tumore collo utero diagnosticatole a 65 anni circa.
Quanto a me, (ho 32 anni) dopo una serie di ecografie da cui non risultava nulla, a nov. 2005 mi fu diagnosticato un fibroadenoma di 8 mm. nonché una serie di altre formazioni dalle dimensioni più piccole di analoga natura. Da allora con cadenza di 8 – 10 mesi ho effettuato ecografie sempre presso l’ Istituto Pascale di Napoli, l’ ultima ieri 24 febbraio 2009..Guardando ai vari referti quel fibroadenoma originario non è aumentato.
Nel referto di ieri , anzi, si fa riferimento esclusivamente a (riporto testualmente)..: ‘’piccolo nodulo ipoecogeno di 5 x 2 mm. (cisti corpuscolata? Fibroadenoma?)..’’ e inoltre a ‘’..qualche formazione microcistica bilaterale, la maggiore al QII di sinistra di 5 x 3..’’
Non mi hanno mai consigliato di effettuare alcun ago aspirato (avro' fatto in tutto 5 - 6 ecografie..).
La stabilità nel tempo delle dimensione delle varie formazioni o addirittura un ridimensionamento (sono passati tre anni e mezzo dalla prima diagnosi) può confortare sulla loro natura benigna o è il caso (data la familiarità) di sottoporli comunque ad agoaspirato??
Il timore è sempre lo stesso, che si tratti cioè di qualcosa di analogo a quello che ebbe mia madre e che magari i medici ‘vedono’ oggi ecograficamente come benigno..leggo su internet di formazioni anche maligne che quando sono di piccole dimensioni possono simulare ecograficamente un fibroadenoma..

PS In alcune eco ci si riferisce a cisti o noduli che siano con l’ unica dimensione..(ad ex. nodulo di 8 mm.)..le ultime due volte si usa la duplice dimensione ..(ad ex. nodulo di 5 x 2 mm.)..Possono chiarirmi la differenza..?..Grazie..
[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Gentile utente,

sia che si tratti di cisti o fibroadenoma non ci sono ragioni di preoccupazione per la età e stazionarietà del quadro clinico-strumentale

https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/68-ho-un-fibroadenoma-mi-devo-operare.html

Non parlerei di familiarità, ma di tumore sporadico nella sua famiglia, se si tratta dell'unico caso insorto in età superiore ai 50 anni.

https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/69-i-tumori-sono-ereditari.html


Cordiali saluti

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

[#2]
Utente
Utente
Innanzitutto la ringrazio per la consueta disponibilità e chiarezza..
Un' ultima domanda: leggendo qua e la su internet si fa riferimento a noduli maligni che specie quando ancora di piccole dimensioni (sotto 1 cm.) possono simulare ecograficamente un fibroadenoma..
La sua esperienza di chirurgo oncologo cosa può dirmi al riguardo??
Sempre grazie..!!
[#3]
Dr. Claudio Pedicelli Radiologo 581 23
Gentile utente, rispondo unicamente alla parte "radiologica" del suo quesito, che al resto, mi pare complessivamente ottimistico, ha pensato il senologo.
Per quello che riguarda l'uso , nella misura di una lesione, di una o due dimensioni, le ricordo che l'immagine ecografica, come tutte le immagini radiologiche, è una rappresantazione a due dimensioni di una struttura che di dimensioni ne ha tre:larghezza, lunghezza e profondità; una certa (cattiva) prassi consente di riportare solo la maggiore di queste dimensioni, mentre andrebbero riferite tutte e tre o almeno due. La questione non è solo teorica , dato che quando lo spessore di una lesione è prossimo o superiore alla sua larghezza, questo potrebbe essere un segno di non benignità della lesione; del resto , quado si tratta di un confronto con precedenti misure, può essere sufficiente confrontare la misura della dimensione maggiore delle lesioni.
Nel suo caso lo spessore è nettamennte inferiore alla larghezza, e questo è senz'altro un ottimo segno di benignità; tra l'altro , il ridotto spessore ( 2 mm) di una lesione può giustificare la sua difficile connotazione solida ( fibroadenoma) o liquida (cisti).
Per quanto riguarda la mancata distinzione ecografica tra lesioni piccole maligne o benigne, il problema non riguarda tanto le lesioni piccole, quanto il fatto che un tipo di tumore maligno della mammella, relativamente infrequente, ha un aspetto simil fibroadenoma, ma, come le diceva l'amico dott. Catania, in quasti casi , assumono importanza nella valutazione , l'età della paziente e l'evoluzione nel tempo della lesione.
Cordiali saluti

Dott. Claudio pedicelli
Specialista in Radiologia
Ecografia

[#4]
Utente
Utente
Gentilissimo dottor Pedicelli, La ringrazio per la tempestività della risposta e per avermi chiarito il dubbio relativo alle dimensioni..circa questo genere di tumore maligno dall' aspetto simil fibroadenoma, si tratta per caso del filloide??
Inoltre, dovrebbe presentare anche dei segnali di vascolarizzazione??
In alcune eco hanno effettuato anche (credo che si chiami così..) il doppler che ha dato sempre esito negativo..
Grazie ancora a voi tutti che mettete a disposizione gratuitamente la vostra grande professionalità..!!
[#5]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Grazie al collega per la preziosa integrazione , ma riferendomi alla stazionarietà del quadro clinico-strumentale stavo già riferendomi alla diagnosi differenziale con il fillode.
[#6]
Utente
Utente
Grazie, dottor Catania, per l' ulteriore preziosa specificazione..Buona serata..
[#7]
Dr. Claudio Pedicelli Radiologo 581 23
Gentile utente, il tumore filloide può somigliare a un fibroadenoma, ma non è certamente il caso dei suoi piccoli fibroadenomi, che , come già detto dal Dott. Catania, hanno una stabilità che fa escludere ciò.
Eviterei di affrontare l'argomento Doppler, che sulla mammella ha un ruolo minore e comunque piuttosto complesso.
Viva tranquilla.
Cordiali saluti
[#8]
Utente
Utente
Grazie tante dottore..Alla prossima..
[#9]
Utente
Utente
Gentili dottori, volevo nuovamente avvalervi di un vostro parere : una senologa , circa la mia ‘situazione’, mi ha consigliato di sottopormi ad RMN per escludere che nelle mie formazioni sia presente una componente mista che ecograficamente puo' non essere evidente specie nelle situazioni subcentimetriche.
Considerando sempre il fattore familiarità attendo in merito un vostro parere.
Sempre GRAZIE..
[#10]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Per considerare il fattore familiarità legga

https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/69-i-tumori-sono-ereditari.html

Quello di sua mamma, se non ci sono altri casi, va considerato tumore sporadico e non famigliare.

Non comprendo cosa intenda la senologa per "componente mista". Il fibroadenoma ha già una componente mista.

[#11]
Dr. Claudio Pedicelli Radiologo 581 23
Gentile utente,ferma restando la giusta considerazione del dott. Catania su supposte componenti " miste" (?), e premesso che la RM con MdC trova indicazione, nel seno non operato, solo se i reperti mammografici ed ecografici sono dubbi, e non è il suo caso, l'uso indiscriminato della RM nel seno in età fertile , ed è il suo caso, è fonte di dubbi, perché il comportamento dei noduli benigni rispetto all'assunzione di MdC può somigliare a quello dei noduli maligni.
Cordiali saluti.
[#12]
Utente
Utente
Grazie tante per la sollecita risposta..Di seguito, per completezza di informazioni e per ovviare a una mia eventuale poca chiarezza, copio ed incollo il consulto on line fornitomi dalla Vostra collega..Buon lavoro..!!..

''Gentile utente le neoformazioni benigne non possono subire nel tempo

modificazioni strutturali e trasformarsi in cancri maligni.

Nelle forme miste la coesistenza di cloni neoplastici maligni non

individuati strumentalmente in dimensioni subcentrimentriche richiedono

ulteriori approfondimenti diagnostici prima della fase invasiva.''
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