Non mi sembra che si tratti della cosiddetta secrezione 'ad acqua di roccia', ma vorrei il parere

Ho 55 anni e da quando ne avevo circa 25 mi è capitato di rilevare occasionalmente delle modeste secrezioni, opalescenti e lievemente viscose, dal SOLO capezzolo sinistro. Intorno ai 35 anni feci un esame citologico con esito negativo. Poi data la modestia del fenomeno non mi sono più preoccupata. Subito dopo la menopausa (2005) si è però verificata una secrezione più abbondante, persistente e scura, rilevabile dalle macchie sul pigiama. Ho effettuato diversi esami clinici ed ecografici con risultato rassicurante (nessuna patologia in corso). Il fenomeno è scomparso nel giro di pochi mesi ma in seguito si è ripresentato in forma molto modesta e intermittente (inducendomi ad effettuare altri controlli). Attualmente la perdita è minima, evidentemente pluriorifiziale(lo noto spremendo il capezzolo) lievemente viscosa ed evanescente (evapora in fretta), ma la cosa che mi allarma è che è quasi incolore (ma tendente al beige). Non mi sembra che si tratti della cosiddetta secrezione 'ad acqua di roccia', ma vorrei il parere di uno specialista. Grazie infinite
[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Già il fatto che persiste la sintomatologia dall'età di 25 anni, che sia modesta, pluriorifiziale e provocata, è
una informazione rassicurante.

https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/77-secrezioni-del-seno.html

oltre al fatto che tutti gli accertamenti siano stati espletati.

Tramite Internet senza una visita è impossibile aggiungere ulteriori contributi.

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo Dott. Catania,
non so come ringraziarla per la risposta veramente sollecita. Spero di non disturbarla se mi permetterò di interpellarla ancora, qualora insorgano nuovi dubbi.
Grazie ancora