Iperplasia duttale atipica con microcalcificazioni
Salve, a Giugno sono stata sottoposta a intervento di nodulectomia nel QSE mammella Dx, in seguito a mammotome con esito "B3 iperplasia epiteliale atipica" su 2 campioni di frustoli di parenchima mam.
tra cui 6 con microcalcificazioni e 6 senza microcalcificazioni.
Fatto Cesm e RM con mdc e sono stata rinviata in chirurgia.
L'esito della nodulectomia ha confermato "Iperplasia duttale atipica".
Vorrei mi aiutaste a capire di cosa si tratta e come possiamo essere sicuri che non si tratta di un CDIS! Ho 54 anni, non ho figli, ho il ciclo regolare.
Vi riporto l'esame istologico post operatorio, e l'ecografia bilaterale eseguita a Marzo.
Esame isto-patologico
Sede/Materiale in esame:
1.
QSE della mammella, NAS:mammella:nodulectomia
2.QSE della mammella, NAS:mammella:nodulectomia
Note:
1.neoformazione mammella dx QSE.
Punto corto> areola, punto lungo >ascella.
Blu di metilene in profondo
2.Allargamento verso il margine profondo.
Esame Macroscopico:
1.
Porzione di parenchima mammario del peso di g 22 e delle dim di cm 5, 5 x 3, 5 x 2 orientata con fili e parzialmente rivestita da losanga di cute di cm 1 x 0, 5.
Presente repere metallico che al taglio insiste su area pseudocistica circondata da punteggiatura giallastre del dm di mm 10, distante mm 6 dal margine di exeresi più vicino (superiore).
2.Porzione di parenchima mammario delle dimensioni di cm 1, 9 x 1, 3 x 0, 8.
Diagnosi: 1.
L'area destinata corrisponde a pseudocisti che appare circondata da abbondante flogosi cronica con numerosi macrofagi spesso contenenti pigmento emosiderinico e cellule giganti multinucleate in rapporto a materiale amorfo, come in esito alla pregressa procedura bioptica riferita.
Il parenchima mammario circostante è sede di focolai di iperplasia duttale atipica talora con microcalcificazioni intraduttali e flogosi cronica periacinare.
Margini di exeresi, incluso l'ampliamento inviato a parte (campione2), indenni.
2.
Parenchima mammario esente da alterazioni di rilievo.
30/03/2022
ECO BILATERALE MAMMELLA
Diffusa disomogeneità ecostrutturale del parenchima ghiandolare con presenza bilateralmente di multiple
formazioni cistiche del diametro max di circa 8 mm
A sinistra in sede periareolare infero-interna si apprezza un'area ipoecogena di morfologia allungata a contorni
lobulati con spot iperecogeni nel suo contesto, intensi segnali vascolari perilesionali, compatibile con ectasia duttale
a contenuto corpuscolato (U4a); se ne consiglia agobiopsia ecoguidata.
A destra nel QSE si rilevano due formazioni ipo-anecogene di morfologia allungata di 19 mm e 17 mm di diametro
max, compatibili con raccolte post-bioptiche; altra analoga formazione di 6 mm è visibile in sede più superficiale.
Multipli linfonodi con ispessimento della corticale ed ilo riconoscibile, verosimilmente reattivi (U3) in entrambi i cavi ascellari.
Vi ringrazio anticipamente e aspetto un vostro gentile riscontro.
tra cui 6 con microcalcificazioni e 6 senza microcalcificazioni.
Fatto Cesm e RM con mdc e sono stata rinviata in chirurgia.
L'esito della nodulectomia ha confermato "Iperplasia duttale atipica".
Vorrei mi aiutaste a capire di cosa si tratta e come possiamo essere sicuri che non si tratta di un CDIS! Ho 54 anni, non ho figli, ho il ciclo regolare.
Vi riporto l'esame istologico post operatorio, e l'ecografia bilaterale eseguita a Marzo.
Esame isto-patologico
Sede/Materiale in esame:
1.
QSE della mammella, NAS:mammella:nodulectomia
2.QSE della mammella, NAS:mammella:nodulectomia
Note:
1.neoformazione mammella dx QSE.
Punto corto> areola, punto lungo >ascella.
Blu di metilene in profondo
2.Allargamento verso il margine profondo.
Esame Macroscopico:
1.
Porzione di parenchima mammario del peso di g 22 e delle dim di cm 5, 5 x 3, 5 x 2 orientata con fili e parzialmente rivestita da losanga di cute di cm 1 x 0, 5.
Presente repere metallico che al taglio insiste su area pseudocistica circondata da punteggiatura giallastre del dm di mm 10, distante mm 6 dal margine di exeresi più vicino (superiore).
2.Porzione di parenchima mammario delle dimensioni di cm 1, 9 x 1, 3 x 0, 8.
Diagnosi: 1.
L'area destinata corrisponde a pseudocisti che appare circondata da abbondante flogosi cronica con numerosi macrofagi spesso contenenti pigmento emosiderinico e cellule giganti multinucleate in rapporto a materiale amorfo, come in esito alla pregressa procedura bioptica riferita.
Il parenchima mammario circostante è sede di focolai di iperplasia duttale atipica talora con microcalcificazioni intraduttali e flogosi cronica periacinare.
Margini di exeresi, incluso l'ampliamento inviato a parte (campione2), indenni.
2.
Parenchima mammario esente da alterazioni di rilievo.
30/03/2022
ECO BILATERALE MAMMELLA
Diffusa disomogeneità ecostrutturale del parenchima ghiandolare con presenza bilateralmente di multiple
formazioni cistiche del diametro max di circa 8 mm
A sinistra in sede periareolare infero-interna si apprezza un'area ipoecogena di morfologia allungata a contorni
lobulati con spot iperecogeni nel suo contesto, intensi segnali vascolari perilesionali, compatibile con ectasia duttale
a contenuto corpuscolato (U4a); se ne consiglia agobiopsia ecoguidata.
A destra nel QSE si rilevano due formazioni ipo-anecogene di morfologia allungata di 19 mm e 17 mm di diametro
max, compatibili con raccolte post-bioptiche; altra analoga formazione di 6 mm è visibile in sede più superficiale.
Multipli linfonodi con ispessimento della corticale ed ilo riconoscibile, verosimilmente reattivi (U3) in entrambi i cavi ascellari.
Vi ringrazio anticipamente e aspetto un vostro gentile riscontro.
[#1]
Dr. Massimo Vergine
Senologo, Chirurgo generale
815 18
Buongiorno,
L'esame istologico definitivo depone per iperplasia duttale atipica .
Sicuramente una forma se vogliamo chiamarla di precancerosi che comunque è stato meglio asportare.
Il carcinoma duttale in situ è un gradino più in alto per gravità ma non certo presente nel suo caso .
Esegua sempre comunque controlli periodici
Cordiali saluti
L'esame istologico definitivo depone per iperplasia duttale atipica .
Sicuramente una forma se vogliamo chiamarla di precancerosi che comunque è stato meglio asportare.
Il carcinoma duttale in situ è un gradino più in alto per gravità ma non certo presente nel suo caso .
Esegua sempre comunque controlli periodici
Cordiali saluti
Prof. Massimo Vergine
www.massimovergine.it
[#2]
Utente
Prof Vergine,
La ringrazio per la celerità della risposta. Vorrei chiederle cosa si intende con controlli periodici? Ecografia e RM? Ho letto sul web che è sconsigliabile fare la mammografia. Ho dei dolori acuti sarsi in tutta la mammella. La cicatrice non mi fa male. Ma all'interno sento delle fitte come se ci fosse un coltello che mi sta tagliando dentro.
Volevo anche sottolineare il fatto che non mi è stata prescritta nessuna chemioprevenzione per ridurre il rischio di carcinoma in futuro. Pur avendo un ACR C, 54 anni, nulla parità, e 2 casi di cancro alle ovarie dalla parte della mia madre (nonna e zia materna). Sinceramente questa cosa mi preoccupa un po'.
La ringrazio in anticipo e resto in attesa di una sua risposta.
Cordiali saluti.
La ringrazio per la celerità della risposta. Vorrei chiederle cosa si intende con controlli periodici? Ecografia e RM? Ho letto sul web che è sconsigliabile fare la mammografia. Ho dei dolori acuti sarsi in tutta la mammella. La cicatrice non mi fa male. Ma all'interno sento delle fitte come se ci fosse un coltello che mi sta tagliando dentro.
Volevo anche sottolineare il fatto che non mi è stata prescritta nessuna chemioprevenzione per ridurre il rischio di carcinoma in futuro. Pur avendo un ACR C, 54 anni, nulla parità, e 2 casi di cancro alle ovarie dalla parte della mia madre (nonna e zia materna). Sinceramente questa cosa mi preoccupa un po'.
La ringrazio in anticipo e resto in attesa di una sua risposta.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 10.7k visite dal 25/09/2022.
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