È possibile rimuovere chirurgicamente metastasi di tumore al seno?

Gentili dottori,
A mia madre, 63 anni, è stato diagnosticato a dicembre 2022 un tumore infiammatorio alla mammella sinistra con quadro di mastite carcinomatosa, localmente avanzato e con coinvolgimento dei linfonodi ascellari e infrapettorali.
La PET ha riscontrato un’infiltrazione della parete toracica con gettone solido adesso al pericardio ed un nodulo polmonare LSD di 4mm.

Il tumore è ER+ e HER2+.

Mia madre ha già iniziato il secondo ciclo di terapia neoadiuvante (chemio settimanale + biologica ogni 3 settimane) e sta rispondendo bene alle cure: il seno si sta sgonfiando e sta tollerando bene la terapia con minimi effetti collaterali.

L’oncologa che abbiamo consultato sostiene che un eventuale intervento per rimuovere il tumore sarebbe puramente palliativo, perché la neoplasia è già uscita dalla sede primaria e non si può far altro che tenere a bada le metastasi.

La mia domanda è: è possibile che la chemio faccia scomparire le metastasi al polmone e al pericardio?
Se ciò non dovesse succedere, sarebbe possibile rimuoverle chirurgicamente (almeno per quanto riguarda il nodulo polmonare)?

Grazie mille in anticipo per la vostra risposta e disponibilità.
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Dr. Massimo Vergine Senologo, Chirurgo generale 725 15
Cara utente,
La chemioterapia senz'altro agisce facendo regredire sia il tumore primitivo sia le metastasi. Rimuovere il tumore primitivo della mammella potrebbe essere si una soluzione palliativa ma rimuovere le metastasi non gioverebbe all'evoluzione della malattia


Cordiali saluti

Prof. Massimo Vergine
www.massimovergine.it

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