Una displasia fibrosa bilaterale

salve, grazie in anticipo per l'attenzione, cercherò di essere breve: da circa sei anni mi è stata diagnosticata, a seguito di etg mammaria e visita senologica, una displasia fibrosa bilaterale con aree fibroadenomatoidi. all'ultima visita (dic 2008) si è rilevata in QSI anche una cisti di medie dimensioni (area anecogena di dimensione 14x11 a contorni lievemente irregolari) che però non dà fastidi, mentre l'area interessata da formazioni ipoecogene si è modestamente estesa soprattutto nel seno sn. il senologo non ha tuttavia ritenuto necessario prescrivere un follow up specifico, raccomandandomi una visita solo in caso di bisogno. vorrei sapere se a vostro avviso dovrei sottopormi ad indagini periodiche e con quale frequenza. grazie ancora, resto in attesa di risposta.
[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Il monitoraggio indicato dal collega mi sembra corretto in assenza di fattori di rischio di rilievo (esempio familiari)

https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/64-fattori-e-indicatori-di-rischio-per-il-carcinoma-mammario.html

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
la ringrazio moltissimo
leggendo il link mi e' saltato all'occhio unicamente un fattore di ridchio, ovvero il menarca precoce (9 anni e 1/2), anche se dalle mie parti (Sicilia) penso sia quasi un fenomeno generalizzato, tanto che prima di leggere il suo rimando credevo di essere nella norma. Per il resto per quanto ne sappia non ci sono altri fattori di richio che possano riguardarmi.

[#3]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
E quindi le confermo quanto ho scritto nel post precedente.
Tumore al seno

Il tumore al seno è il cancro più diffuso in Italia: quali sono i fattori di rischio e come fare prevenzione? Sintomi, diagnosi e cura del carcinoma mammario.

Leggi tutto