Dolori diffusi...

Buongiorno,
circa un anno e mezzo fa ho iniziato ad accusare dolori al collo schiena e pavimento pelvico...mi è stata riscontrata una vuvlvodinia curata con laroxyl miorilassanti e etinerv...due settimane fa il dottore visto i miglioramenti conseguiti procede per una sospensione graduale del laroxyl..ma a mano mano ritornano i dolori soprattutto quelli al collo che continua a bloccarsi in maniera spaventosa portandomi tensione anche nella parte inferiore del corpo..vado da un reumatologo che con una visita non troppo accurata mi parla di fibromialgia e mi dice di riprendere laroxyl e analgesico..le chiedo se sia possibile diagnosticare la fibromialgia in questi termini..nel senso che io comunque ho una situazione molto complicata a livello generale..sono rimasta vittima di un incidente strdale molto grave in seguito al quale non mi hanno messo collarino, ho comunque un'inversione nella curvatura del collo e diverse protusioni, scoliosi accentuata, leggera osteopenia,leggera asimmetria degli arti inferiori e soprattutto una sindrome temporo mandibolare mai curata (ho prenotato una visita che eseguirò a breve)..in quest'anno sto facendo comunque posturale e massoterapia..ora se è vero che nonostante tutto ciò che sto facendo, i dolori sono tornati in concomitanza della sopensione del laroxyl facendo dunque pensare ad una sindrome fibromialigica, non è possibile invece che tutto ciò derivi dai denti e dalla situazione descritta e quindi indagare con altri esami piuttosto che prendere psicofarmaci a vita? Grazie mille per la disponiblità..
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
La fibromialgia è una diagnosi essenzialmente clinica e correlata alla risposta al trattamento.
Il Laroxyl fa parte del gruppo di farmaci indicati nel disturbo.
La riacutizzazione del dolore in concomitanza del farmaco è suggestiva.

Naturalmente, giaccchè non esistono esami strumentali e/o di laboratorio specifici potrebbe anche essere valida la sua ipotesi.

Una opinione a distanza, in particolare in un caso come questo, non può sostituirsi ad una visita medica di persona.

Allego links:

https://www.medicitalia.it/blog/terapia-del-dolore/3452-fibromialgia.html

https://www.medicitalia.it/blog/terapia-del-dolore/2807-dolore-cronico-severo-e-comorbilita.html

Cordialmente.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

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Dr. Daniele Tonlorenzi Gnatologo, Dentista 4.2k 73 73
Cara signora il più corposo studio mai fatto sul dolore è stato fatto da un gruppo notevole di università nel mondo va sotto il nome OPPERA ed è stato pubblicato sulla rivista specilistica J Pain cerchi "oppera j pain" su google. Si compone di tanti articoli io faccio riferimento ad uno in particolare che va sotto il nome di "Pain sensitivity risk factors for chronic TMD: descriptive data and empirically identified domains from the OPPERA case control study." effettuato al Department of Neural and Pain Sciences, and Brotman Facial Pain Center, University of Maryland Dental School, Baltimore, Maryland.

Questo studio in un campione significativo dice che coloro che hanno una sindrome temporo mandibolare sentono di più il dolore nel viso......... e nei distretti a distanza.
Non vuol dire che tutti i dolori dipendono dalla bocca....... ma che se si cura la malocclusione si sentono meno.
Insieme alle terapie che sta facendo visto che ha programmato una visita gnatologica non sottovaluti la possibilità di miglioramento con una corretta riabilitazione gnatologica.
Saluti

https://www.medicitalia.it/dtonlorenzi/#info

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