Enterococco fecale nelle urine
Buongiorno, chiedo per mio padre di anni 64.
Qualche settimana fa ha manifestato febbre a 40 e brividi.
Curato con levofloxacin 500 una volta al giorno per 7gg.
Dopo una settimana dalla sospensione dell'antibiotico ha fatto esame urine con urinocoltura.
Risultati: enterococcus faecalis 100000.
Leucociti 30/uL.
0-28
Flora batterica presente.
Tutti gli altri valori nella norma.
Risulta resistente ai seguenti antibiotici: Ampicillina; Ciprofloxacina; Imipenem; Teicoplanina; Vancomicina
Sensibile: Gentamina ad alto dosaggio (sinergia); Streptomicina ad alto dosaggio (sinergia); Linezolid; Tigecilcina.
Presenta stanchezza e non sempre frequente minzione.
Grazie per lo spazio.
Qualche settimana fa ha manifestato febbre a 40 e brividi.
Curato con levofloxacin 500 una volta al giorno per 7gg.
Dopo una settimana dalla sospensione dell'antibiotico ha fatto esame urine con urinocoltura.
Risultati: enterococcus faecalis 100000.
Leucociti 30/uL.
0-28
Flora batterica presente.
Tutti gli altri valori nella norma.
Risulta resistente ai seguenti antibiotici: Ampicillina; Ciprofloxacina; Imipenem; Teicoplanina; Vancomicina
Sensibile: Gentamina ad alto dosaggio (sinergia); Streptomicina ad alto dosaggio (sinergia); Linezolid; Tigecilcina.
Presenta stanchezza e non sempre frequente minzione.
Grazie per lo spazio.
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Dr. Paolo Piana
Urologo
38.7k 1.7k 19
Questo batterio gram-posotivo intestinale è raramente causa di infezioni delle basse vie urinarie, mentre è un abituale residente innocuo sulla pelle e le mucose dell'area ano-genitale, nonchè dell'ultimo tratto dell'uretra. Quui può contaminalre al passaggio i liquidi biologici (urine e liquido seminale) rendendo falsamente positive le colture. Questo è tanto più facile che accada dopo terapie antibiotiche intense, che hanno magari causato qualche disturbo intestinale ed alterato la flora batterica locale (microbiòta). Se non c'è più febbre, noi per ora ci andremmo cauti con ulteriori antibiotici, invitando a bere molta acqua e magari ripetendo l'esame tra 10-15 giorni. Parimenti da favorire la funzione intestinale migliore possibile, ricorrendo ai più comuni accorgimenti. A 64 anni i disturbi ad urinare non possono stupire, dovranno essere inquadrati con la visita diretta di un nostro Collega specialista in urologia.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.2k visite dal 26/10/2023.
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