Cistite recidivante
Gentili Dottori,
negli ultimi 6 mesi ho avuto 3 episodi di cistite da e.
coli, trattata con vari antibiotici (ciproxin, levoxacin e l'ultima volta monuril + bactrim).
I primi 2 cicli antibiotici prescritti dal medico di base risultavano poco efficaci, dato che l'infezione è tornata una terza volta, pertanto ho deciso di rivolgermi ad uno specialista urologo.
Preciso che l'infezione è sempre stata confermata dalle analisi di urina e il ceppo batterico risultava sensibile a tutte le molecole sopracitate.
Adesso sto per finire la terza cura antibiotica (monuril + bactrim), poi al termine della cura devo ripetere le analisi, sperando che l'esito sarà negativo.
L'urologo mi ha suggerito di assumere il d-mannosio, come prevenzione.
Allo stesso tempo il mio gastroenterologo curante mi ha consigliato di fare come segue: normix per 7 giorni al mese, poi probiotici per 3 settimane, da ripetere per almeno 3 mesi, per ripristinare la flora intestinale e prevenire l'insorgenza della cistite.
(Sono stata operata al colon per un tumore maligno a 26 anni).
E qui viene la svolta interessante: questi giorni sono stata ad uno dei centri oncologici più rinominati per i controlli regolari che devo fare e ho avuto la possibilità di consultare con un'altra gastroenterologa.
A parer suo normix non serve a nulla, letteralmente "sono caramelle", che certamente posso prendere perché "comunque male non fa"...
A mio stupore ha detto che tutti gli integratori x la cistite (cranberry e d-mannosio) sono assolutamente inutili, così come la maggior parte degli antibiotici, e che comunque la cistite deve essere trattata solo se il carico batterico è superiore ad 1.000.
000...
L'unica cosa che si può fare per prevenirla è bere almeno 2 litri al giorno e pulirsi come si deve, e tutto qui...
È vero tutto ciò?
Secondo voi esiste un'integratore valido per la prevenzione della cistite?
Per quanto riguarda il d-mannosio, ci sono tantissime testimonianze positive sull'internet...
Grazie in anticipo.
negli ultimi 6 mesi ho avuto 3 episodi di cistite da e.
coli, trattata con vari antibiotici (ciproxin, levoxacin e l'ultima volta monuril + bactrim).
I primi 2 cicli antibiotici prescritti dal medico di base risultavano poco efficaci, dato che l'infezione è tornata una terza volta, pertanto ho deciso di rivolgermi ad uno specialista urologo.
Preciso che l'infezione è sempre stata confermata dalle analisi di urina e il ceppo batterico risultava sensibile a tutte le molecole sopracitate.
Adesso sto per finire la terza cura antibiotica (monuril + bactrim), poi al termine della cura devo ripetere le analisi, sperando che l'esito sarà negativo.
L'urologo mi ha suggerito di assumere il d-mannosio, come prevenzione.
Allo stesso tempo il mio gastroenterologo curante mi ha consigliato di fare come segue: normix per 7 giorni al mese, poi probiotici per 3 settimane, da ripetere per almeno 3 mesi, per ripristinare la flora intestinale e prevenire l'insorgenza della cistite.
(Sono stata operata al colon per un tumore maligno a 26 anni).
E qui viene la svolta interessante: questi giorni sono stata ad uno dei centri oncologici più rinominati per i controlli regolari che devo fare e ho avuto la possibilità di consultare con un'altra gastroenterologa.
A parer suo normix non serve a nulla, letteralmente "sono caramelle", che certamente posso prendere perché "comunque male non fa"...
A mio stupore ha detto che tutti gli integratori x la cistite (cranberry e d-mannosio) sono assolutamente inutili, così come la maggior parte degli antibiotici, e che comunque la cistite deve essere trattata solo se il carico batterico è superiore ad 1.000.
000...
L'unica cosa che si può fare per prevenirla è bere almeno 2 litri al giorno e pulirsi come si deve, e tutto qui...
È vero tutto ciò?
Secondo voi esiste un'integratore valido per la prevenzione della cistite?
Per quanto riguarda il d-mannosio, ci sono tantissime testimonianze positive sull'internet...
Grazie in anticipo.
[#1]
Dr. Paolo Piana
Urologo
38.7k 1.7k 19
Sostanzialmente è tutto vero, noi siamo un po’ più possibilisti sul condizionamento della flora batterica intestinale con azioni mirate dal punto di vista alimentare, sempre invitiamo le nostre pazienti ad individuare un buon dietologo-nutrizionista. Senz’altro siamo assolutamente contrari alla prescrizione di antibiotici a meno che vi sia febbre od altri evidenti segni di complicazione, come il sanguinamento.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
dopo
Utente
Grazie mille Dottore per la risposta tempestiva.
Allora concludo l'iter terapeutico già iniziato, dopodiché continuo con normix e probiotici per la flora intestinale.
Secondo Lei conviene prendere qualche prodotto per prevenire le recidive? Qual'è il più efficace, il mirtillo rosso o il d-mannosio?
Grazie ancora e buona domenica.
Allora concludo l'iter terapeutico già iniziato, dopodiché continuo con normix e probiotici per la flora intestinale.
Secondo Lei conviene prendere qualche prodotto per prevenire le recidive? Qual'è il più efficace, il mirtillo rosso o il d-mannosio?
Grazie ancora e buona domenica.
[#3]
Dr. Paolo Piana
Urologo
38.7k 1.7k 19
L’efficacia degli integratori alimentari può essere giudicata solo empiricamente caso per caso, rapportandola al loro costo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#4]
dopo
Utente
Buongiorno Dott. Piana,
Ho ripetuto le analisi di urina a distanza di una settimana dopo l'ultimo antibiotico (monuril + bactrim) e risulta ancora il batterio e. coli, anche se il carico batterico è diminuito (500.000), in più hanno riscontrato i leucociti e diverse cellule basse...
Cosa mi suggerisce? Sono un po' disperata, dato che l'infezione è diventata persistente ormai...
Ho fatto un ciclo di normix come suggerito dal gastroenterologo, sto prendendo dei probiotici e il d-mannosio, cerco di bere quanto è possibile...
Lunedì prossimo faccio l'ecografia addominale completa.
Grazie mille in anticipo e Le auguro una buona giornata.
Ho ripetuto le analisi di urina a distanza di una settimana dopo l'ultimo antibiotico (monuril + bactrim) e risulta ancora il batterio e. coli, anche se il carico batterico è diminuito (500.000), in più hanno riscontrato i leucociti e diverse cellule basse...
Cosa mi suggerisce? Sono un po' disperata, dato che l'infezione è diventata persistente ormai...
Ho fatto un ciclo di normix come suggerito dal gastroenterologo, sto prendendo dei probiotici e il d-mannosio, cerco di bere quanto è possibile...
Lunedì prossimo faccio l'ecografia addominale completa.
Grazie mille in anticipo e Le auguro una buona giornata.
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Dr. Paolo Piana
Urologo
38.7k 1.7k 19
Se non vi sono sintomi significativi, diremmo di non assumere altri antibiotici per ora. Prosegua ed insista con tutti i provvedimenti che sta già prendendo. Ripeta gli esami tr alcune settimane.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 999 visite dal 18/11/2023.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.