Problemi urinari
In seguito ad un forte periodo di ansia e stress ho cominciato ad avvertire frequentemente la sensazione di dover urinare spesso è così mi sono rivolto al primo urologo il quale mi dice di avere una infiammazione prostatica non batterica
E dandomi una cura con integratori prodotti da lui stesso
Questo urologo nn mi ha dato molta fiducia visto che produce lui questi integratori ed avrebbe tutto di guadagnato nel rifilarmeli.
Così mi sono rivolto ad un secondo urologo al quale ho spiegato tutta la situazione
Dopo un esame rettale ha modificato la terapia dandomi faralzin flogonox ageflus è un’altra marea di integratori e antibiotici.
Purtroppo ho perso fiducia anche in lui perché a distanza di mesi il mio problema nn è cambiato ad ogni nuova visita continua a darmi altri medicinali e mi ritrovo in un loop di ansie e paure.
Ora Di mia spontanea volontà ho fatto un esame del psa il quale è risultato 0. 75 quindi vuol dire che nn ho nessun problema prostatico?
L’esame del psa è valido anche in caso di infiammazioni nn batteriche?
È possibile che la sensazione di dover urinare di continuo e tutto un fattore psicologico magari legato all’ansia?
Oramai nn capisco più se le sensazione che provo sono normali o sono legate a questa maledetta prostatite
Sono solo certo che la mia vita sta prendendo una brutta piega non riesco più a vivere la mia vita serenamente.
Aiutatemi
E' noto quanto i disturbi prostatici del giovane risentano moltissimo delle condizioni emotive ed ancor di più dello stile di vita. Non esistendo terapie specifiche di sicura efficacia è su questi aspetti che bisogna concentrare maggiormente l'attenzione. L'efficacia degli integratori alimentari, in tutte le loro più varie e fantasiose combinazioni, è sempre molto variabile ed imprevedibile a fronte però dell'assenza di effetti collaterali. Noi riteniamo essenziale inndividuare e farsi seguire da un nostro Collega con il quale si riesca ad intrattenere un buon rapporto di comunicazione e fiducia. Il resto è anche molta pazienza.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Mi faccia capire meglio
Il mio valore psa e nella norma ciò vuol dire che nn è presente alcuna irritazione?
Ho bisogno di capire se la sensazione di dover urinare è una componente psicologica o un infiammazione prostatica.
anzi al risveglio questa sensazione nn è presente
Esiste un metodo oggettivo certo per verificare l’infiammazione che nn sia l’esplorazione rettale?
Anche perché l’esplorazione rettale dipende dal professionista che esegue la diagnosi il quale protrerebbe essere influenzato dalla diagnosi precedente.
La diagnosi di prostatite cronica si basa più sulla interpretazione dei sintomi, gli accertamenti e la visita stessa molto spesso non evidenziano alterazioni significative. L'esplorazione rettale fa parte della normale visita urologica di tutti i maschi adulti, in particolare se vi sono deli disturbi alle basse vie urinarie. E' vero che la valutazione palpatoria della prostata sia molto soggettiva, ma le differenze di interpretazione sono tanto più piccole tanto più sono esperti i professionisti che le esprimono.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Se è così tranquillamente la prostatite cronica non batterica non esiste e potrebbe essere frutto della psiche umana.
come un cane che si morde la coda la paura della malattia genera ansia
L’ansia aumenta il bisogno urinario
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Potrebbero essere indicatori dello stimolo frequente di urinare ?
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore alla prostata
Il tumore alla prostata è il cancro più diffuso negli uomini, rappresenta il 20% delle diagnosi di carcinoma nel sesso maschile: cause, diagnosi e prevenzione.