Bruciore dopo aver minzionato

Salve, sono un ragazzo di 34 anni.

Una settimana fa ho avuto un rapporto sessuale protetto con una sconosciuta, a distanza di qualche giorno ho iniziato ad avvertire bruciore alla punta del pene dopo aver urinato.
Dal colore, l’urina sembra trasparente anche perché bevo molto, però ho la sensazione che la vescica non si svuota del tutto e l’urina rimane intrappolata nel tratto finale del pene.

Essendo un ragazzo ansioso e ipocondriaco, la mia paura è quella di aver contratto un infezione sessuale, tipo HIV.
Subito penso al peggio.

Potrebbe trattarsi di cistite, prostatite o qualcosa di risolutivo?
Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
Se il rapporto è stato protetto, ovviamente non vi è alcun rischio di malattia sessualmente trasmessa. I suoi disturbi sono abbastanza tipici per una modesta congestione/infiammazione della prostata, probabilmente senza causa infettiva. Le consigliamo la visita diretta di un nostro Collega specialista in urologia.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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La ringrazio dottore. Quindi seconda la sua tesi , questa infiammazione della prostata a cosa è dovuta ? Per caso durante il rapporto alcuni batteri sono passati nonostante le precauzioni ?
Avverto solo bruciore dopo aver urinato e durante il giorno ogni tanto questo bruciore ricompare . Ovviamente bevo molto e vado spesso in bagno però è come se non riuscissi ad espellere del tutto l’urina .
L’urina è chiare e inodore .
La mi dottoressa mi ha prescritto Augmentin per 4 giorni pensando ad una cistite . Questo farmaco può combattere questa infiammazione o c’è bisogno di un farmaco specifico ?
La ringrazio per la risposta .
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Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
Il disturbo è legato alla congestione della ghiandola, che può svilupparsi anche senza infezione.
La cistite è rarissima nel maschio adulto, in cui quasi tutti i disturbi delle basse vie urinarie sono legati alla prostata.
Noi siamo contrari alla somministrazione empirica di antibiotici, a meno che vi siano febbre od evidenzxa di gravi complicazioni.

Paolo Piana
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Capisco dottore, la mia paura è solo se questo bruciore è correlato ad una malattia sessuale . Quindi per escludere una malattia sessuale , perché è quella la mia paura , cosa bisogna fare ?
Il rapporto è avvenuto una settimana fa , facendo esami per le urine potrebbe risultare già qualcosa ?
Se lei ipotizza un infiammazione della prostata posso assumere qualcosa , che in qualche modo allevi questo disturbo ?
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Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
Lei ci ha scritto chiaramente di un rapporto protetto, pertanto non a rischio. In ognimcaso, ma solo per eccesso di scrupolo, può essere effettuata la ricerca batteriologica con metodica PCR sulle urine cel primo getto.
Noi a distanza non possiamo prescrivere terapie con riferimento al caso specifico.

Paolo Piana
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Sì, il rapporto è stato protetto , ripetuto più volte nell’arco di poco tempo , quindi il mio dubbio è stato che forse con le mani ci sia stato un contagio o il contagio di malattie sessualmente trasmissibili avviene solo per penetrazione ?
Sono un ragazzo molto ansioso quindi subito vado in panico .
L’esame che ha citato in cosa consiste e se è possibile farlo anche a distanza di 10 giorni dal rapporto oppure bisogna aspettare qualche altro giorno ?
Grazie per la cortese attenzione
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Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
Prima di tutto stia tranquillo. Le indicazioni ad accertamenti e terapie devono essere comunque essere valutate direttamente, in prima battuta dal medico curante.

Paolo Piana
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La ringrazio dottore , purtroppo sono ansioso ed è più forte di me , penso sempre al peggio . La terrò aggiornato
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Cistite

La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.

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