Aggetti vescicali

Si tratta di una descrizione molto generica di alterazioni del profilo interno della parete della vescica, che l'ecografia non è in grado di caratterizzare. Per questo motivo è stata richiesta la TAC.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/

Grazie Dott. Piana della puntualità della sua risposta.

Ho fatto esame della creatinina per eseguire Urotac con mezzo di contrasto. Il valore è ancora 1.40 già da tre mesi (V.N. 0.60 - 1.30). Il medico di base mi ha sconsigliato di eseguirla.
Voi cosa ne pensate?
Grazie

Questo valore ci pare ancora lontano da quelli per i quali si sconsiglia l'iniezione del mezzo di contrasto. Sarà utile assumere molti liquidi nei giorni a cavallo dell'esame.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Buonasera. Ho ritirato il referto della Tac che riporto qua, sperando in un vostro gradito parere.
Reni in sede, nella norma per dimensioni (89 e 94mm nel maggior diametro longitudinale rispettivamente a destra e a sinistra) e spessore parenchimale se si esclude la presenza di alcune formazioni ipodense corticali bilaterali, ma prevalenti numericamente e volumetricamente a destra, ove si apprezza la maggiore di 34mm, in prima protesi in accordo con cisti semplici; non dilatazioni delle vie escretrici o calcoli all'altezza dei settori calico-pielici e lungo il decorso degli ureteri. Vescica discretamente distesa, a pareti modicamente e diffusamente ispessite, come per più presumibili iniziali alterazioni da sforzo e con apprezzabilitá nei settori declivi del suo lume di almeno 4 calcoli, il maggiore dei quali misura 7x4mm e che all'analisi spettrale mostrano un prevalente core centrale costituito da struvite ed una più sottile coccia periferica di acido urico. Prostata di 48mm nel maggior diametro assiale con adenoma centrale e microcalcificazioni in esiti flogistici; vescicole seminali regolari.
Cordiali saluti

La situazone viene pertanto definita con la presenza in vescica di almeno 4 calcoli di piccola e media taglia. La loro presenza e persistenza è sicuramente legata ad una relativa ostruzione sotto-vescicale causata da un medio ingrossamento della prostata (48 mm), che causa anche l'ispessimento - da sforzo - delle pareti vescicali. Questi calcoli devono essere rimossi per via endoscopica. Da valutare se contestualmente intervenire endoscopicamente anche sulla prostata, perché altrimenti è abbastanza facile che altri calcoli si riformino in futuro.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Buonasera Dott. Piana. Grazie per la sua celere risposta. Scusi se la disturbo per un altro quesito. Per eliminare i calcoli si possono usare quei farmaci che li frantumano in modo da essere espulsi per via naturale?
Grazie

Praticamente no.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Grazie Dott. Piana. Purtroppo nella mia regione, per interventi del genere, ci sono lunghissime liste d'attesa. Che rischio corro nell'aspettare anche un anno?
Cordiali saluti

In un anno i calcoli possono aumentare di dimensioni e diventare più fastidiosi. Le consigliamo di cercare una soluzione alternativa.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Buongiorno. Sono stato messo in lista d'attesa per intervento rimozioni calcoli vescicali da eseguire entro 6 mesi. Nel frattempo mi è stata prescritta Terasozina da 2 mg una volta al giorno. Ho letto che è sconsigliata per chi ha calcoli vescicali. Perché? Che problemi può dare? Grazie

Questa controindicazione non ci risulta proprio. La terazoosina, come tutti i farmaci alfa lìtici, agisce sulla componente imuscolare del collo della vescica e della prostata, ma non ha nulla a che vedere con i calcoli.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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