Spermiocultura positiva a streptococco agalactiae

Gentili dottori vi scrivo per un parere.

A seguito di piccoli fastidi, leggere perdite bianche inodore al mattino e leggero prurito, mi sono recato in visita da un andrologo temendo il ritorno di un infezione da Ureaplasma parvum (avuto in estate e debellato con Minocin).

Il giorno della visita lo specialista non ha rilevato perdite né particolari problemi a livello della prostata (sottolineo che soffro di prostatite cronica da anni)
Lo specialista per scrupolo mi ha prescritto una spermiocultura con antibiogramma.

Oggi sono arrivati i risultati e risulta un infezione da streptococco agalactie, carica batterica 20.000 cfu/mL, resistente a lavofloxacina, Eritromicina e tetracicline, sensibile a:
Benzilpenicillina <=0, 06
Moxifloxacina 0, 12
Vancomicina 0, 5
Teicoplanina <=0, 12

Sono rimasto un po’ sorpreso, sia perché nel frattempo non ho avuto perdite né particolari sintomi, sia perché tra luglio e ottobre ho fatto varie spermiocolture e tamponi uretrali e non era mai uscita fuori questa positività.

Ci tengo a precisare che ho una relazione da anni e facciamo sesso protetto.

L’Andrologo mi ha detto che considerando che non ho particolari sintomi e che ammesso e non concesso che sia una positività reale si tratta di un batterio che è comunemente presente nel tratto urinario mi ha detto che non c’è bisogno di antibiotico e di non fare nulla.

Volevo gentilmente chiedervi se è un’opinione condivisibile o se a vostro giudizio andrebbe invece trattato.

Vi ringrazio
Dr. Paolo Piana Urologo 49.6k 2k
Concordiamo sostanzialmente con l'opinione del nostro Collega.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/

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