Bruciore minzione
Premetto che ho una patologia di sclerosi collo vescicale in fase di trattamento con farmaci alfalitici.
Anche se l'iter successivo dovrà essere cistoscopia per vedere il grado di danno arrecato alla vescica, e il grado di ostruzione e poi un'esame urodinamico
Premetto anche che sono andato da vari medici per vedere che tipi di intervento facevano, in quanto c'è chi dice che fa l'intervento con tecniche di ejaculation sparing e chi invece dice che è una panzana, ma ad ogni modo l'ultimo medico che ho visto, mi dici che ho anche la prostata lievemente congestionata...
Cosa mai menzionata dai precedenti.
Allora mi ha prescritto voltaren supposte 10 al mese per 3 mesi...
Alla seconda supposta ho inizoato ad avvertite bruciore acuto appena l'urina tenta di uscire... la parte dolorosa la avverto nell'interno alla parte finale del pene...
È una sofferenza perchè poi di riflesso appena si sente il dolore bruciore, si interrompe la minzione...
Quel poco che riesco a fare...
Tengo presenta che già normalemte ho la necessità di urinare spesso quindi la sofferenza è frequente...
Questo dolore è una cosa mai successa prima...
Se non dopo l'inserimento di catetere per altre circostanze...
Ma mai avuto bruciore durante la minzione o eiaculazione...
Possibile che le supposte di voltaren mi abbiano fatto venire qualcosa?
Gli esami di urunicoltura sono sempre stati negativi...
Anche se questa mattina provo a farne un'altro.
Nell'attesa dell'esito cosa consigliate per alleviare i sintomi?
Perchè prima di quelle supposte di voltaren non avevo niente come dolore 3 bruciore...
Ho avuto anche un rapporto sessuale con la partner ma non credo possa avere attinenza.
Ripeto mai avuti prima bruciori prima.
Poi la cosa è iniziata prima lievemente... ma ora fa proprio male.
Grazie a chi risponderà
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Quindi la cosa delle supposte è una pratica al quanto arcaica..
Io non so se me lo abbia procurato quello..
Sta di fatto che non mi era mai successo prima..
Ho fatto urinocoltura e esame urine ma le risposte non saranno pronte prima di domani ..è nel caso di infezione, lantibiogramma uscirà venerdì.
Intanto la minzione è dolorosissima a causa del bruciore ..
Mi pare di avere mille spille alla punta del pene appena cerca di uscire l'urina
In più ho notato (non troppi) alcuni piccoli filamenti bianchi come fossero di muco,ma poca cosa .
Intanto se sarebbe così gentile e umano da dirmi se brufen o tachipirina 1000, almeno fino alla risposta delle urine, possa o alleviare il fastidio...
Poi se dovesse uscire qualcosa si vedrà...
Ma intanto come potrei alleviare il dolore del bruciore?
così è una tortura ..
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Psa reflex
Antigene prostatico specifico 1.8
Esame urine
Aspetto limpido
Peso specifico 1030
Ph acido
Proteine assenti
Emoglobina assente
Urobilinogeno assente
Pigmenti biliari assente
Corpi chetonici assenti
Glucosio assente
Muco pus assente
Nutriti assente
Esame microscopio del sedimento
Cellule alcune
Leucociti alcuni
Emazie assenti
Cilindri assente
Cristalli pochi usati amori
Batteriuria assente
Urinocoltura
Non si è osservata crescita di germi.
Mi scusi doc quindi alla luce di questi esami se il bruciore non è da infezione come è possibile che sia venuto fuori?
È plausibile che sia comparso dopo le due supposte di voltaren?
Perché altre cose non ne sono successe apparte un rapporto con partner qualche giorno prima dell'evento doloroso.
Ho preso oggi la seconda compressa di brufen ma il bruciore alla minzione permane..
La prego di dirmi cosa ne pensa.
Grazie doc!
In questo caso un tampone uretrale per vedere se ci fosse un'uretrite virale andrebbe bene farlo?
Perché queste compresse di brufen non mi stanno facendo perfettamente niente.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Nemmeno se gli paghi il doppio della prestazione
Ma brufen o Naprosyn 500 è uguale?
Può essere necessario un tampone uretrale per la ricerca di uretrite non batterica secondo lei?
La vera uretrite ha sempre una causa batterica e si manifesta con la tipica secrezione attiva. Viene diagnosticata con la ricerca batteriologica con metodica PCR sulle urine del primo getto. Il tampone uretrale è una pratica obsoleta.
Gli anti infiammatori dovrebbero avere tutti più o meno la stessa efficacia, si può provare ad alternarli.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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In questo casa la pastiera prima del paziente!
Però per quanto possa essere irrinunciabile, un paziente in questo stato dovrebbe almeno avere riscontro.
Purtroppo il medico per vocazione oramai è cosa rara..
Quel poco di secrezione che si forma quindi non è da considerarsi attiva allora?
Pensavo potesse essere uretrite non batterica perché ho letto che ci sono anche uretriti da erpes.
Questa sera prenderò ancora brufen 600 e poi se non fa niente domani inizio con supposte di Naprosyn
Potrebbe essere utile preposti?
Martedì vedrò di fare anche ulteriore eco addome e visita con esplorazione rettale ma nel frattempo spero che il bruciore si tolga.
Mai avuta una cosa del genere apparte la minzione frequente e difficoltosa a causa della sclerosi.
Non capisco da cosa sia venuta.
Chiaramente non interrompo faralzin.
Se posso farò una lettera al Papa per proporla San dott. Paola da Piana protettore dei paziente trascurati.
Doc grazie!
Spero ci sia riuscito.
Non ne abbiamo mai vista una in alcuni decenni di esperienza.
La spermiocoltura è un esame poco specifico, la possibilità di false positività da contaminazione è moltoelevata
Lasci il papa alla sua faticosa convalescenza.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Questa mattina ho fatto la cistoscopia il referto è questo:
Gentamicina 80mg in anestesia uretrale con gel di lidocaina
Agevole introduzione cistoscopio flessibile..Uretra pervia in segmento cervicoprostatico deformato ed ostruito da ipertrofia trilocale ghiandolare con prevalente componente ostruente mediana.
Vescica con incipiente ipertrabecolatura parietale senza evidenza si lesioni parietali mucose.
Si discute con pz tentativo di terapia REZUM
Della ciasroscopia mi sono state inviate le.immagini.
Quindi il medico ritiene che ilmprobkena sia questo e non la sclerosi del collo vescicale .
Premetto che io bruciore di cui abbiamo parlato ieri permane.
Però la domanda che le pongo è questa: a me la diagnosi di sclerosi l'hanno data 18 anni fa più o me o..
Possibile che chi ha operato non ci ha capito niente?
Perché il medico mi ha detto che il problema ostruente è quello del referto sopra descritto.
Lei cosa ne pensa?
Sarebbe utile fare uretrocistografia retrograda per vedere anche se il collo si apre?
Grazie
Possibile che il 2007 Il medico che ha fatto la cistoscopia abbia sbagliato la diagnosi? E poi a 22 anni potevo mai avere la ipertrofia prostatica?
Solo che quello che ha fatto l'esame oggi ha detto che il problema è quello dell'ipertrofia prostatica.
Non voglio fare interventi per niente p uno al posto di un'alto.. vorrei risolvere il problema
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Sto andando al manicomio..
Se mi faccio il rezum e tolgono il tessuto ostrunte della prostata..dopo il collo si apre o rimane sclerotico e si deve comunque incidere?
Cioè se sono due diagnosi diverse si fanno due operazioni diverse?
Ma potrebbe essere un falso positivo il fatto dell'ipertrofia prostatica?
Mi spiego meglio..in caso di prostatite in corso, all'esame di cistoscopia la prostata si vede più grande?
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Però mi è sorto un dubbio...siccome sto avendo minzione dolorosa che non passa, (peraltro mai successo prima,) ho pensato se l'ingrossamento potrebbe derivare da una prostatite non batterica.
Mi spiego meglio, io ho fatto l'esame con il bruciore minzionale che qualcosa deve significare..
La la causa dove va ricercata?
Psa buono.
Utinocoltura negativa.
Valori chimico fisico urine buono.
Che devo fare?
Il medico mi ha cambiato un'altro medico mi ha cambiati brufen con naprosyn supposte e peaprostil
Ma vedo che queste cose non mi stanno aiutando..non ho miglioramenti nell'atto minzionale..
Sto a 700 euro di medici e ancora non risolvo e non capisco nulla..
Mi sta venendo una disperazione.
Quindi le chiedo due cose :
È possibile un falso positivo in endoscopia ?ovvero che la prostata sia stata fotografata ingrassata a causa dell'infiammazione o non so cosa, dal momento che quando urino sento le stelle?
La seconda cosa, ora faccio i 5 giorni di naprosyn supposte come ha detto quest'altro medico, ma se non si toglie che devo fare? Campare così?
Guardi davvero sono disperato perchè qui non se ne esce.
Se mi fa la cortesia di dirmi qualcosa o il suo pensiero..
Davvero mi scuso per le domande e sono serio,
Però mamma mia qui dopo la visita a botta di 150 euro a prestazione ti lasciano appeso come il salame se devi chiedere o vuoi sapere qualcosa..tra l'altro cose inerenti a fatti concreti..
Le sarei grato se mi facesse capire qualcosa .
Grazie doc
Noi a distanza non siamo in grado di darle indicazioni precise. Pensiamo che il Collega più adatto ad esprimere un giudizio sul de farsi sia proprio il Collega che ha eseguito l'endoscopia.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Volevo chiederle se è possibile che dopo 4 compresse di brufen ,
4 supposte di naprosyn i sintomi del bruciore si sono solo leggermente alleviare e non tolti.
La difficoltà ad urinare è grande.
Però per favore se può ni chiarisca le idee.
Nel 2007 la cistoscopia fatta pose diagnosi di sclerosi del collo .
Le varie ecografie nel tempo hanno sempre mostrato una prostata più o meno regolare..
vista urologica di marzo 2025 dice prostata fibrosa di normali dimensioni
1 settimana fa ho fatto la cistoscopia e il medico scrive: ..Uretra pervia in segmento cervicoprostatico deformato ed ostruito da ipertrofia trilocale ghiandolare con prevalente componente ostruente mediana.
Vescica con incipiente ipertrabecolatura parietale senza evidenza si lesioni parietali mucose.
Secondo lei quindi gentile dottore
Ho la sclerosi del collo? Ho ipb?.
Un medico dice normali dimensioni, un'altro dice ipb..
Io non voglio fare la fine di quello che si opera ad una cosa per un'altra. .è poi le avevo chiesto una cosa:
È possibile se è in corso una prostatite , la prostata all'esame endoscopica sia apparsa ipertrofica?
Tenendo presente però che psa era negativo, e urinocolture negative.
Può darmi il suo parere e rispondermi ai quesiti posti?
Grazie
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Inoltre è possibile avere sia la sclerosi del collo vescicale sia la ipb?
Nel caso di entrambi gli interventi da fare sarebbero due?
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Per completare almeno in parte l'iter delle visite questa mattina ho fatti un'ecografia prostatica e il suo peso risulta essere di 33gr..
Il medico mi ha detto che è un leggero ingrossamento non significativo e che la causa dell'iurinare male è sempre il collo.
Quindi in caso di intervento al massimo si andrebbe a restare quella parte di terzo lobo lievemente aumentata.ma fare il rezum e poi lasciare il collo così non sarebbe la soluzione.
Ha anche aggiunto che sicuramente si può provare a fare un taglio monolaterale per preservare l'eiaculazione anterograda ma che poi nel tempo si dovrà fare un'altro intervento.
Ha anche aggiunto che fare un'urettografia retrigada e minzionale da maggiore campo al chirurgo di capire la completezza della cosa e che non sarebbe male farlo.
Per quanto riguarda l'urodinamica ha detto che in caso di ostruzione non serve perchè l'oatruzione a prescindere andrebbe quanto meno limitata con il taglio..
Ha aggiunto che la prostata anche se infiammata è quindi in vaso di prostatite all'esame endoscopia si dovrebbe vedere più rossa ma non di dimensioni più grandi e che cmq 33 grammi non è tanto..
È solo cresciuta verso la vescica in questo caso si associa al disturbo già in precedenza del collo.
Ha riferito inoltre che 20 anno fa si credeva che le sclerosi fossero di tipo congenito ma nel tempo e venuto fuori che sviluppano a causa di prostatite.
Ad ogni modo in conclusione ha detto che va fatto intervento di incisione al collo.non conta con quale tecnica se con laser o altro è che in sede di incisione si leva quell'unghia in più di prostata.
Parlare di rezum con 3 grammi in più sopra i 30 di una prostata gli sembra eccessivo, anche perchè poi facendo il rezum non si può incidere il collo..
Viceversa facendo il laser si può resecare in fase di incisione Il pezzo ipertrofico di prostata preservando la normale eiaculazione che potrebbe variare solo nella percentuale di liquido eiaculato.
Poi se il paziente vuole due tagli, in quel caso i rischi di retrospermia salgono al 30 per cento.
Ha aggiunto che la cistoscopia va fatta non in modo statico ma anche in fase di riempimento, e ripeterla dopo la cura di antibiotico e cortisone potrebbe aiutare a star meglio anche in considerazione di dover urinare con la uretrografia retrogada e minzionale.
Lei cosa ne pensa.
Grazie mille doc
Su questo non siamo molto d'accordo. E' invece noto che i portatori di una sclerosi del collo vescicale sono sempre più soggetti a sviluppare infiammazioni della prostata.
Per il resto siamo in linea di massima in accordo con il resto delle considerazioni e le indicaioni del nostro Collega. Come sempre puntualizziamo in questa sede, il compromesso tra eiaculazione anterograda e buon risultato funzionale - idraulico - dell'intervento è molto difficile. Interventi troppo - gentili - eseguiti con l'intento di preservare l'eiaculazione portano spesso a risultati insoddisfacenti oppure ad una precoce recidiva dei disturbi.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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