Difficoltà a fare pipì dopo rimozione rene

Salve dottori, mio padre 67 anni è stato operato una settimana fa e gli hanno asportato l'intero rene destro in quando ormai non più buono visto un grosso problema di idrofrenosi in quel rene.
Il problema è successo per via dell ingrossamento della prostata e mal curata (colpa sua).
Prima dell'intervento hanno fatto biopsia alla prostata e non c era nessuno tumore però aimé il rene ormai era andato.
Adesso tolto il catetere dopo l'operazione continua ad avere difficoltà a fare pipì.
Gli hanno detto di aspettare 1-2 mesi per fare altri accertamenti e prendere una decisione per la prostata...la domanda è, non è che in questo lasso di tempo rischia di rovinarsi pure l altro rene sano?
?
Per qualsiasi cosa chiedete pure... grazie mille
Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
In soli due mesi non si possono creare danni così gravi, in ogni caso è ancora molto presto per trarre delle conclusioni e molto probabilmente la qualità della minzione migliorerà nel prossimo periodo, magari aiutata da una opportuna terapia. Si avrà quindi tempo per decidere con calma sull’eventuale necessità di intervento disostruttivo sulla prostata.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Ok grazie mille dottore..la nostra paura è proprio quella di veder rovinare l'unico rene rimasto .. ma per ora l'unica soluzione è aspettare anche perché gli hanno detto che dopo l'operazione di nefrectomia radicale a cui è stato sottoposto dovrà aspettare almeno 5 mesi per poter rifare un'altra operazione (in quel caso alla prostata).. inoltre fra un mese arriverà il risultato istologico di una parte di uretra che nell'operazione è stata asportata
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Buonasera.. l'aggiorno sulla situazione..oggi mio padre è dovuto andare al pronto soccorso in quanto stava abbastanza male ..aveva un brutto aspetto e risultava molto gonfio di pancia e poco appetente.. ricoverato e messo il catetere ha subìto pienato due sacche ..in pratica facendo poca pipì l'unico rene rimasto era andato in sofferenza.. possibile che non c'è una soluzione per fargli passare questi benedetti 5 6 mesi per arrivare alla fatidica soluzione della prostata ?? Deve andare ogni 2 giorni al Pronto soccorso?? Mettere un catetere a lunga durata ?? Anche quest'ultima soluzione a detta dei medici porterebbe a delle controindicazioni..consigli ?? Grazie mille
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Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
Diremmo che non vi siano altenative al catetere a permanenza, anche se si tratta di un comprmesso.

Paolo Piana
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