Rapporto psa libero/totale 12.2 con psa totale 3.16
Buongiorno egregi dottori,
ho 50 anni ed ho eseguito l'esame del PSA.
Riporto i valori:
PSA TOTALE: 3.16
PSA LIBERO: 0.39
RAPPORTO LIBERO/TOTALE: 12.2
ESAME URINE: NEGATIVO
Ho eseguito ecografia che evidenzia prostata 20ml Calcificazioni prostatiche
UROFLUSSOMETRIA: 31/601/82
VISITA UROLOGICA: PROSTATA COME GROSSO MARRONE, NON NODULI, NON DOLENTE
L'urologo mi ha prescritto per 40 giorni Serenoa repens per poi ripetere l'esame del PSA e la visita urologica di controllo
Sono un soggetto molto ansioso ed ho letto che il rapporto 12.2 tra PSA L/T è basso e può essere preoccupante di cancro alla prostata
Sono circa 20 anni che, a periodi, ho dolori pelvici dopo qualche minuto che urino
Volevo un vostro cordiale parere, in quanto sono in ansia anche a livelli eccessivi
Vi ringrazio in anticipo per un vostro cordiale riscontro
ho 50 anni ed ho eseguito l'esame del PSA.
Riporto i valori:
PSA TOTALE: 3.16
PSA LIBERO: 0.39
RAPPORTO LIBERO/TOTALE: 12.2
ESAME URINE: NEGATIVO
Ho eseguito ecografia che evidenzia prostata 20ml Calcificazioni prostatiche
UROFLUSSOMETRIA: 31/601/82
VISITA UROLOGICA: PROSTATA COME GROSSO MARRONE, NON NODULI, NON DOLENTE
L'urologo mi ha prescritto per 40 giorni Serenoa repens per poi ripetere l'esame del PSA e la visita urologica di controllo
Sono un soggetto molto ansioso ed ho letto che il rapporto 12.2 tra PSA L/T è basso e può essere preoccupante di cancro alla prostata
Sono circa 20 anni che, a periodi, ho dolori pelvici dopo qualche minuto che urino
Volevo un vostro cordiale parere, in quanto sono in ansia anche a livelli eccessivi
Vi ringrazio in anticipo per un vostro cordiale riscontro
Il PSA libero e gli indici da esso derivati paiono avere oggi una rilevanza inferiore rispetto al passato. Quanto interessa l’urologo non è tanto il singolo risultato del PSA (a meno che grossolanamente alterato) quanto piuttosto il suo andamento nel tempo a controlli successivi. In effetti un solo mese ci pare un po’ poco per poter giudicare, comunque si vedrà. In ogni situazione dubbia vi sono comunque indicazioni all’esecuzione di una risonanza magnetica multiparametrica della prostata.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Buongiorno Dottore,
la ringrazio di cuore per la tempestiva risposta. Non ho chiuso occhio.
Dimenticavo di dire che il dottore ha parlato di infiammazione.
Volevo chiederle, se posso, se a suo parere, in base ai dati da me riportati, c'è il rischio al momento di avere un cancro alla prostata e se sono comunque un soggetto a rischio. Nella mia famiglia, ricordo che mio zio l'ho ha avuto tanti anni fa e lo ha superato con radioterapia.
Voglio scusarmi in anticipo per la domanda, ma sono una persona molto ipocondriaca e non le nego che non sto vivendo più.
La saluto cordialmente e la ringrazio per un suo gentilissimo riscontro
la ringrazio di cuore per la tempestiva risposta. Non ho chiuso occhio.
Dimenticavo di dire che il dottore ha parlato di infiammazione.
Volevo chiederle, se posso, se a suo parere, in base ai dati da me riportati, c'è il rischio al momento di avere un cancro alla prostata e se sono comunque un soggetto a rischio. Nella mia famiglia, ricordo che mio zio l'ho ha avuto tanti anni fa e lo ha superato con radioterapia.
Voglio scusarmi in anticipo per la domanda, ma sono una persona molto ipocondriaca e non le nego che non sto vivendo più.
La saluto cordialmente e la ringrazio per un suo gentilissimo riscontro
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 418 visite dal 30/05/2025.
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