Urinocoltura positiva
Buongiorno,
Sono incinta alla 32esima settimana di gravidanza.
Ho effettuato come di routine esame urine e urinocoltura.
L esame delle urine ha rilevato la presenza di batteri, nessuna presenza di nitriti e leucociti nella norma mentre l urinocoltura ha rilevato la presenza di streptococco mitis.
Facendo qualche ricerca mi è parso di capire che questo batterio non sia frequente nelle infezioni del tratto urinario, é possibile si tratti di contaminazione?
Nei giorni in cui ho effettuato gli esami ho sofferto di raffreddore.
Mi è stata prescritta una cura antibiotica con Augmentin (2 cp al giorno per 6 giorni)
Dovrei procedere con la cura o provare a ripetere gli esami prima?
Sono incinta alla 32esima settimana di gravidanza.
Ho effettuato come di routine esame urine e urinocoltura.
L esame delle urine ha rilevato la presenza di batteri, nessuna presenza di nitriti e leucociti nella norma mentre l urinocoltura ha rilevato la presenza di streptococco mitis.
Facendo qualche ricerca mi è parso di capire che questo batterio non sia frequente nelle infezioni del tratto urinario, é possibile si tratti di contaminazione?
Nei giorni in cui ho effettuato gli esami ho sofferto di raffreddore.
Mi è stata prescritta una cura antibiotica con Augmentin (2 cp al giorno per 6 giorni)
Dovrei procedere con la cura o provare a ripetere gli esami prima?
Confermiamo certamente che si tratti di un batterio non frequentemente coinvolto nelle infezioni urinarie, ma che colonizza superficialmente pelle e mucose dell’area genito-urinaria, contaminando l’urina al passaggio. L’assenza di cellule infiammatorie (leucociti) nel sedimento conferma ulteriormente questa situazione. Dal punto di vista urologico, le indicazioni ad una terapia antibiotica sono pertanto discutibili. Ben conosciamo peraltro le abitudini dei Colleghi ostetrici-ginecologi in queste situazioni e non pensiamo che sia valga la pena di farne una questione di principio. Un ragionevole compromesso potrebbe essere in effetti quello di bere molta acqua e ripetere gli esami urinari tra un paio di settimane.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 526 visite dal 31/05/2025.
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