Prostatite, antibiotico e lattulosio
Buongiorno dottori,
Spero voi stiate bene e in salute.
Per i precedenti consulti, ho poi risolto la faccenda con una terza e ultima revisione orchidopessi, magari capitera di parlarne in seguito.
Oggi invece voglio chedere un parere su un eventuale interazione tra lattulosio e Amoxicillina/Acido Clavulanico 875/125 che prendo 2 volte al giorno per 42 giorni per una prostatite batterica cronica da enterococcus spp sensibile ad esso, con ottimi risultati (dopo mesi di dolori atroci il dolore al pene è scomparso, l'urina brucia meno ed esce in modo migliore, solo un pò di fastidio al pavimento pelvico).
Oggi sono al giorno 22 su 42 della terapia, ed essendo stitico, mezz'ora dopo l'antibiotico ho preso il lattulosio, riflettendo solo successivamente sul fatto che possano esserci delle interazioni.
Può il lattulosio aver compromesso l'assorbimento del farmaco o averlo fatto espellerre?
È in tal caso quanto dura il mal assorbimento?
La terapia è stata compromessa?
Fatemi sapere per piacere, sono molto preoccupato, grazie!
Spero voi stiate bene e in salute.
Per i precedenti consulti, ho poi risolto la faccenda con una terza e ultima revisione orchidopessi, magari capitera di parlarne in seguito.
Oggi invece voglio chedere un parere su un eventuale interazione tra lattulosio e Amoxicillina/Acido Clavulanico 875/125 che prendo 2 volte al giorno per 42 giorni per una prostatite batterica cronica da enterococcus spp sensibile ad esso, con ottimi risultati (dopo mesi di dolori atroci il dolore al pene è scomparso, l'urina brucia meno ed esce in modo migliore, solo un pò di fastidio al pavimento pelvico).
Oggi sono al giorno 22 su 42 della terapia, ed essendo stitico, mezz'ora dopo l'antibiotico ho preso il lattulosio, riflettendo solo successivamente sul fatto che possano esserci delle interazioni.
Può il lattulosio aver compromesso l'assorbimento del farmaco o averlo fatto espellerre?
È in tal caso quanto dura il mal assorbimento?
La terapia è stata compromessa?
Fatemi sapere per piacere, sono molto preoccupato, grazie!
Grazie! Ce la caviamo.
Ad occhio, ai suoi disturbi prostatici può aver giovato più il lattulosio per la stitichezza che l’antibiotico per una infezione genitale sulla cui realtà si hanno sempre molti dubbi. Noi siamo comunque sempre stati sostanzialmente contrari alle terapie antibiotiche prolungate, se non in casi assolutamente gravi. Per il resto, il meccanismo lassativo del lattulosio, che avviene per assorbimento di acqua attraverso le pareti dell’intestino (meccanismo osmotico), non dovrebbe interferire con l’assorbimento dell’antibiotico.
Ad occhio, ai suoi disturbi prostatici può aver giovato più il lattulosio per la stitichezza che l’antibiotico per una infezione genitale sulla cui realtà si hanno sempre molti dubbi. Noi siamo comunque sempre stati sostanzialmente contrari alle terapie antibiotiche prolungate, se non in casi assolutamente gravi. Per il resto, il meccanismo lassativo del lattulosio, che avviene per assorbimento di acqua attraverso le pareti dell’intestino (meccanismo osmotico), non dovrebbe interferire con l’assorbimento dell’antibiotico.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Buon giorno dottor Piana,
A distanza adi più di un anno, grazie sempre per i suoi consulti!
Stimandola ho praticamente letto ogni suo consulto riguardo la prostatite dunque si sò già come la pensate a riguardo degli antibiotici.
Il mio è un caso particolare perchè si avevo dolore grave da circa 3 mesi che nonostante dieta in bianco, diclofenac e cortisonici, zero alcool caffe fumo spezie sport (tranne che le benefiche camminate) non passava, e l'antibiotico ha chiaramente cambiato tutto ma quasi immediatamente proprio, prima ha bruciato tutto l'apparato urinario per qualche giorno e poi i sintomi si sono attenuati fino ad ora che sono molto lievi, pensi che il dolore era talmente strano e forte che si è sospettata lacerazione interna nel pene ed è stata fatta cistoscopia, in cui invece non si è riscontrato niente.
Ad ogni modo, se posso, le chiederei gentilmente qualche domanda per levarmi qualche dubbo e guarire in modo piu efficente
1)Ad ogni modo, se avesse influenzato l'assorbimento o facilitato l'espulsione di una o 2 pillole di antibiotico, mettendo il caso che l'antibiotico sia necessario per me, qiesto avrebbe potuto rovinare la terapia? Giorno 22 su 42
2) Lei suggerisce di prendere integratori o qualcosa di specifico oltre agli antiinfiammatori?
3)E invece di fare qualcosa di specifico per aiutare la guarigione?
4)Ho letto pareri contrastanti riguardo il sugo di pomodoro (alimento che amo e di cui mi privo da 4 mesi), è un irritante delle vie urinarie o invece fa bene alla prostata?
Grazie sempre per il suo enorme aiuto, è tanto per noi!
A distanza adi più di un anno, grazie sempre per i suoi consulti!
Stimandola ho praticamente letto ogni suo consulto riguardo la prostatite dunque si sò già come la pensate a riguardo degli antibiotici.
Il mio è un caso particolare perchè si avevo dolore grave da circa 3 mesi che nonostante dieta in bianco, diclofenac e cortisonici, zero alcool caffe fumo spezie sport (tranne che le benefiche camminate) non passava, e l'antibiotico ha chiaramente cambiato tutto ma quasi immediatamente proprio, prima ha bruciato tutto l'apparato urinario per qualche giorno e poi i sintomi si sono attenuati fino ad ora che sono molto lievi, pensi che il dolore era talmente strano e forte che si è sospettata lacerazione interna nel pene ed è stata fatta cistoscopia, in cui invece non si è riscontrato niente.
Ad ogni modo, se posso, le chiederei gentilmente qualche domanda per levarmi qualche dubbo e guarire in modo piu efficente
1)Ad ogni modo, se avesse influenzato l'assorbimento o facilitato l'espulsione di una o 2 pillole di antibiotico, mettendo il caso che l'antibiotico sia necessario per me, qiesto avrebbe potuto rovinare la terapia? Giorno 22 su 42
2) Lei suggerisce di prendere integratori o qualcosa di specifico oltre agli antiinfiammatori?
3)E invece di fare qualcosa di specifico per aiutare la guarigione?
4)Ho letto pareri contrastanti riguardo il sugo di pomodoro (alimento che amo e di cui mi privo da 4 mesi), è un irritante delle vie urinarie o invece fa bene alla prostata?
Grazie sempre per il suo enorme aiuto, è tanto per noi!
1) No.
2) Nulla per la prostata. Indispensabili invece probiotici per l’intestino, dopo tutta questa batosta di antibiotici.
3) Si distragga, non ci pensi continuamente.
4) Vuole farci sorridere! I licopeni presenti nel pomodoro si dice che abbiano una funzione preventiva sul tumore della prostata, ma questo non è certamente un suo problema.
2) Nulla per la prostata. Indispensabili invece probiotici per l’intestino, dopo tutta questa batosta di antibiotici.
3) Si distragga, non ci pensi continuamente.
4) Vuole farci sorridere! I licopeni presenti nel pomodoro si dice che abbiano una funzione preventiva sul tumore della prostata, ma questo non è certamente un suo problema.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Dunque posso tornare a mangiarlo?
Che bello almeno questo, tra 4 interventi con relativo dolore e convalescenze ai testicoli e una prostatite dolorosa subito dopo, questi anni sono stati molto pesanti fisicamente ed emotivamente ed è difficile distrarsi quando continuano a succedere problemi al mio apparato urinario e riproduttivo a soli 25/27 anni, ma ad ogni modo sono daccordo con lei che la componente psicologica influenza molto, lotto e vado avanti che devo fare.
Grazie di cuore per i chiarimenti dottore, una buona giornata!
Che bello almeno questo, tra 4 interventi con relativo dolore e convalescenze ai testicoli e una prostatite dolorosa subito dopo, questi anni sono stati molto pesanti fisicamente ed emotivamente ed è difficile distrarsi quando continuano a succedere problemi al mio apparato urinario e riproduttivo a soli 25/27 anni, ma ad ogni modo sono daccordo con lei che la componente psicologica influenza molto, lotto e vado avanti che devo fare.
Grazie di cuore per i chiarimenti dottore, una buona giornata!
Utente
Dottor Piana, un paio di domande se riuscira ancora a leggere il consulto.
Come può capire un paziente se ha il pavimento pelvico ipertonico o ipotonico nel dettaglio? Da quali sintomi per uno e da quali per l'altro?
Il mio urologo mi ha detto che probabilmente ho anche problemi al pavimento pelvico ma non mi ha saputo dire altro, lo stretching sembra aiutare.
Oltre a questo credo che i miei nervi siano un pò furi controllo, a volte si mettono pulsare nel pavimento pelvico e nelle dita dei piedi, e a volte "attacano" il pene, poi sparisce di botto l'effetto.
A quanto mi è sembrato di capire in questi anni, mi corregga se erro, non dovrebbero esserci farmaci curativi dei nervi, bensi solo sintomatici (tipo Lyrica per cui ho la prescrizione).
Ma allora come si curano i nervi realisticamente parlando?
Ogni tanto prendo del valium e sembra far sparire tutto per un po ma non so se è perchè rilassa i muscoli del pavimento o i nervi, ad ogni modo non l'ho provato piu giorni di fila per il rischio di assuefazione, pero di aiutare devo dire che aiuta..
Grazie in anticipo se riuscirà a rispondere!
Come può capire un paziente se ha il pavimento pelvico ipertonico o ipotonico nel dettaglio? Da quali sintomi per uno e da quali per l'altro?
Il mio urologo mi ha detto che probabilmente ho anche problemi al pavimento pelvico ma non mi ha saputo dire altro, lo stretching sembra aiutare.
Oltre a questo credo che i miei nervi siano un pò furi controllo, a volte si mettono pulsare nel pavimento pelvico e nelle dita dei piedi, e a volte "attacano" il pene, poi sparisce di botto l'effetto.
A quanto mi è sembrato di capire in questi anni, mi corregga se erro, non dovrebbero esserci farmaci curativi dei nervi, bensi solo sintomatici (tipo Lyrica per cui ho la prescrizione).
Ma allora come si curano i nervi realisticamente parlando?
Ogni tanto prendo del valium e sembra far sparire tutto per un po ma non so se è perchè rilassa i muscoli del pavimento o i nervi, ad ogni modo non l'ho provato piu giorni di fila per il rischio di assuefazione, pero di aiutare devo dire che aiuta..
Grazie in anticipo se riuscirà a rispondere!
È molto difficile giudicare queste situazioni, tanto più a distanza, poiché le componenti emotive sono spesso rilevanti, se non addirittura dominanti. La attenta valutazione diretta è pertanto indispensabile. Non è questa materia per tutti gli urologi, ma solo per Colleghi che se ne occupano specificatamente, definiti neuro-urologi. Non esiste un percorso diagnostico univoco, e comunque il risultato degli accertamenti è raramente risolutivo deve essere sempre giudicato con molta ponderatezza. Nell’attesa, diremmo che qualsiasi trattamento che possa avere un effetto rilassante deve essere messo alla prova, a partire anche dalle terapie di cui ci scrive.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 399 visite dal 03/06/2025.
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Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.
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