Prostatite e morganella morganii

Buongiorno
Sono un uomo di 43 anni e da circa 2 mesi, in seguito ad un rapporto anale non protetto con mia moglie, soffro di disturbi alla prostata.
Lamento un dolore sovrapubico, pesantezza nella zona perineale e necessità impellente di urinare anche se poche gocce.

Premetto che in passato ho gia' sofferto di prostatite abatterica cronica, diagnosticata dopo urinocoltura, spermiocultura e tampone uretrale tutti negativi.
L'urologo dell'epoca mi diede comunque una cura antibiotica da fare finita la quale i disturbi sono andati scemando nel tempo sino a scomparire.

Ritornando al presente ho effettuato un'urinocultura che è risultata negativa e successivamente una spermiocultura che è risultata positiva a Morganella Morganii (non è riportata la carica batterica nell'esame).

Ho ritirato gli esami oggi e non ho ancora sentito un urologo, vorrei capire se sia verosimile che l'infezione sia dipesa dal rapporto non protetto e se davvero sia necessaria una cura antibiotica oppure sia un batterio che facilmente si può rilevare in questo tipo di esami.


Grazie
Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
Questo batterio è abbastanza frequentemente riscontrato nelle spermiocolture e nei tamponi uretrali, in genere viene considerato un contaminante, poiché colinizza superficialmente l'area genitale. Diremmo che nel suo caso diremmo sia più probabile la riaccensone di una precedente prostatite abatterica, pensiamo che una infezione vera avrebbe altri modi di manfestarsi (secrezioni uertrali, febbre, ecc.). Siamo peraltro quasi certi che qualche Collega le consiglierà comunque una terapia antibiotica.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/

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Grazie dottore, immaginavo una risposta simile alla sua. Il medico di famiglia mi ha prescritto Ciproxin per 6 giorni, 1 pastiglia ogni 12 ore. Sinceramente ho letto gli effetti collaterali e mi preoccupano un po', più che altro per le ripercussioni sull'intestino (soffro di intestino irritabile con diarrea frequente) e per le implicazioni sull'ansia e depressione (sono in cura con Entact da diversi anni). Questa mattina ho preso la seconda compressa di Ciproxin, cosa mi consiglia?
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Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
I suoi disturbi intestinali, che non ci aveva evidenziato, senz’altro giustificano la presenza di una colonizzazione batterica dell’area ano-genitale. Come abbiamo già scritto, non pensiamo che la terapia antibiotica sia adeguata, comunque a distanza il nostro è solo una parere di carattere generale.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Prostatite

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