Accertamenti per neoplasia della prostata
Ho 72 anni.
A febbraio 2025, in occasione di una polmonite, dalle analisi è risultato un PSA 12, 05 ng/ml.
Risultato precedente era di 3, 51 ng/ml, ma risalente ad ottobre 2021.
Da aprile prendo Dutasteride 0, 5 e Omnic 0, 4, il che influenza l'andamento del PSA.
Il 16 aprile eseguo RM multiparametrica con individuazione, a sede paramediana sinistra, di millimetrica nodulazione (6mm), con PIRADS 4, come da probabile malattia significativa.
Prostata 110 cc.
Il 29 aprile eseguo nuova RM multiparametrica, che segnala, nella stessa sede paramediana sinistra, la presenza di areola nodulare (5, 5mm), PIRADS 4.
Il 4 giugno eseguo biopsia Fusion con 6+6 frustoli sui due lobi e 4 frustoli sul target.
Dalla diagnosi: "Quadro istologico caratterizzato da aree con aspetto atrofico ed aree con elementi ghiandolari di iperplasia adenomatosa.
Complessivamente valutabili istologicamente mm 180 di tessuto prostatico.
In questi frustoli non si osserva neoplasia.
Come valutare questi risultati contrastanti?
Cosa fare adesso?
Stavo valutando con l'urologo di eseguire PET PSMA per chiarire la diagnosi.
E' opportuno?
E' controproducente?
Altro urologo mi dice di rifare la RM, ed eventualmente la biopsia, ma tra sei mesi.
Si può attendere tanto?
Grazie mille
A febbraio 2025, in occasione di una polmonite, dalle analisi è risultato un PSA 12, 05 ng/ml.
Risultato precedente era di 3, 51 ng/ml, ma risalente ad ottobre 2021.
Da aprile prendo Dutasteride 0, 5 e Omnic 0, 4, il che influenza l'andamento del PSA.
Il 16 aprile eseguo RM multiparametrica con individuazione, a sede paramediana sinistra, di millimetrica nodulazione (6mm), con PIRADS 4, come da probabile malattia significativa.
Prostata 110 cc.
Il 29 aprile eseguo nuova RM multiparametrica, che segnala, nella stessa sede paramediana sinistra, la presenza di areola nodulare (5, 5mm), PIRADS 4.
Il 4 giugno eseguo biopsia Fusion con 6+6 frustoli sui due lobi e 4 frustoli sul target.
Dalla diagnosi: "Quadro istologico caratterizzato da aree con aspetto atrofico ed aree con elementi ghiandolari di iperplasia adenomatosa.
Complessivamente valutabili istologicamente mm 180 di tessuto prostatico.
In questi frustoli non si osserva neoplasia.
Come valutare questi risultati contrastanti?
Cosa fare adesso?
Stavo valutando con l'urologo di eseguire PET PSMA per chiarire la diagnosi.
E' opportuno?
E' controproducente?
Altro urologo mi dice di rifare la RM, ed eventualmente la biopsia, ma tra sei mesi.
Si può attendere tanto?
Grazie mille
Molto banalmente, se è stata tirata in ballo la PET-PSMA, per motivi prevalentemente psicologici è il caso di eseguirla, anche se la maggiornaza dei nostri Colleghi probabilmente la riterrebbe ridondante, almeno in questo momento.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Grazie per la rapidissima risposta. Vorrei avere qualche indicazione su come procedere in questa situazione, visto che con PSA 12,05 ng/ml e nodulo PIRADS 4 sono molto preoccupato. Quando ripetere RM multiparametrica e biopsia? Spero in tempi brevissimi. Nel frattempo si può seguire una qualche terapia? Gradirei il Suo consiglio competente.
La saluto e ringrazio nuovamente.
La saluto e ringrazio nuovamente.
Rpetere la risonanza magnetica ed eventualmente le biopsie, senza fretta eccessiva, è probabilmente l'atteggiamento più comune. Non vi sono particolari terapie da consigliare.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Grazie per il suggerimento.
Sono però molto preoccupato per il passare del tempo. Le sarei grato se mi chiarisse il motivo del Suo, mi pare, ottimismo, che vorrei condividere per tranquillizzarmi. Non si rischia l'estendersi della neoplasia?
Avendo fatto la RM a fine aprile e la biopsia il 4 giugno, quando dovrei ripetere questi esami?
Grazie ancora
Sono però molto preoccupato per il passare del tempo. Le sarei grato se mi chiarisse il motivo del Suo, mi pare, ottimismo, che vorrei condividere per tranquillizzarmi. Non si rischia l'estendersi della neoplasia?
Avendo fatto la RM a fine aprile e la biopsia il 4 giugno, quando dovrei ripetere questi esami?
Grazie ancora
Le biopsie negative sono certamente tranquillizzanti e soprattutto indiscutibili. La risonanza magnetica è un esame piuttosto preciso, ma sempre soggetto ad interpretazione. La nostra possibilità è certamente quella di ripeterla, ma non con urgenza assoluta.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 486 visite dal 12/07/2025.
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Approfondimento su Prostata
La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.
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