Ipb, prostatite e psa
Salve, ho 49 anni, nel 2011 in un'ecografia di screening mi è stata identificata una IPB, per i 4/5 anni successivi ho fatto visite urologiche poi sospese su Consiglio dello stesso urologo.
Avendo cominciato a rilevare il psa, ho proseguito fino al 2023 (ultimo dato 2, 66).
A febbraio di quest'anno ho avuto infezione urinaria con febbre brividi sudorazione e malesseri connessi, curata per 20/25 gg con Bactrim.
Nel momento acuto (20/02) il psa era arrivato a 78.
Dopo un mese (marzo) era sceso a 20.
A maggio 7, 4 (rapporto 7).
A giugno visita urologica che non ha rilevato particolarità.
L'urologo mi ha fatto anticipare ad oggi la misurazione del psa, che il mio medico di famiglia aveva consigliato di rifare non prima di fine agosto.
Risultato 6, 2 (rapporto 9).
Può essere così lenta la discesa del psa dopo una prostatite per quanto severa o, come la mia ansia mi suggerisce, dovrei pensare ad altro?
Scusate per la lunghezza e grazie.
Avendo cominciato a rilevare il psa, ho proseguito fino al 2023 (ultimo dato 2, 66).
A febbraio di quest'anno ho avuto infezione urinaria con febbre brividi sudorazione e malesseri connessi, curata per 20/25 gg con Bactrim.
Nel momento acuto (20/02) il psa era arrivato a 78.
Dopo un mese (marzo) era sceso a 20.
A maggio 7, 4 (rapporto 7).
A giugno visita urologica che non ha rilevato particolarità.
L'urologo mi ha fatto anticipare ad oggi la misurazione del psa, che il mio medico di famiglia aveva consigliato di rifare non prima di fine agosto.
Risultato 6, 2 (rapporto 9).
Può essere così lenta la discesa del psa dopo una prostatite per quanto severa o, come la mia ansia mi suggerisce, dovrei pensare ad altro?
Scusate per la lunghezza e grazie.
Il rialzo non specifico del PSA legato alla prostatite acuta è stato diremmo eccezionale, raramente si rilevano alterazioni così consistenti. Pertanto, la discesa dei valori non può che essere lenta e graduale, come si sta dimostrando. Non essendovi stati nel valori riscontrati rimbalzi di alcun tipo, non abbiamo modo di avere molti dubbi, è solo una questione di tempo e pazienza. Le infiammazioni della prostata, come ben si sa, sono estremamente tenaci.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
La ringrazio molto, Dottore.
Utente
Con quali tempi/modi mi consiglierebbe di monitorare la situazione? Grazie.
Proseguire i controlli del PSA totale ogni paio di mesi ancora per qualche tempo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 458 visite dal 11/07/2025.
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