Complessa situazione urinaria, digestiva con infezioni molteplici
Vi scrivo per richiedere un consulto in merito a una condizione complessa, in corso da circa un anno e mezzo, che coinvolge l’apparato urinario, intestinale e probabilmente il sistema immunitario.
Sintomi attuali principali:
Dolore persistente e ricorrente ai fianchi (soprattutto lato renale), accentuato con il caldo o lo sforzo
Episodi di sangue visibile nelle feci (senza consumo di cibi rossi)
Feci irregolari (periodi alternati di stitichezza e evacuazioni incomplete)
Dolori pelvici e addominali intermittenti
Rash cutanei, episodi di Candida, riattivazione HPV
Sensazione generale di infiammazione sistemica e affaticamento
Storia clinica recente:
Due cisti renali complesse rilevate alla TC (ultima a ottobre 2024), più cisti multiple piccole
Infezioni urinarie ricorrenti dal 2023, trattate più volte con antibiotici
In attesa di cistoscopia (programmata per il 19 agosto 2025) e RMN pelvica/renale (in fase di programmazione)
Esami del sangue recenti: funzione epatica e globuli bianchi nella norma (pronto soccorso, 20 luglio)
Campioni di urine e feci attualmente in analisi (tramite medico di base)
Altri aspetti rilevanti:
Nessuna febbre, né vomito
Dieta ad alto contenuto di fibre, buona idratazione, nessun consumo di alcol
Reazioni sistemiche sospette che potrebbero indicare un indebolimento immunitario
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Vi ringrazio molto per l'attenzione e l’aiuto.
Cordiali saluti
Sintomi attuali principali:
Dolore persistente e ricorrente ai fianchi (soprattutto lato renale), accentuato con il caldo o lo sforzo
Episodi di sangue visibile nelle feci (senza consumo di cibi rossi)
Feci irregolari (periodi alternati di stitichezza e evacuazioni incomplete)
Dolori pelvici e addominali intermittenti
Rash cutanei, episodi di Candida, riattivazione HPV
Sensazione generale di infiammazione sistemica e affaticamento
Storia clinica recente:
Due cisti renali complesse rilevate alla TC (ultima a ottobre 2024), più cisti multiple piccole
Infezioni urinarie ricorrenti dal 2023, trattate più volte con antibiotici
In attesa di cistoscopia (programmata per il 19 agosto 2025) e RMN pelvica/renale (in fase di programmazione)
Esami del sangue recenti: funzione epatica e globuli bianchi nella norma (pronto soccorso, 20 luglio)
Campioni di urine e feci attualmente in analisi (tramite medico di base)
Altri aspetti rilevanti:
Nessuna febbre, né vomito
Dieta ad alto contenuto di fibre, buona idratazione, nessun consumo di alcol
Reazioni sistemiche sospette che potrebbero indicare un indebolimento immunitario
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Vi ringrazio molto per l'attenzione e l’aiuto.
Cordiali saluti
In base agli scarsi elementi disponibili a distanza, parrebbe che il coinvoilgimento dell'apparato uro-genitale sia secondario e marginale. Le infezioni urinarie sono certamente collegate alla malfunzione intestinale ed al relativo squilibro della flora batterica locale (microbiòta). Le cisti renali non sono mai causa di disturbi, a meno che siano molto voluminose (s. 15 cm e più). Il dolore lombare bilaterale non è quasi mai di origine renale, i reni hanno il buon gusto di far male uno alla volta (!) Non comprendiamo che cosa abbia spinto ad eseguire la cistoscopia, comunque se ne valuterà il risultato.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
La ringrazio per la risposta chiara e sintetica.
Capisco e apprezzo il suo punto di vista sull’apparente marginalità del coinvolgimento uro-genitale. Tuttavia, vorrei precisare alcuni elementi che forse non erano emersi chiaramente:
Il dolore lombare, sebbene bilaterale, è in realtà spesso più acuto su un lato per volta e si intensifica nei giorni più caldi o dopo sforzi minimi. Questo rende la mia qualità di vita molto limitata, soprattutto durante l’estate.
Le cisti renali sono state definite complesse dai radiologi e, pur essendo sotto controllo, mi è stato consigliato un follow-up con RMN, ancora in attesa di programmazione.
Le infezioni urinarie sono state numerose e ricorrenti (almeno 4 episodi batterici documentati da coltura nell’ultimo anno), con sintomi sistemici e complicazioni concomitanti (candidosi, rash, astenia), per cui il mio medico ha ritenuto opportuno indagare anche tramite cistoscopia.
Vi è anche un sospetto coinvolgimento del tratto intestinale, con sangue nelle feci e sintomatologia compatibile con disbiosi e infiammazione cronica. Su questo fronte, sono in attesa di altri esami (urinocoltura, coprocoltura, FIT, e forse colonscopia).
Sospetto anch’io che vi sia una causa sistemica primaria (intestinale o immunitaria), ma il dolore pelvico e la ricorrenza di sintomi urologici hanno reso necessarie indagini in più direzioni.
Con stima e gratitudine per la sua attenzione
Capisco e apprezzo il suo punto di vista sull’apparente marginalità del coinvolgimento uro-genitale. Tuttavia, vorrei precisare alcuni elementi che forse non erano emersi chiaramente:
Il dolore lombare, sebbene bilaterale, è in realtà spesso più acuto su un lato per volta e si intensifica nei giorni più caldi o dopo sforzi minimi. Questo rende la mia qualità di vita molto limitata, soprattutto durante l’estate.
Le cisti renali sono state definite complesse dai radiologi e, pur essendo sotto controllo, mi è stato consigliato un follow-up con RMN, ancora in attesa di programmazione.
Le infezioni urinarie sono state numerose e ricorrenti (almeno 4 episodi batterici documentati da coltura nell’ultimo anno), con sintomi sistemici e complicazioni concomitanti (candidosi, rash, astenia), per cui il mio medico ha ritenuto opportuno indagare anche tramite cistoscopia.
Vi è anche un sospetto coinvolgimento del tratto intestinale, con sangue nelle feci e sintomatologia compatibile con disbiosi e infiammazione cronica. Su questo fronte, sono in attesa di altri esami (urinocoltura, coprocoltura, FIT, e forse colonscopia).
Sospetto anch’io che vi sia una causa sistemica primaria (intestinale o immunitaria), ma il dolore pelvico e la ricorrenza di sintomi urologici hanno reso necessarie indagini in più direzioni.
Con stima e gratitudine per la sua attenzione
Il dolore lombare che insorge da sforzo ha quasi sempre cause neuro-muscolari. I reni sono organi molto profondi e protetti in addome e poco risentono di sollecitazioni e movimento.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 235 visite dal 23/07/2025.
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