- esame urodinamico invasivo con sonda rettale e catetere in vescica

Egr. dottori
Volevo avere un parere sulla mia situazione. Ho 35 anni e da circa un anno ho dei problemi minzionali ascrivibili secondo il
mio urologo ad un ingrossamento della prostata. In una prima fase l’urologo mi ha sottoposto ad un ciclo di Xatral per 3 mesi
senza avere grandi benefici. Ho deciso così di cambiare urologo e di rivolgermi ad un professore di Napoli di fama, il quale
mi ha sottoposto ad un ciclo di esami:
- Ecografia transrettale
- Spermiocoltura
- Tampone uretrale
- PSA
- Esame urodinamico invasivo con sonda rettale e catetere in vescica
Il PSA è risultato nella norma 1,22 ng/ml e gli esami colturali sono tutti negativi.

L’ecografia Transrettale ha evidenziato:

PROSTATA CON VOLUME MODICAMENTE AUMENTATO

VOLUMETRIA: LL 44 mm AP 26 mm CC 35 mm

PESO: 20 GR +/- 2 GR

ECOSTRUTTURA DISOMOGENEA PER LA PRESENZA DI GROSSOLANE CALCIFICAZIONI A LIVELLO DEL LOBO SINISTRO ED AREE DI CONGESTIONE
PERIURETRALE.

VESCICOLE SEMINALI: ECTASICHE BILATERALMENTE, COME DA VEROSIMILE REPERTO CONGESTIZIO

L’esame urodinamico ha evidenziato:

FLUSSOMETRIA
Flusso medio 4,4 ml/s
Tempo di flusso 30 s
Flusso massimo 10,1 ml/s
Volume 143,4 ml
Residuo post-minzionale 40 ml
Caratteristiche del flusso: leggermente appiattito

CISTOMANOMETRIA
Sensibilità Esterocettiva 50 ml
Sensibilità Propriocettiva 100 ml
Capacità Massima Vescicale 250 ml
Contrazioni Instabili presenti

STUDIO PRESSIONE FLUSSO
Pressione detrusoriale pre minzionale 1 cmH2O
Pressione detrusoriale max 64 cmH2O
Pressione detrusoriale di apertura 32 cmH2O
Pressione detrusoriale al flusso max 33 cmH2O
Flusso max 2 ml/s
Volume vuotato 120 cc
Residuo P.M. 140 mc

Dopo tutti questi esami il prof. ha dedotto che il mio problema ostruttivo è dovuto “probabilmente” ad un ingrossamento della
prostata importante. Comunque per avere certezze mi ha detto che devo fare una uretrocistoscopia, per valutare con certezza,
a suo parere, il grado ed il tipo di ostruzione e stabilire la terapia farmacologica, avendo escluso a priori la possibilità
di intervento chirurgico data la giovane età. Per fare questo esame mi ha chiesto 3200€ e potete capire la mia reazione.
Non mi è stata data la possibilità di fare questo esame da altre parti, asserendo che è lui che deve valutare la situazione e
quindi non è consigliabile farla in altri centri. Ora sono sconcertato perché non mi ha detto praticamente qual è la mia reale
situazione, tantomeno so cosa dovrò fare, dopo aver speso già più di 600€. Certo di un vostro cordiale aiuto ringrazio sentitamente.
[#1]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,dal punto di vista tecnico,credo che il Suo percorso sia alla fine.Per quanto riguarda gli aspetti economici,nella Sua città esiste un ottimo reparto di urologia ospedaliera ove può afferire in regime di convenzione.La scelta libero-professionale é una scelta che comporta tempi e modi diversi e personalizzati,ma é una scelta libera.Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
La Ringrazio dott. Izzo
Il mio dubbio è questo: L'uretrocistoscopia, che è un esame abbastanza invasivo, è strettamente necessario alla luce di tutti gli esami già fatti? A me pare dopo un anno di esami e dopo aver consultato tre urologi che il mio problema sia chiaro, ovvero ho un IPB. Allora come mai non mi viene data una terapia? Grazie
[#3]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
...non e' corretto esprimersi per via mediatica,a fronte di tre precedenti visite specialistiche dirette.Devo presumere che il collega abbia valutato la opportunita' di eseguire l'esame in questione in base ai riscontri clinico, anamnestici e diagnostici.Cordialita'.
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