Bruciore e dolore al glande

Buonasera, chiedo parere ai dottori urologi; Ca una settimana fa per un rossore (molto probabilmente da strofinio) ho lavato (errando) il glande con lysoform cute (alcool verde); ho immediatamente avvertito un fortissimo bruciore misto a dolore ed immediatamente ho lavato con abbondante acqua; dopo qualche giorno ho iniziato ad avvertire bruciori fortissimi al tatto, condizione ancora in essere anche se il sintomo è leggermente ridotto; mi sono recato in farmacia ed ho acquistato il gel balanil, mentre il mio.
medico.
curante mi ha prescritto travocort che contiene cortisone ma che ho notato accentuare il bruciore... così mi sono recato da un urologo spiegando la situazione, con la preoccupazione che ci fosse qualcosa di piu importante.
Mi ha visitato e mi ha rassicurato poiché nessun segno di infezione, secrezioni o lesioni... mi ha spiegato che la sitiuazione è dovuta alla ricettività della pelle del glande e del prepuzio che causa ipersensibilità, e che devo cercare di tenere il glande scoperto dalla pelle del prepuzio.. E che non devo usare nulla poiché una condizione di stimolo e sensibilità. Con garbo ho insistito spiegando che i bruciori sono intensi e che anche se questa condizione da lui spiegata sicuramente è una delle cause, ma i sintomi così forti tra bruciore e dolore mi preoccupano per eventuali danni associandoli all uso dell' alcool lysoform... mi ha quindi aggiunto che probabilmente una quantità di alcool è penetrata nel meato e ha incentivato il problema... mi ha controllato con ecografia la prostata e sono mese delle cicatrizzazione che mi ha rassicurato non avere nessun nesso con i sintomi di bruciore al glande.

Il discorso è che se tocco dopo qualche secondo avverto bruciori, idem per la minzione, dopo qualche secondo dopo aver urinato avverto bruciore.

Ho raccontato anche che circa quattro mesi fa ho ricevuto una fellatio... Con suzione molto forte.. chiedendo se l irritazione e la condizione di bruciore poi scatenata dal lysoform potesse avere un nesso.. o aver creato qualche infezione, ma mi ha rassicurato che l evento non è collegato a questa sintomatologia a distanza di così tanto tempo.

Faccio degli impacchi di acqua fredda che mi danno sollievo e la pelle appare più chiara, ma se tocco è come se si infiamma diventa rossa e inizia a bruciarmi, possibile che si sia causato un danno permanente alla pelle del glande?

Avendomi controllato ed escluso la presenza di segni che possano indurre a infezioni, può dipendere quindi il tutto da un irritazione chimica del lysoform cute?
È passata una settimana ed i bruciori sono ancora importanti... Il glande al tatto è come se si infiamma diventando più rosso.. È una tempistica normale per questa forma di irritazione? quanto tempo occorre affinché si normalizzi la situazione?

Ringrazio anticipatamente i signori dottori che vogliono darmi il loro gentile parere
Saluto cordialmente