Bruciore e perdite dopo stent ureterale: è normale?
Buongiorno, il 4-9 ho subito un URS per la rimozione di un calcolo ureterale, intervento abortito per la scoperta di una stenosi.
2 giorni dopo, a seguito di tac con contrasto, mi applicano una nefrostomia per salvaguardare il rene che sembrava bloccato.
Purtroppo a seguito di lavaggio la nefrostomia si è sposizionata e mi è stata tolta, il giorno dopo da in ecografia notano che il rene è di dimensioni normali.
Decidono di rifarmi un URS e stavolta riescono a posizionare uno stent doppio j.
Il problema è che da quando sono tornato a casa dopo circa un giorno dall’operazione ho fortissimo bruciore al glande (soprattutto quando contraggoni muscoli e durante erezioni spontanee notturne) e ho perdite di urina come se non riuscissi a svuotare l’ultimo tratto.
Mi devo preoccupare?
Grazie a chi risponderà
2 giorni dopo, a seguito di tac con contrasto, mi applicano una nefrostomia per salvaguardare il rene che sembrava bloccato.
Purtroppo a seguito di lavaggio la nefrostomia si è sposizionata e mi è stata tolta, il giorno dopo da in ecografia notano che il rene è di dimensioni normali.
Decidono di rifarmi un URS e stavolta riescono a posizionare uno stent doppio j.
Il problema è che da quando sono tornato a casa dopo circa un giorno dall’operazione ho fortissimo bruciore al glande (soprattutto quando contraggoni muscoli e durante erezioni spontanee notturne) e ho perdite di urina come se non riuscissi a svuotare l’ultimo tratto.
Mi devo preoccupare?
Grazie a chi risponderà
Si tratta chiaramente di manifestazioni legate alla presenza dello stent, sopportate in modo molto variabile da soggetto a soggetto. Se vi fosse l'ipotesi che lo stent si fosse spostato, si sommerebbero anche dolori al rene e comunque sarebbe sufficiente eseguire una semplice radigrafia diretta dell'addome per controllare la situazione. Questi fastidi hanno dunque una causa essenzialmente meccanica, pertanto tutti i comuni anti-infiammatori hanno un'efficacia scarsa o nulla. Dopo qualche giorno nella maggioranza dei casi si instaura una sorta di adattamento, oppure è da valutare il riscorso ad anti-dolorifici più potenti, che però possono avere degli effetti collaterali fastidiosi.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Carissimo dott.Piana purtroppo questa mattina ho avuto la fuoriuscita spontanea dello stent dal pene.
Sono corso in pronto soccorso perché ero molto spaventato, me lo hanno solamente sfilato.
E arrivato l’urologo che lo ha posizionato ed ha optato per aspettare martedì giorno in cui ho in programma la scintigrafia, dopodiché valuteremo il da farsi riguardo al calcolo e alla stenosi ureterale.
La ringrazio per la risposta
Sono corso in pronto soccorso perché ero molto spaventato, me lo hanno solamente sfilato.
E arrivato l’urologo che lo ha posizionato ed ha optato per aspettare martedì giorno in cui ho in programma la scintigrafia, dopodiché valuteremo il da farsi riguardo al calcolo e alla stenosi ureterale.
La ringrazio per la risposta
Peccato.
In questi giorni, sarà importante valutare l'eventuale comparsa di febbre, cosa che imporrebbe di prendere provvedimenti diversi.
In questi giorni, sarà importante valutare l'eventuale comparsa di febbre, cosa che imporrebbe di prendere provvedimenti diversi.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 233 visite dal 19/09/2025.
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