Prostatite acuta

Buonasera, la scorsa settimana ho avvertito dolore vescicale, leggero indolenzimento ai testicoli urgenza ad urinare dovuto ad una sensazione di vescica piena, niente febbre né altri sintomi, analisi sangue e urine nella norma, nessuna presenza di batteri in cultura.
Ho assunto comunque per due giorni fosfomicina e per cinque giorni ciproxin 250, ho utilizzato il cistalgan per rilassare e sfiammare. L’urologo che nel frattempo ho contattato mi ha detto di fare ancora due settimane di antibiotico alzano il dosaggio da 250 a 500, ma a seguito della cura il mio intestino è andato in tilt, e ho deciso di interromperla.
ora sto assumendo fermenti latticini per riparare i danni, ma sento comunque che la prostata è ancora infiammata.
Cosa posso fare?
Ma poi perché devo prendere antibiotici senza un esito certo delle analisi?
Non ho mai fatto vita sedentaria, non fumo, bevo raramente e seguo una dieta sana.
Dr. Paolo Piana Urologo 49.6k 2k
La vera prostatite acuta batterica si manifesta sempre con febbre, anche elevata, ed è l'unica situazione in cui noi riteniamo corretto prescrivere un antibiotico in modo empirico, ovvero senza un riscontro colturale positivo su urina o liquido seminale. In tuttti gli altri casi, le terapie antibiotiche sono rararmente risolutive, causando alterazioni a livello intestinale, con grave squilibrio della flora batterica locale (microbiòta), induzione di resistenze e rischio di selezione di ceppi batteirci più aggressivi.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Contatta lo specialista e prenota una visita
Prostatite

La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.

Leggi tutto

Consulti simili su prostatite

Consulti su infezioni delle vie urinarie

Altri consulti in urologia