Effetti colalterali tamsulosina
buongiorno, prendo tutte le sera una compressa di Tamsulosina da 4 mg a causa di IPB.
Tra gli effetti collaterali ho notato una forte riduzione di sperma (e di questo ne ero a conoscenza).
Mi sembra però che da quando la prendo mi sia diminuita sia la libido ma soprattutto la capacita di erezione che non riesco sempre ad avere.
E' possibile che sia dovuto a questo farmaco?
Tra gli effetti collaterali ho notato una forte riduzione di sperma (e di questo ne ero a conoscenza).
Mi sembra però che da quando la prendo mi sia diminuita sia la libido ma soprattutto la capacita di erezione che non riesco sempre ad avere.
E' possibile che sia dovuto a questo farmaco?
Dr. Paolo Piana
Urologo
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Il dosaggio dela tamsulosina è 0,4 mg per capsula, quindi non 4 mg. Un altro farmaco simile (alfa-litico) che si presenta in capsule da 4 mg è la silodosina. Dunque faccia attenzione a cosa sta veramente utilizzando.
Tutti gli alfa-litici non hanno un'azione diretta sulla sfera genitale, in particolare sugli aspetti ormonali che influiscono sulla libido. L'erezione potrebbe essere addirittura migliorata, anche se questo effetto è incostante e difficilmente valutabile. Il deficit erettile è invece tipicamente legato ai disturbi prostatici, in particlare perché questi si presentano in una fase matura della vita in cui la sfera genitale va incontro ad una fsiologica e progressiva depressione.
Tutti gli alfa-litici non hanno un'azione diretta sulla sfera genitale, in particolare sugli aspetti ormonali che influiscono sulla libido. L'erezione potrebbe essere addirittura migliorata, anche se questo effetto è incostante e difficilmente valutabile. Il deficit erettile è invece tipicamente legato ai disturbi prostatici, in particlare perché questi si presentano in una fase matura della vita in cui la sfera genitale va incontro ad una fsiologica e progressiva depressione.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
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Dr. Alessandro Sciarra
Urologo
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Buongiorno,
la tamsulosina e' uno dei farmaci nella categoria degli alfa1 bloccanti utilizzati prevalentemente per l'iperplasia prostatica.
Esistono diversi alfa1 bloccanti, tutti con efficacia molto simile ma con diversi effetti collaterali.
Tamsulosina e silodosina generalmente producono una significativa riduzione o perdita dell'eiaculazione ma hanno meno effetto ipotensivo con vertigini o cefalea
Alfuzosina ha maggiore rischio di ipotensione arteriosa, vertigini o cefalea ma generalmente non influenza molto l'eaiculazione.
La tamsulosina come gli altri alfa 1 bloccanti non hanno un effetto diretto negativo su libido e validita' dell'erezione, al limite essendo dei vasodilatatori potrebbero migliorare ma in genere non hanno effetti. L'effetto su libido ed erezione puo' essere secondario su base psicologica legato alla perdita di eiaculazione.
Questa categoria di farmaci per l'iperplasia prostatica deve essere utilizzata in cronico, non per singoli periodi. Questo perche' non risolvono l'iperplasia prostatica ma riducono l'effetto negativo della patologia sulla funzione della vescica raiutando la vescica a lavorare sotto sforzo a causa dell'ostruzione prostatica. Se si interrompono, il loro effetto finisce subito e la vescica ricomincia a lavorare male sotto sforza.
Gli alfa1 bloccanti non influenzano la crescita della prostata sotto ipertrofia prostatica e quindi, se la prostata continua ad aumentate nel suo volume e soprattutto a crescere all'interno della vescica con il terzo lobo, gli alfa1 bloccanti diventano inefficaci e bisogna passare ad un intervento riduttivo sull'adenoma prostatico cosi' da togliere l'effetto ostruttivo sullo svuotamento vescicale.
Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
Professore Prima Fascia Urologia
Chirurgia Robotica
Coordinatore Gruppo Multidisciplinare Tumore Prostatico
universita' Sapienza di Roma
https://alessandrosciarra.it
la tamsulosina e' uno dei farmaci nella categoria degli alfa1 bloccanti utilizzati prevalentemente per l'iperplasia prostatica.
Esistono diversi alfa1 bloccanti, tutti con efficacia molto simile ma con diversi effetti collaterali.
Tamsulosina e silodosina generalmente producono una significativa riduzione o perdita dell'eiaculazione ma hanno meno effetto ipotensivo con vertigini o cefalea
Alfuzosina ha maggiore rischio di ipotensione arteriosa, vertigini o cefalea ma generalmente non influenza molto l'eaiculazione.
La tamsulosina come gli altri alfa 1 bloccanti non hanno un effetto diretto negativo su libido e validita' dell'erezione, al limite essendo dei vasodilatatori potrebbero migliorare ma in genere non hanno effetti. L'effetto su libido ed erezione puo' essere secondario su base psicologica legato alla perdita di eiaculazione.
Questa categoria di farmaci per l'iperplasia prostatica deve essere utilizzata in cronico, non per singoli periodi. Questo perche' non risolvono l'iperplasia prostatica ma riducono l'effetto negativo della patologia sulla funzione della vescica raiutando la vescica a lavorare sotto sforzo a causa dell'ostruzione prostatica. Se si interrompono, il loro effetto finisce subito e la vescica ricomincia a lavorare male sotto sforza.
Gli alfa1 bloccanti non influenzano la crescita della prostata sotto ipertrofia prostatica e quindi, se la prostata continua ad aumentate nel suo volume e soprattutto a crescere all'interno della vescica con il terzo lobo, gli alfa1 bloccanti diventano inefficaci e bisogna passare ad un intervento riduttivo sull'adenoma prostatico cosi' da togliere l'effetto ostruttivo sullo svuotamento vescicale.
Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
Professore Prima Fascia Urologia
Chirurgia Robotica
Coordinatore Gruppo Multidisciplinare Tumore Prostatico
universita' Sapienza di Roma
https://alessandrosciarra.it
Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 484 visite dal 22/09/2025.
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