PSA aumenta rapido: quando preoccuparsi per la prostata?

Buonasera, ho 44 anni, buone condizioni di salute.
Familiarità per cancro alla prostata (nonno).


Volendo cominciare a tenermi controllato, lo scorso luglio 2025 mi sono sottoposto per la prima volta al dosaggio del PSA, con i seguenti risultati:
P--Ag Prostatico specifico (PSA) 2.88 mcg/L
P--P.
S.A.
libero 0.54 mcg/L
P--ratio frazione libera/PSA 18.7 %

A questi esami è seguita visita urologica, con il seguente responso:
Esame Obiettivo:
Genitali esterni nella norma, MUE ortotopico e beante, uretra non dolorabile lungo il tratto palpabile senza nodularità palpabili,
didimi ed epididimi nella norma.

EDR: Prostata x1.5, con i caratteri dell'IPB.

Si consiglia:
Deprox Hp 1 cp al giorno per 2 mesi e nuovo dosaggio di PSA libero e totale; Se PSA stabile o > a 2.88, eseguire RM multiparamatrica della prostata con nuova rivalutazione urologica.



Eseguito oggi, settembre 2025, dopo due mesi dal precedente, nuovo dosaggio PSA ed esame urine:
S - PSA Totale * 5, 43 g/L [Inferiore a 4, 00]
S - PSA Libero 0, 61 ng/mL
S - PSA Ratio (PSA Libero / PSA Totale) 0, 112

Esame urine:

U - URINE ESAME CHIMICO FISICO
Emoglobina 0, 0 mg/L [0, 0]
Nitriti ASSENTI [Assenti]
Creatinina 71 mg/dL [> 20]
Albumina/Creatinina 4 mg/g
Proteine/Creatinina 91 mg/g [< 200]

U - URINE ESAME CITOFLUORIMETRICO DEL SEDIMENTO
Eritrociti 9 / L [0 - 10]
Leucociti 1 / L [0 - 20]
Batteri 6 / L [0 - 500]
Cellule Epiteliali 0 / L [0 - 20]
Conducibilità 8, 5 mS/cm [7, 0 - 29, 5]


Da quando ho eseguito la visita urologica, che non è stata indolore, lamento fastidio nella zona compresa tra ombelico e pene, una specie di pesantezza, e sensazione di fastidio (non proprio bruciore) anche al termine della minzione.
Tale fastidio si è attenuato in vacanza ma ora è ritornato.

Inoltre, da circa 2 anni ho, a periodi, un dolore in fossa iliaca destra, indagato con colonscopia (negativa), TAC addome completo SMC (negativo) ed eco addome (che rilevava prostata di circa 30cc).


Tra pochi giorni ho in programma nuova visita urologica di controllo.
Per motivi di tempo e di accesso al SSN non ho potuto ancora effettuare RM.



Avrei le seguenti domande, cortesemente:
- il dolore lamentato in fossa iliaca destra, inizialmente ricondotto ed indagato solo dal punto di vista gastrointestinale, potrebbe essere qualcosa di riconducibile alla prostata?
Questo dolore, oggi, dopo masturbazione, si è attenuato...
- ho da sempre avuto un'eiaculazione molto abbondante e liquida, credevo fosse normale, oggi credo che avrei dovuto farmi visitare.
Sbaglio?
a fronte di un forte desiderio, ho spesso provato dolore a testicoli e pressione a quella che, credo, possa essere la prostata.
Tale dolore è sempre scomparso dopo eiaculazione.

- un repentino aumento del PSA, in due soli mesi, come lo devo interpretare?
mi debbo preoccupare?



Grazie
Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
E' molto probabile che la sua prostata sia andata incontro ad una congestione/infiammazione da stile di vita inadeguato e disturbi intestinali, Comunque tutto sommato (precedenti familiari, pressioni emotive, ee.) è opportuno eseguire una risonanza magnetica multiparametrica della prostata.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/

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Dr. Alessandro Sciarra Urologo 742 41
Buongiorno,
mi focalizzo nella mia risposta alla valutazione del PSA totale.
Il dosaggio del PSA totale viene raccomandato per una diagnosi precoce di tumore della prostata. Questa e' la finalita' di richiedere questo esame. Si raccomanda di eseguire regolarmente il valore del PSA totale ogni anno a partire dai 50 anni o a partire da 45 anni in caso di familiarita' per tumore della prostata.
Il valore del rapporto free/totale o libero/totale del PSA non e' raccomandato e non e' in grado di aggiungere informazioni utili significative.
non esiste un vero cutoff di normalita' per il PSA totale ma il suo aumento progressivo e' sospetto per neoplasia.Questo sopratutto nei soggetti piu' giovani.
in un soggetto di 45-55 anni , l'influenza della patologia benigna ipertrofica della prostata sui valori del PSA e' minore equindi a questa eta' gia' un valore del PSA totale che aumenta progressivamente sopra 2.5 ng/ml puo' essere considerato sospetto.
Nel suo caso gia' il primo valore del PSA totale, 2.8 ng/ml e' da considerare alto per la sua eta'.
Considerando che dopo due mesi il PSA e' piu' che raddoppiato, questo aumento cosi' veloce potrebbe essere legato a fattori infiammatori acuti ma anche ad una neoplasia.
Non capisco perche' molti medici, non richiedono di approfondire subito su questi valori del PSA con una semplice risonanza magnetica multiparametrica della prostata e continuano a far passare mesi con terapie antiinfiammatorie o presuppongono senza verifica che si tratti di infiammazione.
Abbiamo un esame radiologico non invasivo estremamente valido e capace di identificare precocemente una neoplasia prostatica: la RM multiparametrica della prostata ( e non l'ecografia transrettale, mi raccomando!). Perche' non sfruttarla ??
Soprattutto in un soggetto giovane, dove una eventuale diagnosi precoce di neoplasia della prostata e' cruciale per garantire la curabilita', ad un aumento del PSA sopra 2.5 ng/ml, si deve subito verificare con una RM multiparametrica della prostata.
Se negativa per aree sospette (PIRADS2) meglio, siamo piu' convinti di dover insistere su infiammazione prostatica. Se aree sospette PIRADS 3-4 abbiamo determinato una diagnosi precoce che permettera' di curare la neoplasia invece di perdere tempo e rendere la neoplasia non piu' curabile ma solo cronicizzabile.

un saluto
Prof Alessandro Sciarra
Professore Prima Fascia Urologia
Chirurgia Robotica
Coordinatore Gruppo Multidisciplinare Tumore Prostatico
Universita' Sapienza di Roma
https://alessandrosciarra.it

Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it

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Buonasera e grazie per le risposte. Consigliate la RMN con mezzo di contrasto o senza?
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Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
La risonanza magnetica multiparametrica si esegue sempre con il mezzo di contrasto.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/

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Gentili dott.ri, Una TAC addome completo SMC ed un’ecogradia addome completo eseguite circa 2 anni fa avrebbero potuto rilevare qualcosa di sospetto da indagare? Si che non sono esami di elezione per accertamenti alla prostata.


Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
No, non si tratta degli accertamenti adatti.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/

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Grazie mille
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Dr. Alessandro Sciarra Urologo 742 41
No, ecografia e TC sono inutili per la diagnosi iniziale di tumore della prostata. Serve una RM multiparametrica

Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it

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Prostata

La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.

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