Prostatectomia

Buongiorno, ho quasi 80 anni, oltre al tumore vescicale che sto tenendo sotto controllo dal 2022, nel 2018 sono stato sottoposto a prostatectomia radicale per un tumore avente le seguenti caratteristiche:
Prostata con adenocarcinoma acinare multifocale bilaterale grado di gli Gleason 7 (4+3) margini di resezione e vescicole seminali indenni da infiltrazione neoplastica,
Stadiazione pT2c, pNx GG:3
Premesso questo dalla data dell'intervento mi è stato detto di controllare periodicamente il PSA Totale che sarebbe dovuto essere sempre < 0, 001.
Cosa che ho fatto sistematicamente ogni tre mesi anche se il medico, essendosi il valore mantenuto sempre nei limiti, mi aveva detto che avrei potuto prolungare il controllo ad un anno.

comunque ultimamente i valori rilevati sono stati i seguenti:
18/12/2023 - <0, 01 28/6/2024 - <0, 008 30/09/2024 - <0, 008 22/01/2025 - 0, 013 08/05/2025 - 0, 010
L'ultima rilevazione del 22/08/025 ha presentato il valore 0, 02.

Ecco alla luce dei fatti esposti volevo sapere del quell'ultimo valore è ininfluente ai fini di un eventuale potenziale recidiva o devo cominciare a preoccuparmi?

Mi pare di ricordare che qual valore si fosse già ripresentato in un esame precedente.
Gli esami li faccio sempre presso lo stesso laboratorio.

Grazie della vostra cortese attenzione.
Dr. Luigino Bellizzi Chirurgo generale 153 2
Sono valori che non devono creare apprensioni. Cmq è sempre utile effettuare un controllo ed ecografia transrettale prostatica per valutare la situazione senza ansia.Cordiali saluti

Dr.Luigino Bellizzi

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Dr. Alessandro Sciarra Urologo 742 41
Buongiorno,
dopo prostatectomia radicale i valori del PSA totale devono rimanere inferiori a 0.2 ng/ml. I valori da lei riportati sono tutti sotto questo valore. Quindi la momento non ci sono segni di ripresa di malattia e non e' necessario eseguire ulteriori accertamenti. Il PSA totale deve essere controllato periodicamente e se rimane sotto 0.2, oscillazioni possono essere presenti, non eseguire ulteriori esami radiologici.
Nel caso di un aumento del PSA totale superiore a 0.2 ng/ml, si parlera' di progressione biochimica e una PERT TC con PSMA risultera' l'esame piu' sensibile ed accurato per verificare la sede della ripresa di malattia.
L'ecografia non ha alcuna validita' nel cercare un tumore della prostata e tanto meno dopo una prostatectomia radicale.
Considerando il tempo trascorso dalla sua prostatectomia radicale di 5 anni e la sua eta', mi sembra una situazione da controllare ma con serenita' ed ottimismo.

Un cordiale saluto

Prof Alessandro Sciarra
Professore Prima FASCIA UROLOGIA
Chirurgia Robotica
Universita' Sapienza di Roma
https://alessandrosciarra.it

Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it

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Grazie per la risposta
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Egr. Professore mi scusi se mi permetto di intrattenerla ancora sull'argomento ma volevo informarla che proprio oggi ho rifatto l'esame del psa totale con questo questo risultato
0,026. E' vero che anche dopo 8 anni dall'intervento con valori costanti 0,001 , gli ultimi valori di quest'anno 0,01 - 0,02 - 0,026, quest'ultimo a distanza di un mese , sono sempre considerate variazioni marginali , ma non fanno supporre una seppur lenta progressione rispetto agli anni passati?
Grazie ancora per la sua cortese attenzione
Cono stima
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Utente
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Egr. Professore mi scusi se mi permetto di intrattenerla ancora sull'argomento ma volevo informarla che proprio oggi ho rifatto l'esame del psa totale con questo questo risultato
0,026. E' vero che anche dopo 8 anni dall'intervento con valori costanti 0,001 , gli ultimi valori di quest'anno 0,01 - 0,02 - 0,026, quest'ultimo a distanza di un mese , sono sempre considerate variazioni marginali , ma non fanno supporre una seppur lenta progressione rispetto agli anni passati?
Grazie ancora per la sua cortese attenzione
Cono stima
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Dr. Alessandro Sciarra Urologo 742 41
Anche il valore di 0.026 e' un valore considerato normale e che non richiede ne' altri accertamenti ne tantomeno trattamenti.
L'aumento del PSA totale molto lento puo' fare sospettare una ripresa di malattia ma fino a che il PSA totale non raggiungera' 0.20 ng/ml non sono utili approfondimenti diagnostici ( la PET TC con PSMA che e' l'esame piu' sensibile, difficilmente identifica qualcosa a valori anche inferiori a 0.40 ng/ml.
Nessun trattamento e' utile e puo' essere eseguito per valori di PSA totale inferiore a 0.20 ng/ml.
Capisco la sua apprensione, ma la cosa piu' corretta ed utile per lei e solo monitorare l'andamento del PSA e non avere fretta di fare terapie.
Considerando una eta' di quasi 80 anni, le terapie potrebbero avere piu' effetti collaterali che non la progressione cosi' lenta ed iniziale del tumore.

Prof Alessandro Sciarra
Professore Prima Fascia Urologia
Chirurgia Robotica
Coordinatore Gruppo Multidisciplinare Tumore Prostatico
Universita' Sapienza di Roma
https://alessandrosciarra.it

Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it

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Ok grazie professore. Mi riservo eventualmente di ricontattarla in futuro perconoscere il suo stimato parere qualora
dovessero presentarsi variazioni significative.
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