Prostatite e psa elevatissimo
Buongiorno Dottori, sto curando una prostatite da due settimane con antibiotici, ma dalle analisi urine è risultato negativo per infezioni batteriche, quello che mi preoccupa è il PSA che è risultato a 84.4 Ng, è quello che mi preoccupa di più è che ho tanti casi in famiglia di decesso per tumore alla prostata in ultimo mio papà qualche anno fa.
Ho 47 anni e fino all'anno scorso il PSA era normale.
Può una prostatite far alzare così tanto il PSA?
Grazie a tutti
Ho 47 anni e fino all'anno scorso il PSA era normale.
Può una prostatite far alzare così tanto il PSA?
Grazie a tutti
Dr. Alessandro Sciarra
Urologo
742 41
Buongiorno
il termine prostatite viene spesso abusato nell'utilizzo e comunque nn indica necessariamente una infezione ma semplicemente una infiammazione prostatica. per valutare se si tratti invece di una infezione batterica a livello prostatico, raramente i germi sono evidenziabili nelle urine ma e' necessario eseguire almeno una spermiocoltura se non un tampone uretrale dopo massaggio prostatico.
L'infiammazione prostatica in fase acuta, quindi con sintomi molto evidenti come bruciore, senso forte di peso a livello perineale e perianale, febbre, puo' determinare un aumento del PSA totale a volte superiore di quello determinato da una neoplasia.
le due cose possono anche coesistere e una infiammazione o infezione prostatica puo' nascondere una neoplasia della prostata.
Quindi, in caso di una fase acuta, e' bene cercare di identificare se e' presente una infezione batterica con i metodi sopra descritti, eseguire una terapia antibiotica associata ad una terapia antiinfiamamtoria possibilmente per supposte, e rivalutare il PSA totale a risoluzione dell'evento.
Se il valore del PSA totale persiste sopra 2.5 ng/ml ( considerando la sua eta' questo dovrebbe essere il valore normale), allora bisogna procedere con una risonanza magnetica multiparametrica della prostata, esame raccomandato per valutare la presenza di aree a rischio per neoplasia. non serve una ecografia, tantomeno transrettale. E' bene eseguire la RM a risoluzione dell'' infiammazione o infezione che potrebbe interferire sulla lettura radiologica.
Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
Professore prima Fascia Urologia
Chirurgia Robotica
Universita’ Sapienza di Roma
https://alessandrosciarra.it
il termine prostatite viene spesso abusato nell'utilizzo e comunque nn indica necessariamente una infezione ma semplicemente una infiammazione prostatica. per valutare se si tratti invece di una infezione batterica a livello prostatico, raramente i germi sono evidenziabili nelle urine ma e' necessario eseguire almeno una spermiocoltura se non un tampone uretrale dopo massaggio prostatico.
L'infiammazione prostatica in fase acuta, quindi con sintomi molto evidenti come bruciore, senso forte di peso a livello perineale e perianale, febbre, puo' determinare un aumento del PSA totale a volte superiore di quello determinato da una neoplasia.
le due cose possono anche coesistere e una infiammazione o infezione prostatica puo' nascondere una neoplasia della prostata.
Quindi, in caso di una fase acuta, e' bene cercare di identificare se e' presente una infezione batterica con i metodi sopra descritti, eseguire una terapia antibiotica associata ad una terapia antiinfiamamtoria possibilmente per supposte, e rivalutare il PSA totale a risoluzione dell'evento.
Se il valore del PSA totale persiste sopra 2.5 ng/ml ( considerando la sua eta' questo dovrebbe essere il valore normale), allora bisogna procedere con una risonanza magnetica multiparametrica della prostata, esame raccomandato per valutare la presenza di aree a rischio per neoplasia. non serve una ecografia, tantomeno transrettale. E' bene eseguire la RM a risoluzione dell'' infiammazione o infezione che potrebbe interferire sulla lettura radiologica.
Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
Professore prima Fascia Urologia
Chirurgia Robotica
Universita’ Sapienza di Roma
https://alessandrosciarra.it
Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it
Utente
Grazie mille per la sua cortese attenzione, farò come suggerito da lei, attenderò risoluzione dei sintomi e provvederò nuovamente al controllo del PSA. Cordiali saluti
Utente
Buongiorno dottore,dopo un mese esatto da una prostatite,ho ripetuto esame PSA i valori sono questi: PSA totale 6, PSA libero 0.5, PSA ratio 9.4
Mi chiedevo se sono valori legati alla recente prostatite, oppure sono valori che richiedono ulteriori indagini.
Grazie per l'attenzione cordiali saluti
Mi chiedevo se sono valori legati alla recente prostatite, oppure sono valori che richiedono ulteriori indagini.
Grazie per l'attenzione cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 482 visite dal 12/09/2025.
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