Testicolo "torsito": può causare dolore inguinale/cruralgia?

Buongiorno, da qualche mese soffro di una cruralgia sulla parte dx che si concentra tra pube e inguine/perineo (andando quindi a toccare anche il testicolo dx) e che si irradia tra gamba e addome/fianco dx.

Normalmente si tratta di fastidio, con rari picchi più intensi e talvolta leggere nausee.

Mi sono già sottoposto a ecografia addominale, testicolare, inguinale, rx e rmn lombosacrale, tutte con risultato negativo e nessuna evidenza.
Anche esami sangue e urine perfetti.

Mi sono accorto che mi capita spesso di trovare il testicolo dx in posizione esattamente opposta al sx e che vado a rimettere in posizione con una semplice manipolazione senza provare particolari dolori.

Ho esplicitato questo mia perplessità nell’ultima visita urologica che ho fatto e la cosa è stata liquidata come una probabile conseguenza fisiologica, dato che dopo osservazione i testicoli si presentano in salute in tutti i loro aspetti (dimensioni, consistenza, ecc) e che in assenza di dolori acuti non vi è da preoccuparsi.

I miei fastidi sono stati semplicemente classificati come un’algia che prende il nervo nella zona pubica per ragione X (postura, sforzi o mille altri motivi) e che è comune nei soggetti maschi.

Ora la mia domanda è questa: è possibile che queste torsioni che rilevo possano influire nei miei fastidi e debba essere approfondita?

Mi chiedo se possa esistere una zona grigia in cui la torsione non mi provoca manifestazioni acute ma magari può portare a questi fastidi sopportabili ma costanti.

Oltretutto vorrei cercare di capire questo fenomeno dato che cercando pareri o informazioni non mi sembra una condizione normale e mi preoccupa.

Vi ringrazio in anticipo per il riscontro.
Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
Il dolore da sub-torsione (e ancora di più da vera torsione) è in genere concentrato allo scroto. La ampia distribuzione dei suoi fastidi è maggiormente in accordo con una irritazione neurologica del plesso lombare, con le sue ramificazioni ileo-inguinale e genito-femorale. Questo in accordo con la diagnosi posta dai nostri Colleghi che la seguono direttamente. Non stupisce che non siano state riscontrate alterazioni sgnificative alle indagini già effettuate.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/

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Utente
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Grazie mille per il parere dott. Piana, mi conferma quindi che può esistere una sorta di extra mobilità senza che questo possa creare problemi (anche futuri)?
Ammetto che prima dei fastidi non mi sono mai concentrato troppo sulla zona e non ho idea se è una cosa fisiologica che ho sempre avuto o se si tratti di una novità.

Vorrei solo avere sicurezza che sia una cosa normale e che possa stare tranquillo.

Grazie ancora
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Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
Come le abbiamo appena scritto, i fastidi legati ad una eccessiva mobilità del testicolo sarebbero maggiormente concentrati allo scroto.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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