Turp a 53 anni ,ma scarsi risultati
Buongiorno e grazie a chi mi risponderà.
Circa un mese fa mi sono sottoposto a quella che doveva essere una Tuip con qualche piccola resezione a pulizia.
In fase operatoria il chirurgo che mi ha operato ha ravvisato invece che si doveva eseguire una Turp vera e propria
Ho tenuto il catetere due giorni con lavaggio (solo 8 buste).
Le urine sono diventate chiare quasi subito.
La rimozione del catetere è stata un po doloriosa.
I primi giorni urinavo con molta difficoltà temendo addirittura di non farcela, ma è andato tutto bene.
Il problema che adesso a 33 giorni dall'intervento il flusso è ancora filiforme ed ho dolore sotto il meato uretrale qyando urino (trattato per 5 gg con brufen un po meglio).
Il chirurgo alla visita di controllo mi ha detto che è moderatamente ottimista.
Io non lo sono affatto urino come prima dell'intervento in piu con il dolore.
Mentre mi tengo il pene per urinare sento l'uretra gonfia sotto il glande quasi come se ci fisse a valle un'ostruzione.
Sono preoccupato l 'urologo mi ha fatto una ecografia a vescica piena, da questa ha visto che la turp aveva a monte creato lo spazio giusto e rilevava molta infiammazione nella sede operatoria (zone piu bianche).
Vescica piena 450cc residuo minzionale 100 cc.
Ho posto i miei dubbi su di una possibile stenosi che lui per adesso esclude visti i tempi troppo ristretti.
Inoltre mi ha detto che in soggetti più giovani è più facile che ci sia infiammazione perche i tessuti non sono fibrotici e piu attuvi.
Mi ha detto di aspettare e di rivedersi tra 5 mesi.
Sono molto demoralizzato, secondo voi questo quadro rientra nella normalità?
Cosa ni consigliate di fare?
Circa un mese fa mi sono sottoposto a quella che doveva essere una Tuip con qualche piccola resezione a pulizia.
In fase operatoria il chirurgo che mi ha operato ha ravvisato invece che si doveva eseguire una Turp vera e propria
Ho tenuto il catetere due giorni con lavaggio (solo 8 buste).
Le urine sono diventate chiare quasi subito.
La rimozione del catetere è stata un po doloriosa.
I primi giorni urinavo con molta difficoltà temendo addirittura di non farcela, ma è andato tutto bene.
Il problema che adesso a 33 giorni dall'intervento il flusso è ancora filiforme ed ho dolore sotto il meato uretrale qyando urino (trattato per 5 gg con brufen un po meglio).
Il chirurgo alla visita di controllo mi ha detto che è moderatamente ottimista.
Io non lo sono affatto urino come prima dell'intervento in piu con il dolore.
Mentre mi tengo il pene per urinare sento l'uretra gonfia sotto il glande quasi come se ci fisse a valle un'ostruzione.
Sono preoccupato l 'urologo mi ha fatto una ecografia a vescica piena, da questa ha visto che la turp aveva a monte creato lo spazio giusto e rilevava molta infiammazione nella sede operatoria (zone piu bianche).
Vescica piena 450cc residuo minzionale 100 cc.
Ho posto i miei dubbi su di una possibile stenosi che lui per adesso esclude visti i tempi troppo ristretti.
Inoltre mi ha detto che in soggetti più giovani è più facile che ci sia infiammazione perche i tessuti non sono fibrotici e piu attuvi.
Mi ha detto di aspettare e di rivedersi tra 5 mesi.
Sono molto demoralizzato, secondo voi questo quadro rientra nella normalità?
Cosa ni consigliate di fare?
Molto difficile valutare a distanza i risultati di un intervento eseguito da altri. Da quel che ci riferisce, si potrebbe forse sospettare un restringimento cicatriziale dell'ultimo tratto dell’uretra (fossa navicolare) che potrebbe essere verificata con un cauto sondaggio.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2 visite dal 04/12/2025.
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