Calcolo renale di 4mm: cosa fare? Intervento o attesa?
Salve gentili Dottori,
mi ritrovo ad utilizzare il vostro servizio in quanto mi ritrovo ad affrontare una ennesima (ahimè) situazione, come se negli ultimi anni non ne avessi avute abbastanza (vedere precedenti consulti...!)
Tre mesi fa faccio un ecografia completa dell'addome per verificare la presenza di un eventuale ernia inguinale, che non venne trovata, ma mi venne segnalata presenza di "microlitiasi" bilaterale come da "renella".
Ora so gia che questo termine crea molte discussioni, come tante volte ho visto essere termine criticato dal Dr.
Piana che spesso è stato interlocutore nei miei ultimi consulti...comunque l'ecografista mi disse in sostanza "bevi di più".
A questo punto io comincio a fare un po più attenzione all'idratazione e dopo un mesetto faccio esami urine: perfetti.
Recentemente mi sono ritrovato a dover fare nuovamente una eco addome per altri motivi, e siamo passati con mia grande sorpresa (e terrore) alla dicitura " minuto calcolo di 4 mm" che sarebbe nel calice medio del rene sx.
A questo punto, terrorizzato e speranzoso che questo ecografista abbia solo voluto usare il termine calcolo per definire quella che invece è ancora "renella" (volendo credere a questa polvere che talvolta puo esserci...), faccio una visita dal mio urologo che gia mi trattò per un calcolo proprio di 4mm esattamente a sinistra quasi 2 anni fa (causa del mio attuale terroe).
L'urologo mi conferma che c'è un calcoletto di 4 mm nel calice medio del rene sx e "un po di renella" bilateralmente.
Io non so cosa dire riguardo a questa renella, che oggi c'era, 2 settimane fa no, 3 mesi fa si...in ogni caso io per conto mio ieri ho fatto esame urine standard ed è tutto perfetto.
L'urologo oggi mi dice: io non farei niente, potrebbe darti problemi a breve come non dartene per anni, bevi di piu e fai ecografia una volta l'anno...gli dico che sono terrorizzato letteralmente dall'esperienza del calcolo di due anni fa che per settimane mi fece vivere in uno stato di ansia oltre al dolore incredibile della colica renale.
Mi risponde che se voglio mi prenoto per un uretrolitotrissia, ma che per lui mettere uno stent, fare un anestesia spinale ecc ecc sarebbe "troppo" per un calcolo messo cosi...mi dice anche se vuoi proviamo a bombardarlo ma rischiamo di non ottenere niente o forse farti venire delle coliche...
Io non ho problemi ad urinare attualmente, cerco di bere quanto basta per avere urine mediamente trasparenti (tanto che non pensavo di scoprire un altro calcolo dopo neanche due anni) e i reni sono ok da ecografie...in compenso sono, ripeto, terrorizzato dall'idea di quel dolore nonostante saprei di dover intervenire subito con toradol e buscopan a differenza dell'altra volta.
Un uretrolitotrissia sarebbe troppo?
bombardare ha senso?
se bevo e mi tratto bene posso sperare di restare cosi per anni?
Per me questa cosa è come una bomba ad orologeria, nonostante so che finirebbe con una espulsione spontanea ammesso che non cresca nel tempo...
mi ritrovo ad utilizzare il vostro servizio in quanto mi ritrovo ad affrontare una ennesima (ahimè) situazione, come se negli ultimi anni non ne avessi avute abbastanza (vedere precedenti consulti...!)
Tre mesi fa faccio un ecografia completa dell'addome per verificare la presenza di un eventuale ernia inguinale, che non venne trovata, ma mi venne segnalata presenza di "microlitiasi" bilaterale come da "renella".
Ora so gia che questo termine crea molte discussioni, come tante volte ho visto essere termine criticato dal Dr.
Piana che spesso è stato interlocutore nei miei ultimi consulti...comunque l'ecografista mi disse in sostanza "bevi di più".
A questo punto io comincio a fare un po più attenzione all'idratazione e dopo un mesetto faccio esami urine: perfetti.
Recentemente mi sono ritrovato a dover fare nuovamente una eco addome per altri motivi, e siamo passati con mia grande sorpresa (e terrore) alla dicitura " minuto calcolo di 4 mm" che sarebbe nel calice medio del rene sx.
A questo punto, terrorizzato e speranzoso che questo ecografista abbia solo voluto usare il termine calcolo per definire quella che invece è ancora "renella" (volendo credere a questa polvere che talvolta puo esserci...), faccio una visita dal mio urologo che gia mi trattò per un calcolo proprio di 4mm esattamente a sinistra quasi 2 anni fa (causa del mio attuale terroe).
L'urologo mi conferma che c'è un calcoletto di 4 mm nel calice medio del rene sx e "un po di renella" bilateralmente.
Io non so cosa dire riguardo a questa renella, che oggi c'era, 2 settimane fa no, 3 mesi fa si...in ogni caso io per conto mio ieri ho fatto esame urine standard ed è tutto perfetto.
L'urologo oggi mi dice: io non farei niente, potrebbe darti problemi a breve come non dartene per anni, bevi di piu e fai ecografia una volta l'anno...gli dico che sono terrorizzato letteralmente dall'esperienza del calcolo di due anni fa che per settimane mi fece vivere in uno stato di ansia oltre al dolore incredibile della colica renale.
Mi risponde che se voglio mi prenoto per un uretrolitotrissia, ma che per lui mettere uno stent, fare un anestesia spinale ecc ecc sarebbe "troppo" per un calcolo messo cosi...mi dice anche se vuoi proviamo a bombardarlo ma rischiamo di non ottenere niente o forse farti venire delle coliche...
Io non ho problemi ad urinare attualmente, cerco di bere quanto basta per avere urine mediamente trasparenti (tanto che non pensavo di scoprire un altro calcolo dopo neanche due anni) e i reni sono ok da ecografie...in compenso sono, ripeto, terrorizzato dall'idea di quel dolore nonostante saprei di dover intervenire subito con toradol e buscopan a differenza dell'altra volta.
Un uretrolitotrissia sarebbe troppo?
bombardare ha senso?
se bevo e mi tratto bene posso sperare di restare cosi per anni?
Per me questa cosa è come una bomba ad orologeria, nonostante so che finirebbe con una espulsione spontanea ammesso che non cresca nel tempo...
Sul significato del termine - renella - pensiamo di averle già in passato espresso il nostro parere, frutto di 40:anni circa di esperienza nel trattamento dei calcoli. Con gli stessi presupposti, non possiamo che concordare con il giudizio del nostro Collega sull’opportunità di un atteggiamento conservativo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Grazie mille Dottore , ero sicuro della sua celere risposta e la ringrazio come sempre.
Ho imparato da Lei ( e non solo ) a non credere a questa renella infatti, solo che quando mi viene nominata da ecografisti o urologi, poi non so come prenderla diciamo..
In ogni caso...dopo neanche due anni sempre a sinistra un calcoletto di 4mm significa che ho sbagliato io qualcosa nelle mie abitudini o è successo e basta?
So che non è prevedibile l'andamento di un calcolo, ma in queste situazioni è più probabile che in settimane o mesi possa muoversi e scendere oppure che controllando idratazione lo si possa tenere a bada potenzialmente per tanto tempo?
Sto cercando una strada per tranquillizzarmi perchè se non fosse che l'uretrolitotrissia non è propriamente una passeggiata l'avrei gia prenotata, per risolvere questa questione più in fretta possibile. Lotto da 3 anni con questo e con quello, quest'altro pensiero proprio non ci voleva..
Ho imparato da Lei ( e non solo ) a non credere a questa renella infatti, solo che quando mi viene nominata da ecografisti o urologi, poi non so come prenderla diciamo..
In ogni caso...dopo neanche due anni sempre a sinistra un calcoletto di 4mm significa che ho sbagliato io qualcosa nelle mie abitudini o è successo e basta?
So che non è prevedibile l'andamento di un calcolo, ma in queste situazioni è più probabile che in settimane o mesi possa muoversi e scendere oppure che controllando idratazione lo si possa tenere a bada potenzialmente per tanto tempo?
Sto cercando una strada per tranquillizzarmi perchè se non fosse che l'uretrolitotrissia non è propriamente una passeggiata l'avrei gia prenotata, per risolvere questa questione più in fretta possibile. Lotto da 3 anni con questo e con quello, quest'altro pensiero proprio non ci voleva..
Pensiamo che nessun urologo di buon senso (per non tirare in ballo l’onestà!) eseguirebbe una uretero-renoscopia operativa (RIRS) per un calcolo asintomatico di 4 mm, per di più misurato con l’ecografia, che come noto tende a sovrastimare le dimensioni. Il destino di questo microcalcolo è assolutamente imprevedibile, diciamo che se lei continua a bere molta acqua e consumare poco sale è ben difficile che le possa dare problemi in futuro.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Grazie mille Dottore, io cercherò di continuare a bere e fare attenzione in generale col sale ecc..
Per quanto riguarda citrati e spaccapietre vari, hanno senso ? oppure fare dei cicli di citrati e basta puo comunque aiutare in qualche modo ?
Spero rimanga li il più possibile o che venga espulso senza coliche che sono veramente una cosa terribile..
Per quanto riguarda citrati e spaccapietre vari, hanno senso ? oppure fare dei cicli di citrati e basta puo comunque aiutare in qualche modo ?
Spero rimanga li il più possibile o che venga espulso senza coliche che sono veramente una cosa terribile..
I citrati possono avere un senso nei soggetti con elevato tasso di recidiva, a patto che l’assunzione sia il più possibile continua. L’assunzione a cicli è solo una spesa inutile. Per le erbe spaccapietre faccia lei (!)
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Chiarissimo Dottore. Grazie mille, cercherò di darmi una calmata e accettare che la situazione si possa monitorare con relativa serenità e non come una bomba ad orologeria...
ultimissima domanda : una tac adesso non direbbe nulla di nuovo o di diverso?
Grazie
ultimissima domanda : una tac adesso non direbbe nulla di nuovo o di diverso?
Grazie
In assenza di sintomi, non è necessario eseguire la TAC.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 132 visite dal 10/12/2025.
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