Calcolo nel rene: attesa ad aprile è corretta?
Buonasera
Ieri ho eseguito una cistoscopia per rimozione stent in uretera inserito a settembre 2025 per via di un calcolo di 3x7x5 mm incastratosi in uretera.
Aimé il calcolo però non è uscito/sgretolato nonostante delle medicine che mi sono state date anzi è stato, molto probabilmente, spinto all'interno del rene destro durante il posizionamento stent.
(Ho eseguito una tac a fine ottobre 2025 che ha confermato la presenza del calcolo nel rene destro e non più in uretera).
Ora il prossimo passaggio è un controllo ad aprile 2026 e devo portare un RX dell'apparato urinario.
Molto probabilmente si andrà a bombardare oppure non ho ben capito cosa vogliono farmi.
Mi hanno detto che si è posizionato il calcolo nel calice inferiore del rene destro quindi difficile che posso spostarsi ed uscire e incastrarsi in uretera.
Io sono terrorizzata all'idea di stare nuovamente male, con colica dolorosa, febbre a 40 perché vi Era in corso una bella infezione.
È giusta la prassi che mi è stata consigliata?
Cioè l'idea di attendere fino ad aprile per capire cosa dobbiamo fare mi mette ansia perché ho paura di stare nuovamente male e soprattutto perché lo stent mi è stato rimosso.
Grazie!
Ieri ho eseguito una cistoscopia per rimozione stent in uretera inserito a settembre 2025 per via di un calcolo di 3x7x5 mm incastratosi in uretera.
Aimé il calcolo però non è uscito/sgretolato nonostante delle medicine che mi sono state date anzi è stato, molto probabilmente, spinto all'interno del rene destro durante il posizionamento stent.
(Ho eseguito una tac a fine ottobre 2025 che ha confermato la presenza del calcolo nel rene destro e non più in uretera).
Ora il prossimo passaggio è un controllo ad aprile 2026 e devo portare un RX dell'apparato urinario.
Molto probabilmente si andrà a bombardare oppure non ho ben capito cosa vogliono farmi.
Mi hanno detto che si è posizionato il calcolo nel calice inferiore del rene destro quindi difficile che posso spostarsi ed uscire e incastrarsi in uretera.
Io sono terrorizzata all'idea di stare nuovamente male, con colica dolorosa, febbre a 40 perché vi Era in corso una bella infezione.
È giusta la prassi che mi è stata consigliata?
Cioè l'idea di attendere fino ad aprile per capire cosa dobbiamo fare mi mette ansia perché ho paura di stare nuovamente male e soprattutto perché lo stent mi è stato rimosso.
Grazie!
Certamente non è questa l'evoluzione dlle cose che si sarebbe preferita (!), però questa è la realtà ed ora non resta che farci fronte. Il calcolo è in una posizione solo relativamente stabile, nel suo interesse sarebbe opportuno che la situazione sia risolta in un tempo ragionevolmente breve. Purtoppo questo si scontra con la disponibilità ed i tempi d'attesa delle strutture specialistiche pubbliche. Su questo non possiamo farci molto, non vi sono provvedimenti preventivi ragionevolmente efficaci, tranne forse evitare di assumere moltissimi liquidi, cosa che invece viene universalmente consigliato in urologia, talora a sproposito. Per il futuro, dubitiamo che l'applicazione delle onde d'urto dall'esterno (ESWL) possa essere risolutiva, in quesi casi è ceramente più rapidamente risolutivo l'intervento endoscopico (uretero-renoscopia operativa, detta RIRS.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Intanto grazie mille per la celere risposta.
Purtroppo anche io speravo che con inserimento dello stent la situazione si sarebbe risolta come è successo in passato ma aimé a questo giro sono stata proprio sfortunata perché inserendomi lo stent il calcolo è stato spinto nuovamente nel rene. (Sfortuna purtroppo)
Per la questione liquidi i pareri sono contrastanti. Chi mi dice di bere molto chi poco proprio per evitare che il calcolo si "muova" dato che si troverà in una posizione "scomoda" difficile che possa salire e uscire in uretera(a detta loro). Sono confusa e non poco.
Per ora ho il prox controllo ad aprile 2026 per capire cosa fare ma io spero di non avere episodi come questo avuto a settembre 2025 con ricovero d'urgenza, inserimento stent e febbre a 40 per 4 giorni di fila.
Grazie mille!
Purtroppo anche io speravo che con inserimento dello stent la situazione si sarebbe risolta come è successo in passato ma aimé a questo giro sono stata proprio sfortunata perché inserendomi lo stent il calcolo è stato spinto nuovamente nel rene. (Sfortuna purtroppo)
Per la questione liquidi i pareri sono contrastanti. Chi mi dice di bere molto chi poco proprio per evitare che il calcolo si "muova" dato che si troverà in una posizione "scomoda" difficile che possa salire e uscire in uretera(a detta loro). Sono confusa e non poco.
Per ora ho il prox controllo ad aprile 2026 per capire cosa fare ma io spero di non avere episodi come questo avuto a settembre 2025 con ricovero d'urgenza, inserimento stent e febbre a 40 per 4 giorni di fila.
Grazie mille!
Potrebbe essere un'idea guardarsi attorno e fare riferimento altre strutture/specialisti.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Infatti quello che sto provvedendo a fare.
Richiedere il parere di un'altro medico presso altra struttura.
Grazie
Richiedere il parere di un'altro medico presso altra struttura.
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 46 visite dal 15/12/2025.
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