opinione su calcoli ureterali post-intervento prostata

28.12.25

Sono stato operato di ADK prostata a 07.2025 in follow up.

Ca 15 gg fa innalzamento Amilasi / Lioasi a 4500 poi rientrate in 48 h di ringer lottato.

Due gg dopo dolori colica a sx, riscontrati due calcoli all, uretere di 4 e 5 mm impiegati a distanza di 4 mm dalla vescica con idronefrosi di I e II grado.
In corso terapia farmacologica espulsiva Tamusolina + deltacortene.
Concomitante stipsi attenuata con Macrogol.
Ora dolori assenti da ca 48 h.

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Dr. Paolo Piana Urologo 50k 2k

I piccoli calcoli si trovano nella parte teminale dell'uretere, prossimi allo sbocco in vescica, ma purtroppo è questo il tratto meno compiacente di tutto il percorso. Le possibilità di passaggio spontaneo sono comunque buone e, se non vi sono sintomi troppo intensi od altre complicazioni (es. febbre) si adotta in genere la terapia cosiddetta - espulsiva - che le è stata consigliata. La situazione deve essere ricontrollata tra 10-15 giorni, anche se non si avvertono più disturbi e comunque anche se si rilevasse l'espusione direttamente nelle urine. Calcoli così piccoli possono anche suggire all'osservazione, a meno che si filtri tutta l'urina, cosa praticamente quasi impossibile. Se al controllo il calcoli non si fossero spostati, ovvero nel frattempo si manifestassero altre coliche, sarà opportuno mettere comunque in cantiere l'intervento endoscopico risolutivo (ureteroscopia operativa), con maggiore o minore urgenza a seconda della situazione. Se poi nell'attesa i calcoli uscissero, tanto meglio.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/

Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3 visite dal 28/12/2025.
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