Secchezza del glande

gentili dottori ho 26 anni da circa un anno ho dei problemi al glande è sempre secco e arrossato specialmente dopo l'eiaculazione la pelle del glande si presenta notevolmente arida e rugosa, sin dai primi sintomi mi sono rivolto ad un vostro collega specialista in dermatologia e venereologia che tutt'ora sta seguendo il mio caso. i primi sintomi si sono manifestati con una forte irritazione del glande e arrossamento seguiti dalla secrezioine di un liquido giallastro e maleodorante e delle piccole placche di consistenza molle sotto al solco coronarico. la prima ipotesi dello specialista è stata di una candidosi genitale ed è stata trattata con relativa cura:(diflucan/fucsina basica/trosid crema) ma vedendo che alla fine della cura tutto tornava come prima è stata scartata questa ipotesi, successivamente è stata ipotizzata solo una banale secchezza del glande da trattare con saugella intimo e un gel idrosolubile chiamato elageno A. dopo di che è comparsa una macchia ben delineata nella parte superiore del glande quindi il dottore ha ipotizzato una balanopostite cronica trattata con:(eo-red/turnover crema)e ad un successivo controllo anche aurecort pomata, ma anche in questo caso alla fine del trattamento tutto tornava come prima, l'unica cosa con cui riesco a tenere sotto controllo questa forte secchezza fino ad oggi è con turnover crema(ma tengo a specificare che il problema non è risolto). come se non bastasse nelle ultime due visite il medico ha riscontrato un rigonfiamento traslucido sulla parte destra del glande sotto il solco coronarico, dopo una ricerca mi ha detto di avere una malattia non grave ma molto rara e poco conosciuta chiamata linfangite sclerosante del pene o flebite di mondor, tale patologia consiste in un vaso infiammato che forma questo riconfiamento di consistenza cartilaginea, questo ultimo problema è stato trattato con prisma in fiale tramite appunto punture inframuscolo e con lo stesso medicinale in pasticche per la cura di mantenimento. in un primo momento sembrava risolto anche questo problema ma poi si è nuovamente ripresentato insieme alla secchezza. gentili dottori dopo tutto queto tempo e vedendo che non ci sono miglioramenti sto perdendo la speranza di uscire da questa situazione, sto cominciando ad essere veramente disperato, mi sto privando di una vita sessuale serena a causa di questi problemi, vi prego aiutatemi!!! ringrazio anticipatamente.
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
Caro signore,
assai difficile di qua dare un parere sul suo problema, vista la complessità e la rarità della malattia di Momdor,. che comunque si risolve preticamente sempre. Le consiglierei comunque di usare saponi dedicati per igiene intima: saugella uomo, genit plus, balanil gel.
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dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
la ringrazio per la tempestività della sua risposta dottore, in effetti come dicevo già dalle prime iniezioni avevo notato un notevole miglioramento ed il problema sembrava risolto, ad oggi in fase di riposo non si nota ma in fase eretta il cordoncino è evidente quindi secondo me il problema non è del tutto risolto, mentre per quanto riguarda la secchezza ho provato ad utilizzare per un periodo saugella uomo ma senza nessun risultato, il glande non riesce a lubrificarsi, solo con la crema turnover riesco ad attenuare questo problema, inoltre ultimamente in fase eretta sulla punta del glande ho notato in superficie la presenza di una vena o capillere non so?!?!...comunque è insolita prima di questi problemi non c'era! insomma sento di non avere un organo in salute, non sò più cosa fare!! grazie ancora.
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
provi a cambiare campana, vada da colega, consulti il nostro indirizzario. Di qua difficile fare di più