Impossibile ricostruzione del giunto pielo ureterale
a seguito di errore di manovra in fase di litotrissia (a dicembre 2009)ho subito un danneggiamento del giunto, con la produzione di una fibrosi di tipo reattivo che ha prodotto una stenosi totalmente oclusiva. Sono due mesi che porto una nefrostomia percutanea apllicatami dalla struttura ospedaliera di Roma dove sono in cura (non la stessa dove ho subito il,danneggiamento). Mi è stata applicata al fine di permettere alla parte del giunto pielo ureterale danneggiato di riassorbire l'infiammazione prodotta dalla lesione e quindi procedere a intervento di ricostruzione plastica. A marzo 2010, programmato l'intervento, mi sento dire che è possibile al 60% la rimozione del rene in quanto i tessuti del giunto e dell'uretera non potrebbero sopportare l'intervento di ricostruzione. Ho bloccato l'intervento prendendomi qualche giorno per cercare se esistono possibilità alternative. Ho eseguito urotac e scintigrafie che attestano la presenza della fibrosi e la funzionalità del rene all'80%. E' possibile che non esistano tecniche ricostruttive dei tessuti o trapianti del giunto e dell'uretera che permettano di salvare un organo fondamentalmente sano? Aiuto!!!
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Dr. Daniele Masala
Urologo, Andrologo
2.3k 52
Cara signora, devo dirle che la sua storia clinica è piutosto sinolare e rara, in quanto sono descritti pochissimi casi in letteratura di danni così seri post litotrissia (che in ogni caso lei non ha specificato se si è trattato di ESWL o PCNL). In ogni caso chi la segue deve averle dettagliato precisamente tutto: le possibilità, gli eventuali ulteriori rischi, di un intervento quello di pieloplastica considerato tra i più impegnativi nella chirurgia urologica (e che viene eseguito soprattutto in centri di grosso impatto ed esperienza). Questo intervento viene oggigiorno eseguito come gold standard cont ecnica laparoscopica, ma a seconda dei casi può essere necessario intervneire a cielo aperto.
Ho forti dubbi che i colleghi che le hanno parlato della possibilità di rimuovere il rene al 60% vogliano realmente eseguire questo tipo di plastica del giunto pielo ureterale.
In ogni caso è davvero arduo fare ogni considerazione tecnica o qualsiasi ipotesi sul trattamento da intraprendere senza poter visionare tutta la sua documentazione per immagini e senza visitarla clinicamente.
Ritengo che questo forum possa solo confonderle ulteriormente le idee (perchè ciascuno può dire la sua ovviamente sempre incoscienza) e ciò non faciliterà per nulla la sua decisione. Le dico che se aveva dei dubbi ha fatto benissimo a prendere tempo e valutare ulteriormente la situazione.
Ho forti dubbi che i colleghi che le hanno parlato della possibilità di rimuovere il rene al 60% vogliano realmente eseguire questo tipo di plastica del giunto pielo ureterale.
In ogni caso è davvero arduo fare ogni considerazione tecnica o qualsiasi ipotesi sul trattamento da intraprendere senza poter visionare tutta la sua documentazione per immagini e senza visitarla clinicamente.
Ritengo che questo forum possa solo confonderle ulteriormente le idee (perchè ciascuno può dire la sua ovviamente sempre incoscienza) e ciò non faciliterà per nulla la sua decisione. Le dico che se aveva dei dubbi ha fatto benissimo a prendere tempo e valutare ulteriormente la situazione.
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.2k visite dal 19/03/2010.
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