Un urologo che mi prescrive 10 giorni

Gentilimi medici, ho bisogno di aiuto è circa un anno che soffro di cistiti ricorrenti gli attacchi si susseguoo ogni 3 mesi circa il mio medico di base di diceva di prendere la monuril e così facevo ma tutte le volte ritornava, dopo una settimana circa dall'assunzione della monuril facevo l'esame delle urine era sempre negativo il mese scorso dopo l'ennessimo attacco faccio l'esame delle urine senza prendere farmaci e mi trovano l' escherichia coli, faccio un tampone vaginale ed escherichia coli è presente anche in vagina, allora consulto subito un urologo che mi prescrive 10 giorni di antibiotico ciproxin 500 ogni 12 ore + dei fermenti lattici da assumere per 20 giorni, sono passati circa 14 giorni da quando ho smesso l'antibiotico e mi ritrovo di nuovo nelle stesse condizioni con il bruciore e la cistite che sta arrivando ormai lo so la conosco, aiutatami sono disperata!!!
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Cara lettrice,

bisogna comunque ripetere la valutazione colturale per vedere se è presente ancora un altro microrganismo patogeno.

Infine quello che possiamo indicarle da questa postazione è che, in presenza di queste "problematiche urologiche”, possono essere utili, oltre alle informazioni già ricevute dai colleghi che la stanno seguendo, alcune indicazioni anche di tipo dietetico-comportamentale.

Infatti si consiglia una vita sessuale regolare, limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca , formaggi stagionati, ecc, ecc .

Lo stesso vale per le bevande come il caffé, il tè,le bibite gassate od alcoliche.

Altra cosa importante è bere con intelligenza, se naturalmente non ci sono altri problemi di tipo generale, ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2-3 litri di liquidi, soprattutto acqua, smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto.

Combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica.

Spegnere la sigaretta, se si fuma, perchè la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica.

Tenere d'occhio la bilancia infatti, se obesi, spesso perdere peso migliora il quadro clinico. Infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi.

Infine ultimo consiglio ma non meno importante quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista che la stanno seguendo.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/