La minzione, tuttavia, soprattutto dopo la minzione ma non solo, mi è rimasto un fastidio che non

Buongiorno. Ringrazio chi mi vorrà rispondre per la disponibilità.

Circa un mese fa in seguito ad un rapporto doloroso ho avuto un episodio di sangue nelle urine (4 minzioni di seguito con sangue) con presenza di "grumetti", accompagnato da bruciore nella minzione. Il bruciore rimaneva poi costante dopo la minzione, anche se sembrava esteso all'esterno. Dopo aver bevuto 3 litri di acqua in poco tempo il bruciore (durante la minzione) si è attenuato e il sangue non era più visibile (diluito).

[Premetto che sono molto soggetta a cistiti, soprattutto in peridi stressanti, anche perchè tendo a bere poco (a volte mi dimentico). L'ultimo episodio di cistite emorragica (prima di questo)risale a quasi un anno fa. Nel 2008 e 2009 gli episodi di cistite si sono presentati con la frequanza di uno ogni mese e mezzo. Mi sono rivolta ad un urologo in seguito a cisite emorragica con assenza di batteri ma non ha rilevato nulla di anomalo (niente batteri neppure con tampone uretrale). Quasi sempre gli episodi di cistite compaiono dopo rapporto.]

La ginecologa alla quale mi sono rivolta (temendo anche vaginite) mi ha prescritto Monuril 2 bustine (una ogni sera). Non ha rilevato vaginite, ma lo stick per analisi urine ha evidenziato la presenza di batteri e sangue. Dall'ecoografia interna la parete della vescica risultava inspessita: secondo la ginecologa durante il rapporto l'utero era stato spinto verso la vescica.
Non ho più avuto bruciore durante la minzione, tuttavia, soprattutto DOPO la minzione ma non solo, mi è rimasto un fastidio che non riesco bene a collocare (non capisco se sia esterno o meno).
Dopo 2 settimane dall'episodio di cistite(??) ho effettuato un'ecografia dalla quale risulta permanere un'inspessimento di una parte della parete della vescica (parte "bassa"). Ho quindi effettuato analisi delle urine (forse avrei dovuto farlo prima). Sto aspettando risultati.
SONO PIUTTOSTO PREOCCUPATA, non vorrei che si trattasse di qualcosa di più serio di una cistite. E' trascorso ormai un mese dall'episodio scatenante ma permane un fastidio che sembrerebbe esterno (ma la ginecologa ha escluso che si tratti di vaginite).
Inoltre da sempre, soprattutto appena sveglia, trovo difficoltà nella minzione, devo "spingere" per svuotare completamente la vescica (ho l'impressione che la vescica sia così piena da non riuscire a svuotarla). Nel resto della giornata il flusso di urina è normale. A cosa potrebbe essere dovuto questo problema?

Ringrazio per l'attenzione.
Cordialità
[#1]
Dr. Donato Barnaba Urologo, Chirurgo generale 33
La cosa piu' semplice è che possa trattarsi di una cervico trigonite cioe' una infiammazione della "base" della vescica, cmq sarebbe utile che si sottoponesse ad indagine cistoscopica

Dr. DONATO BARNABA

[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Egregio Dr. Barnaba,
La ringrazio tanto per la risposta.

Ho appena ritirato gli esami delle urine:
- Conta leucocitaria: 60;
- Valutazione della batteriuria: 10.000 UFC/ml flora polimicrobica
[#3]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Mi scusi ho inviato il messaggio precedente per errore...


Egregio Dr. Barnaba,
La ringrazio tanto per la risposta.

Ho appena ritirato gli esami delle urine:
- Conta leucocitaria: 60;
- Valutazione della batteriuria: 10.000 UFC/ml flora polimicrobica.

Per quanto concerne esame chimico fisico urine tutti i valori sono entro i range di riferimento ad eccezione dei leucociti (25); esame microscopico del sedimento urinario: leucociti 5-10 per campo. Anche l'emoglobina è 0.
La presenza di batteri non potrebbe giustificare l'inspessimento della vescica? Tra l'altro sia la ginecologa, sia il medico che mi hanno effettuato l'ecografia hanno parlato di lieve inspessimento.

Nel giugno del 2009 avevo effettuato una visita urologica completa (anche se non mi sono mai sottoposta a cistoscopia)anche manuale. L'ecografia aveva evidenziato una vescica perfetta, così come tutto il resto dell'apparato urinario.
Da maggio 2009 non avevo più sofferto nè di cistite nè di alcun disturbo.
Per quanto riguarda la difficoltà a minzionare del mattino ho dimenticato di specificare che accade circa 2-3 volte al mese e sempre quando la vescica è davvero pienissima.
Mi scusi ma sono una persona molto ansiosa e sono terrorizzata all'idea sia di avere una cervico trigonite, sia di effettuare una cistoscopia!!!

La ringrazio ancora per la disponibilità e la gentilezza.
Distinti saluti



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