Carcinoma uroteliale vescicale di alto grado

SALVE,
A FEBBRAIO DI QUEST'ANNO, DURANTE UN ECOGRAFIA DI CONTROLLO PER UNA SOSPETTA PROSTATITE, A MIO FRATELLO DI ANNI 42, E' STATO TROVATO UN "PAPILLOMA DI MM 8" CHE E' STATO ASPORTATO CON TURB A MAGGIO, E LA DIAGNOSI E LA SEGUENTE "CARCINOMA UROTELIALE VESCICALE DI ALTO GRADO, PAPILLARE, NON INVASIVO. RISERVA TUTTAVIA PER LA FRAMMENTARIETA' DEL MATERIALE" LA TERAPIA CONSIGLIATA E' STATA LA SEGUENTE "CICLO DI INSILLAZIONI CON BCG" PER 6 SETTIMANE 1 VOLTA LA SETTIMANA, DA RIPETERE DOPO 3 MESI E POI DOPO 6 E POI DOPO 1 ANNO. DEVE FARE UN UROCT PER STUDIO DELLA VIA URINARIA ALTA, E UNA CISTOSCOPIA.
VORREI SAPERE SE IL TRATTAMENTO E GLI ESAMI PRESCRITTI SONO GIUSTI, SE SI PUO'/DEVE FARE DI PIU'E SE NONOSTANTE LE PICCOLE DIMENSIONI DEL CARCINOMA, E LA PRECOCITA' DELLA DIAGNOSI IN ASSENZA DI SINTOMATOLOGIA, CHE ALL'INIZIO CI HA FATTO SPERARE, MA CHE CON IL REFERTO ISTOLOGICO CI HA FATTO CROLLARE OGNI SPERANZA, CI DOBBIAMO PREOCCUPARE E QUANTO?
GRAZIE PER UNA GENTILE RISPOSTA
SALUTI
[#1]
Dr. Giuseppe Campo Urologo, Andrologo 426 7
Gentile Utente,
la terapia con BCG prescritta alla dimissione è corretta.L Uro-TAC va sicuramente eseguita e deve effettuare i controlli ciscoscopici prescritti alla dimissione (solitamente il primo a 3-4 mesi con associate le citologie urinarie).
Comprendo bene il suo stato d'animo, ma deve stare tranquillo e far eseguire a suo fratello tutti i controlli prescritti dai colleghi.

Cordiali saluti

Dr. Campo Giuseppe
Specialista In Urologia-Andrologo
Dirigente Medico UO Ospedale Magalini, Villafranca di verona (Vr)
www.chirurgiauroandrolog

[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Grazie per la sua pronta risposta, e sicuramente mio fratello effettuerà tutti gli esami e farà le instillazioni prescritte, l'unica cosa che vorrei capire è la gravità della cosa in base all'età, e quanto effettivamente influisca il fatto della piccola dimensione? leggendo ho trovato tutti casi in età avanzata, e di grandi dimensioni.
la ringrazio anticipatamente
Saluti
[#3]
Dr. Giuseppe Campo Urologo, Andrologo 426 7
Le dimensioni della neoplasia sono relativamente importanti.Si da maggior importanza al numero delle neoformazioni (multifocale o singola nepformazione) e all esame istologico. La "gravità" non è correlata all'età, ma al grado di invasività e alla storia naturale della malattia.Le assicuro che ci sono pazienti giovani (27-30 aa con la stessa patologia di suo fratello).

Cordiali saluti
[#4]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Chiedo scusa per l'insistenza, ma vorrei cercare di capire la gravità della cosa.
cosa si intende per numero delle neoformazioni?
e per grado di invasività? si intende se questa ha passato la parete della vescica? o se ci sono metastasi?
grazie di nuovo per una Vs. risposta
saluti
[#5]
Dr. Giuseppe Campo Urologo, Andrologo 426 7
Per numero intendo: il numero di neoformazioni vescicali asportate durante l intervento
Per invasività': se invade il chorion o lo strato muscolare.
Non mi riferivo assolutamente alle metastasi.
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