Candida ed emospermia

salve, sono un ragazzo di 30 anni. Espongo il mio problema con la speranza di cercare di capire. Nell'agosto 2008, noto del sangue durante un rapporto sessuale con la mia ragazza. Spaventato vado al pronto soccorso e mi sottopongono ad una ecografia della vescica nella quale si nota la presenza di una consistente "palla" di sangue rappreso che nn mi permetteva di urinare e che poi mi hanno estratto con il catetere. Successivamente, in attesa di una cistoscopia, la situazione durante i rapporti sessuali con la mia ragazza era la stessa: appena c'era l'erezione iniziavo a perdere sangue rosso vivo. Quando feci la cistoscopia, ormai nn perdevo più sangue, e la stessa cistoscopia nn mise in evidenza nulla. Messo il catetere e appena tolto sangue per un altro mese, poi di nuovo tutto nella norma.
L'estate successiva, più o meno sempre nello stesso periodo la situazione riprende come l'anno precedente, emospermia ma assolutamente nessun dolore. Faccio urinocoltura e spermiocoltura. Urinocoltura tutto ok ma spermiocoltura c'era un ceppo di candida tropicalis. Con questi dati vado dall'Urologo che mi controlla facendo una ecografia alla prostata e nota prostatite e vescicolite, ma nel frattempo nn avevo più riscontrato eventi di emospermia. Ho assunto degli integratori per la prostata per circa tre mesi e basta. Oggi, praticamente lo stesso periodo degli scorsi anni, stesso evento, emospermia. Volevo anche mettere in evidenza che durante tutto il periodo precedente l'emospermia, notavo nello sperma la presenza di parti un pò più solide che avevano difficoltà ad essere espulse durante l'eiaculazione.
Volevo gentilmente chiedere: cosa mai possa essere? prostatite, prostatite cronica? devo essere preoccupato? cos'altro può essere?
ringrazio infinitamente per coloro che potranno darmi una risposta.
saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Tutte le ipotesi diagnostiche da lei fatte vanno rivalutate in diretta con un esperto andrologo.

Nel frattempo, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su eventuali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html .

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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