Cistite? uretrite? un anno di noie non risolte.... sono diperato

Buongiorno,
ho iniziato ad avere i miei problemi ormai un anno e mezzo fa circa.
Il disturbo ha un unico sintomo e cioè il frequenze stimolo alla minzione soprattutto dopo aver già urinato ed una riduzione del quantitativo di liquido seminale e della sua "spinta" durante i rapporti sessuali. Mi spiego meglio: dopo aver urinato mi resta lo stimolo per almeno mezz'ora. Se resisto lo stimolo passa e ritorna successivamente a vescica piena. Non ho mai stimoli notturni (non mi sono MAI dovuto alzare durante la notte per urinare, neanche in caso di forte assunzione di liquidi).
Ecco tutte le analisi fatte da quando ho il disturbo:

28-02-06 : Analisi Sangue
Nulla da segnalare se non Acido Urico a 9,60 mg/100ml curato con 100 giorni di assunzione di una pillola di cui non ricordo il nome.

28-02-06 : Analisi Urine
Nulla da segnalare. Reazione Ph a 5,5 e Densità a 1020.

28-02-06 : Ricerche Microbiologiche
Tutto negativo

Non avendo trovato nulla ho iniziato la terapia per la risoluzione del problema dell'Acido Urico ed aumentato il consumo di liquidi.
Il disturbo è continuato e si è quindi proceduto, su consiglio del mio medico di base, ad eseguire un Tampone Vaginale su mia moglie risultato tutto negativo.

Dopo vari consulti e consigli ho eseguito, ad ottobre 2006, anche una ecografia a Reni e vie Urinarie che non ha rilevato nulla.

A febbraio 2007 ho rifatto le analisi microbiologiche e sono risultato positivo al Proteus Mirabilis curato subito con atibiotico tanto che, al successivo esame di marzo, sono risultato negativo.

Il fastidio però non è passato... anzi...

Sono quindi andato a fare una visita urologica il giorno 8 maggio 2007 con questo referto:

"Il paziente ha fatto accertamenti (negativi) e anche una ecografia risultata normale. Alla visita non riscontro alterazioni significative. Consiglio comunque terapia di fermenti lattici (IOVIS) e protettori della mucosa (UTICRAN) entrambi per almeno 2 mesi prima di ulteriori approfondimenti"

Ho iniziato la terapia (che tutt'ora prosegue) ma la situazione ad oggi non cambia... stessi problemi!!!

il 29-05-07 ho eseguito altri esami che hanno rilevato ancora Acido Urico a 8,40 (il medico di base mi ha messo sotto cura con Zyloric) ed i seguenti risultati:

Aspetto: Sub-limpido
Reazione: ph 6.0
Colore: Oro
Densità: 1032

Leucociti: Discreto numero
Emazie: Rare
Cristalli: Alcuni (Ossalato di calcio)
Filamenti muco: Alcuni

VI PREGO AIUTATEMI... DITEMI CHE ALTRI ESAMI FARE O COSA PROVARE PERCHE' SONO VERAMENTE DISPERATO...
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore,
è difficile, anche con le dettagliate informazioni che ci ha inviato ma senza la possibilità di raccogliere una storia clinica completa e fare una valutazione clinica diretta, darle una risposta corretta. Comunque , escluso un problema infiammatorio ,si potrebbe pensare ad un disturbo neurourologico. A questo punto però ricontatti il suo urologo e gli ripresenti, con le informazioni precise che ci ha inviato, il suo problema clinico.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta.
www.androlgogiamedica.com

Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
dopo
Utente
Utente
Egregio Dott. Beretta,
Innanzitutto la ringrazio vivamente per la risposta.
cosa intende per "disturbo neurourologico" ?
Come storia clinica completa, a parte quello che ho riportato, non saprei che altre informazioni aggiungere...
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore,
ad esempio potrebbe trattarsi di un disturbo allo svuotamento o al riempimento vescicale su base neurologica in cui i meccanismi di controllo possono avere un problema. Per storia clinica completa si intendono eventuali traumi , problemi vertebro midollari di vario tipo, patologie dismetaboliche, interventi chirurgici ,eventuali problemi famigliari, ecc, ecc. Infine dato importante che manca sempre a noi medici del forum per formulare una corretta diagnosi è una valutazione clinica diretta del problema.
Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
[#4]
dopo
Utente
Utente
Capisco...
Posso solo aggiungere che non ho mai avuto, fortunatamente, alcun problema fisico, ne traumi, ne altro e che lo "stimolo" non viene dall'interno ma dall'esterno, come un lieve "fastidio" a livello di organo genitale.
Magari la contatterò privatamente per fissare un eventuale appuntamento per una visita presso il suo studio di Milano.
Grazie ancora.
[#5]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Ci tenga comunque informati dell'evoluzione del suo problema.
Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta.
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Dr. Giovanni Luca Giliberto Urologo, Andrologo 113 4
Gentile utente,
la sintomatologia da lei descritta potrebbe essere compatibile con una flogosi delle vie urinarie. A mio avviso potrebbe essere utile anche effettuare una citologia urinaria su tre campioni.
Cordiali saluti
G.L. Giliberto
Carpi

Dott. G.L. Giliberto

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dopo
Utente
Utente
Egregio Dott. Giliberto,
ho cercato qualche notizia sui vari motori di ricerca sulla flogosi e ho letto che è utile prendere l'estratto di Uva-Ursi. Essendo non un farmaco ma una sostanza diciamo più vicina alla omeopatia, lei mi consiglia di prenderlo in attesa di ulteriori accertamenti in questa direzione?
Grazie mille
Cordiali saluti
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Dr. Giovanni Luca Giliberto Urologo, Andrologo 113 4
La sostanza che lei cita è classificata come farmaco fitoterapico.
Per quanto riguarda la prevenzione delle infezioni delle vie urinarie penso sia piu' utile assumere una sostanza a base di cramberry (tipo ad esempio l'Acidif) piuttosto che impelagarsi in sostanze sicuramente non tossiche ma dalla NON comprovata efficacia clinica. Naturalmente è fondamentale la visita per una dignosi esatta che on-line non può essere fatta; da qui l'impostazione di una terapia efficace.

Cordiali Saluti
G.L. Giliberto
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la sua gentile risposta.
Concordo con il fatto che una diagnosi on-line non può essere sicuramente fatta quindi non insisto con mille domande al quale non può darmi risposta senza un'attenta analisi clinica.
Ho preso per due mesi l'Uticran che se non ricordo male era proprio a base di cramberry e non ha sortito alcun effetto...
Porterò ancora pazienza fino alla prossima visita urologica anche se, onestamente, inizio ad essere un pò demoralizzato...

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Dr. Giovanni Luca Giliberto Urologo, Andrologo 113 4
Caro Utente,
essere demoralizzato non aiuta, io penso che il suo problema possa essere affrontato con pazienza e naturalmente, affidandosi ad uno specialista urologo che la prenda in carico.
Le porgo cordiali saluti,
Gl Giliberto
Carpi
Cistite

La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.

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