Cistiti frequenti e ricorrenti: è la normalità?

Preg.mo Dottore, gradirei ricevere un celere consulto su un problema che mi sta affliggendo da quasi un anno, Le preciso. quasi ogni mese si presenta un problema di cistite con dolori al basso ventre e nella zona lombare ( il medico curante mi dice che la zona lombare non centra niente!), fastidio in vagina , urine torbide e maleodoranti e fastidi nella minzione che è fraquentissima , accompagnata ad un malessere generale.Effettuo puntualmente l'esame urine ed urinocultura con antibiogramma : escherichia coli: Il medico prescrive o ciproxin 250 X 2 per 6 gg o il MONURIL buste x 2 sere. Ultimo episodio : i primi di giungo urinocoltura e per la prima volta cambia: enterococco. cura col il Monuril effettuata il 4 e 5 giugno; il 20 giugno mi si ripresenta il problema. Scocciata ed infastidita rivado dal medico perchè voglio approfondire , mi risponde di non allarmarmi in quanto il 90% delle donne ha di questi problemi e per prevenire dovreio prendere una bustina di MONURIL alla settimana.
Dottore, cosa devo fare per debellarla? vorrei porLe qualche domanda, può essere causato dal partner che sò con lo sperma, con i rapporti sessuale ( sposata con tre figli) può intaccare il rene. Cosa devo fare ? per piacere mi aiuti e la ringrazio per la celerità che porrà alla presente. mille mille grazie. 4458
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 467 2
cara signora,

queste forme di cistiti ricorrenti che non regrediscono con le comuni ed appropriate terapie antibiotiche dovrebbero essere affrontate da uno specialista, un uro-ginecologo che possa valutare tutti gli aspetti di un problema così importante per la sua vita.
Sicuramente nell'0spedale della sua città, all'ambulatorio di ginecologia o di urologia potrà trovare una figura medica idon ea
cordiali saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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Dr. Massimo Panei Urologo 11
gentile signora, le cistiti ricorrenti possono essere il segno di una alterata funzionalità vescicale. sarebbe opportuna una valutazione uroginecologica in modo da programmare accertamenti mirati allo studio di detta funzionalità, per esempio esame urodinamico ecc. le consiglio di rivolgersi ad un centro specializzato. cordiali saluti

Dr. Massimo Panei
Uroginecologo