Le analisi del sangue

Salve, ho 29 anni ed ho appena ritirato i risultati dell' ecografia prostatica il cui referto è "Prostata di dimensioni aumentate 44*21*20 a margini regolari ad ecostruttura finemente disomogenea con presenza di minuscole aree iperecogene con cono d'ombra posteriore come da calcificazioni (pregressa prostatite?)Ho fatto questi esami perchè ogni tanto, soprattutto dopo rapporti, avverto dolore ai testicoli e raramente mi prendono crampi al basso ventre. Questi ultimi però "scompaino" dopo defecazione (aggiungo che soffro di colon irritabile e stipsi)
Di recente ho fatto anche le analisi del sangue e il PSA è risultato 0.8 mentre nelle analisi delle urine sono stati riscontrati diversi leucociti.
C'è da preoccuparsi? grazie
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore,
non parla di niente di patologico. Quelle calcificazioni sono presente nell' 80% dei maschi. Parli col suo medico di base come consiglio, ma di qua non vedo necessità di visite impellemti
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Dr. Luigi Gallo Urologo, Andrologo 392 6
Gentile utente

per meglio valutare la sua sintomatologia le consiglio di compilare il questionario che trova a questo link:

http://www.studiourologicogallo.it/questionari/Questionario_internazionale_per_la_valutazione_della_sintomatologia_prostatica_IPSS.pdf

per il resto le consiglio di effettuare una visita uro-andrologica

Cordiali saluti
Dr Luigi Gallo
www.studiourologicogallo.it

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dopo
Utente
Utente
Vi ringrazio per le rapide risposte ed aggiungo una domanda:
le dimensioni normali della prostata di un 29enne quali dovrebbero essere? Mi preoccupano un pò quelle dimensioni aumentate...
Grazie
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dopo
Utente
Utente
Il risultato del test è 7
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
sono un po aumentate ma in assenza di sintomi ed a 28 anni me ne starei tranquillo.
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dopo
Utente
Utente
Ne approfitto per chiedevi un'altra cosa: è possibile che abbia avuto una infezione alla prostata senza alcun sintomo?
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Dr. Luigi Gallo Urologo, Andrologo 392 6
Gentile utente

per vedere se ci sono batteri nella prostata bisogna fare una spermiocoltura.
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
sono di aprere opposto al cllega. La spermiocoltura, in assenza di sintomi chiari e definiti, serve solo a spaventare: da troppi falsi positivi. Se non ha sintomi dorma tranqillissimo.
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Dr. Luigi Gallo Urologo, Andrologo 392 6
Gentile utente

ricapitolando:
come le scrivevo in precedenza è possibile che i sintomi che lei riferisce dipendono da un dolore pelvico.
Dal questionario che ha compilato si evince che una sintomatologia , seppur lieve, è presente.
Si cerchi di mettere nei panni di noi medici per comprendere che la medicina è già di per sè una scienza molto complessa: un medico può commettere degli errori visitando direttamente il paziente, si figuri le nostre difficoltà ad interagire a distanza.
Inoltre per questioni medico-legali non è possibile nè prescrivere farmaci nè esami diagnostici senza prima visitare il paziente. Figuriamoci se alla luce di quanto sopra esposto io potessi consigliare di eseguire una spermiocoltura...
Mi sento di consigliarle , dal momento che ritengo non lo ha già fatto in precedenza, di sottoporsi ad una prima visita urologica-andrologica.
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dopo
Utente
Utente
Vi ringrazio per le vostre risposte !
Tra 10 gg ho la visita con l'urologo, vi aggiornerò...
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Dr. Luigi Gallo Urologo, Andrologo 392 6
prego si figuri
ci tenga senz' altro aggiornati

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dopo
Utente
Utente
Ho fatto la visita urologica, durata in realtà molto poco neanche 5 minuti... Il medico ha detto che dai sintomi descritti si tratta o si è trattato probabilmente di una prostatite. Mi ha detto che è stato inutile fare il PSA e mi ha chiesto altri tre esami: Spermiogramma, Spermiocoltura e Ecografia scrotale per verificare che non ci sia varicocele, probabile dopo una prostatite.
Inoltre ha detto che anche una colite può portare all'infiammazione della prostata ( ed io ne soffro..)e quindi vuole capire con questi esami (?) dove finisce il problema colite e dove inizia la prostatite e come sono legate tra loro nel mio caso.
Cosa ne pensate?
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Non possimao entrare nelle dimaniche della visita, sicura,emte un colite può predisporre a prostatite, la spermiocoltura va interpretata con tanta cautela che ha molti falsi positivi, l' ecoscroto va bene, spermiogramma pure. Per qunto mi riguarda essendo lei praticamente asintomatico avrei dormito tranquillo, tantpo una calcificazione ce l' hanno tutti
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dopo
Utente
Utente
Aggiornamento...
L'ecografia è risultata tutto nella norma, lo spermiogramma invece mostra una quantità elevata di leucociti e cellule (sertoli?) con una vitalità del 50 % e una motilità del 40 % di tipo 3-(*)
La spermiocoltura non è ancora pronta...
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
mandi tutti i valori di spermiogramma. Così si capisce nulla.
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dopo
Utente
Utente
quantità 3.0 ml
aspetto opalescente (tendente al giallognolo)
viscosità normale
ph 9.3
fluidificazione completa dopo 30'
coaguli assenti

ESAME A FRESCO
spermatozooi diversi
leucociti numerosissimi
eritrociti rari
cristalli assneti


conteggio 11.000.000/ml

mobilita % a 2 ore

mobili 40
immobili 60
tipo a 5
tipo b 55
tipo c 40

numero totale spermatozzoi mobili/ml 5.400.000

MORFOLOGIA
normale 35
forme giovani 0
anomalia testa 50
anomalia pezzo intermedio 3
anomalia coda 12
cellule immature 0
fruttosio 301

DEDUZIONI GENERALI: OLIGOSPERMIA, IPOCONESIA, LIEVE NECROSPERMIA



SPERMIOCOLTURA NEGATIVA, però mi è stato chiesto di ripeterla perche il biologo del laboratorio era perplesso. Ha detto troppi leucociti si attendeva una infezione invece c'erano solo rare colonie di stafilococco aureo
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Dr. Luigi Gallo Urologo, Andrologo 392 6
Gentile utente

un numero alto di leucociti nello sperma,unitamente alla sua sintomatologia, lascia deporre per una infiammazione prostatica.
Tale infiammazione non necessariamente è determinata da un fattore batterico.
Anche i parametri dello spermiogramma sono alterati.
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dopo
Utente
Utente
Se anche la seconda spermiocoltura fosse negativa, cosa mi cosigliereste di fare (oltre ad una nuova visita urologica..)? Come potrei risolvere il problema? Grazie
[#19]
Dr. Luigi Gallo Urologo, Andrologo 392 6
Gentile utente

con tutte le limitazioni esistenti per il risponderle da questa postazione, posso dirle che uno stato infiammatorio si cura con dei farmaci antinfiammatori.
Inoltre, nella mia esperienza, la terapia della prostatite va integrata con il mantenimento di un adeguato stile di vita alimentare e sessuale.
[#20]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio dottore. Dovrei andare a visita settimana prossima, e darò aggiornamenti
[#21]
Dr. Luigi Gallo Urologo, Andrologo 392 6
perfetto
sarò lieto di ricevere sue nuove.
[#22]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore,
domanda: sicuro che siano state seguite Norme WHO 1999? Altrimenti si possono scambiare i leucociti per spermatozi immaturi. Inoltre se lo spermiogramma non viene fatto secondo queste norme si ottengono, a volte, dati bruttarelli come in questo caso, quando invedce sono normali- Nel WHO i leucciti vengono espressi come dato numerico e non come aggettivo
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dopo
Utente
Utente
Non sono state seguite le norme WHO, ma mi hanno assicurato che erano leucotici e il numero era talmente elevatoda superare quello degli spermatozzoi (cica 11 milioni su ml)
Inoltre anche la seconda spermiocoltura è uscita negativa. Mi hanno detto che hanno trovato solo rare colonie di Stafilococco aureo, come anche nella prima spermiocoltura. Mi hanno inoltre detto che probabilmente dovrei fare un esame colturale sul liquido prosatatico ricavato dal massaggio prostatico. Cosa ne pensate?

Ho la visita dall'urologo tra 3 settimane
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Dr. Luigi Gallo Urologo, Andrologo 392 6
Gentile utente

come le dicevo , non sempre una prostatite è su base batterica. Esistono prostatiti abatteriche che per l' appunto sono su base infiammatoria pura.
Il mio consiglio è quello di non affannarsi troppo alla ricerca di batteri.
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dopo
Utente
Utente
Sono stato dall'urologo e in base ai risultati della speriocoltura (negativa), dell'ecografie scrotale (tuto nella norma) e lo spermiogramma (i cui valori sono riportati sopra) mi ha detto che per il momento dovrei "curare" prima la causa dell'oligospermia in quanto il numero è abbastanza basso, ed è difficile anche avere figli con questo quadro.
Mi ha quindi consigliato di eseguire una ecocolodoppler dei funicoli di sinistra e poi con quei risultati effettuare una visita andrologica. Cosa ne pensate?
Dettaglio tecnico:ecodoppler dei funicoli di sx equivale a ecodoppler scrotale? Perchè chiamando al centro ecografico mi hanno detto che fanno solo il secondo.

Grazie
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Dr. Luigi Gallo Urologo, Andrologo 392 6
Gentile utente

Le consiglio di seguire con fiducia le indicazioni del collega che la ha in cura, che più di ogni altro può esserle di aiuto.
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