Congestione pelvica
Salve vorrei chiedervi se la congestione pelvica e' una patologia cui attribuire alla noiosa prostatite ,oppure idrocele se non anche varicocele,cioe' se tra i vostri studi esiste questa correlazione visto anche la difficile eradicazione di queste patologie .Altra cosa esiste l'intervento di varicocele con tecnica radicale ,cioe' l'asportazione completa delle vene per evitare recidive con annesso intervento per idrocele. Vorrei chiedervelo perche' vado spesso nel sito del Dr Rando e vedo che menziona sempre questa tecnica chirurgica ma stranamente qui in questo sito vari urologi nella risposta ad un utente la ritenevano una operazione che non era possibile fare???
Grazie Saluti.
Grazie Saluti.
[#1]
Dr. Diego Pozza
Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo
15.9k 467 2
caro lettore,
non cpisco bene cosa possa intendere il collega da lei citato.
Io che frequento il "mondo" andrologico da oltre trent'anni non ho mai avuto il piacere di conoscerlo. So che lavora molto su internet e penso che via web le possa essere possibile farsi spiegare tale tecnica a me sconosciuta
cari saluti
non cpisco bene cosa possa intendere il collega da lei citato.
Io che frequento il "mondo" andrologico da oltre trent'anni non ho mai avuto il piacere di conoscerlo. So che lavora molto su internet e penso che via web le possa essere possibile farsi spiegare tale tecnica a me sconosciuta
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
Prof. Ciro Mauro
Urologo
37
circa il rapporto tra la c.d. "congestione pelvica" e prostatite probabilmente (in alcuni casi) si tratta di fenomenologie cliniche simili se non identiche.
Le tecniche chirurgiche "radicali" del varicocele non esistono in quanto l'aggettivo radicale va attribuito alle metodiche di ablazione chirurgica in oncologia (asportazione dell'intera massa tumorale) e non esteso a patologie come il varicocele.
Le tecniche chirurgiche "radicali" del varicocele non esistono in quanto l'aggettivo radicale va attribuito alle metodiche di ablazione chirurgica in oncologia (asportazione dell'intera massa tumorale) e non esteso a patologie come il varicocele.
prof. C. Mauro
[#3]
dopo
Utente
Intanto cari dottori vi ringrazio,il dubbio mi era venuto tempo fa' per una risposta ad un utente dove veniva spiegato questa tecnica radicale e vostri colleghi dissero che non esisteva in campo urologico tale intervento?!? Io sono abbastanza neofita comunque chiedevo se tale operazione poteva dare risultati stabili senza recidive,e tempo fa' a Rando glie lo chiesi ,mi disse che tecnicamente si apre lo scroto pima una vaginale poi l'altra in tempi successivi ,resecare la vaginale fino al funicolo ed eseguendo la varicectomia delle vene dilatate. Credo che forse sia una tecnica chirurgica alquanto normale ,forse piu' risolutiva delle legature alte o sceroterapie del varicocele visto le recidive. Grazie Saluti.
[#4]
Prof. Giovanni Martino
Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare
4.3k 23
Gentile Utente,
la cosiddetta diagnosi di "congestione pelvica" è spesso abusata e spesso non significa proprio niente. Chieda notizie sia di questa che di dettagli di tecnica chirurgica di correzione del varicocele al Medico che ha contattato in rete. I particolari tecnico-anatomo-chirurgici che Lei cita sono per me incomprensibili.
Auguri affettuosi per la pronta risoluzione del problema ed un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO
la cosiddetta diagnosi di "congestione pelvica" è spesso abusata e spesso non significa proprio niente. Chieda notizie sia di questa che di dettagli di tecnica chirurgica di correzione del varicocele al Medico che ha contattato in rete. I particolari tecnico-anatomo-chirurgici che Lei cita sono per me incomprensibili.
Auguri affettuosi per la pronta risoluzione del problema ed un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO
Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it
[#7]
Prof. Giovanni Martino
Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare
4.3k 23
Gentile Utente,
no, fra varicocele e prostatite non vi sono correlazioni eziopatogenetiche o cliniche.
Auguri affettuosi per tutto e un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO
no, fra varicocele e prostatite non vi sono correlazioni eziopatogenetiche o cliniche.
Auguri affettuosi per tutto e un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 5.6k visite dal 06/08/2007.
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