Sospetta prostatite
Gentilissimi Dottori,
vi ringrazio in anticipo per l'aiuto.
Nel 2001 ho avuto una cistite da cui sono guarito, dopo qualche mese ho avuto sporadici fastidi ad urinare che sparivano nell'arco di pochissimo temp,nel 2003 ho avuto i condilomi che ho curato in ospedale con Azoto, si ripresentano ciclicamente e li curo con Condyline.
Un mese fa tutto si è aggravato ho cominciato ad avere un fastio perinale soprattutto un fastidio all'interno dell'ano come la sensazione di un corpo estraneo,il fastidio aumentava e la minzione si faceva sempre più frequente e difficoltosa, mi sono recato al pronto soccorso e l'urologo di turno mi ha visitato trovando una prostata ingrossata e dolore acuto di ambe i testicoli al tatto mi ha quindi prescitto 15 gg di Ciproxin ( 1 gr al giorno ) 7 giorni di Topster per 7 gg e 15 gg di Permixon 320.
Ho eseguito un'ecografia addominale completa che ha dato il risultato di prostata nella norma, solo una piccolissima cisti nel rene dx, ho poi eseguito un esame del sangue completo anche qui tutto è risultato nella norma.
Eseguito anche spermiocoltura (negativa) urinocoltura (negativa)esame tpha e vdrl entrambi negativi.
In questi giorni sono in attesa di una visita Andrologica e ho effettuato un'urinocoltura e una spermiocoltura con ricerca di clamidia,gonococco e micoplasmi,sono in attesa dei risultati.
Dopo la terapia antibiotica con Ciproxin i sintomi sono tornati ad essere ancora più accentuati : dolore durante la minzione (saltuariamente ) dolore eiaculazione e difficolta di uscita da parte del liquido seminale molto più denso del solito,pene che pare essere sempre arrossato,frequentissima minzione in caso beva molta acqua ( 2 litri al giorno) ma il fastidio più grande anzi e quello nalae si attenua la mattina ma col proseguire della giornata diventa insopportabile, un paio di volte non è stato un semplice fastidio ma un vero dolore acutissimo che non mi ha permesso di dormire.
Un paio di giorni fa preso dalla disperazione ho provato a baganare l'ano con acqua scorrevole fredda e sato un dolore lancinante, appena smesso per qualche minuto ho provato più solievo ma la cosa è durata molto poco e appena passata il dolore e tornato molto molto più forte di prima.
Per concludere vi segnalo che da circa un anno soffro di stipsi acuta vado in bagno 2 volte a settimana quando va bene, ovviamente in questo periodo la stipsiu sembra peggiorata è in più mi è stato riscontrato un colon irritabile con muco nelle feci, muco nelle feci che è presente l'80 % delle volte che vado in bagno.
Spero potrete essermi di aiuti nell'indicarmi la via migliore da seguire vi ringrazio anticipatamente.
Gianluca
vi ringrazio in anticipo per l'aiuto.
Nel 2001 ho avuto una cistite da cui sono guarito, dopo qualche mese ho avuto sporadici fastidi ad urinare che sparivano nell'arco di pochissimo temp,nel 2003 ho avuto i condilomi che ho curato in ospedale con Azoto, si ripresentano ciclicamente e li curo con Condyline.
Un mese fa tutto si è aggravato ho cominciato ad avere un fastio perinale soprattutto un fastidio all'interno dell'ano come la sensazione di un corpo estraneo,il fastidio aumentava e la minzione si faceva sempre più frequente e difficoltosa, mi sono recato al pronto soccorso e l'urologo di turno mi ha visitato trovando una prostata ingrossata e dolore acuto di ambe i testicoli al tatto mi ha quindi prescitto 15 gg di Ciproxin ( 1 gr al giorno ) 7 giorni di Topster per 7 gg e 15 gg di Permixon 320.
Ho eseguito un'ecografia addominale completa che ha dato il risultato di prostata nella norma, solo una piccolissima cisti nel rene dx, ho poi eseguito un esame del sangue completo anche qui tutto è risultato nella norma.
Eseguito anche spermiocoltura (negativa) urinocoltura (negativa)esame tpha e vdrl entrambi negativi.
In questi giorni sono in attesa di una visita Andrologica e ho effettuato un'urinocoltura e una spermiocoltura con ricerca di clamidia,gonococco e micoplasmi,sono in attesa dei risultati.
Dopo la terapia antibiotica con Ciproxin i sintomi sono tornati ad essere ancora più accentuati : dolore durante la minzione (saltuariamente ) dolore eiaculazione e difficolta di uscita da parte del liquido seminale molto più denso del solito,pene che pare essere sempre arrossato,frequentissima minzione in caso beva molta acqua ( 2 litri al giorno) ma il fastidio più grande anzi e quello nalae si attenua la mattina ma col proseguire della giornata diventa insopportabile, un paio di volte non è stato un semplice fastidio ma un vero dolore acutissimo che non mi ha permesso di dormire.
Un paio di giorni fa preso dalla disperazione ho provato a baganare l'ano con acqua scorrevole fredda e sato un dolore lancinante, appena smesso per qualche minuto ho provato più solievo ma la cosa è durata molto poco e appena passata il dolore e tornato molto molto più forte di prima.
Per concludere vi segnalo che da circa un anno soffro di stipsi acuta vado in bagno 2 volte a settimana quando va bene, ovviamente in questo periodo la stipsiu sembra peggiorata è in più mi è stato riscontrato un colon irritabile con muco nelle feci, muco nelle feci che è presente l'80 % delle volte che vado in bagno.
Spero potrete essermi di aiuti nell'indicarmi la via migliore da seguire vi ringrazio anticipatamente.
Gianluca
[#1]
Dr. Mauro Seveso
Urologo
1.2k 60 25
Gentile Signore
il quadro clinico da Lei descritto richiede a mio parere un approfondimento diagnostico mediante un ecografia prostatica tr per escludere eventuali ascessi prostatici e , se non ancora eseguita, una colonscopia. Potrebbe trattarsi alla fine di una prostatite cronica abatterica ma al momento sarebbe opportuno un inquadramento diagnostico più approfondito. Nel caso si confermasse il sospetto di prostatite, il trattamento richiederebbe l'assunzione di farmaci indirizzati al controllo della sintomatologia
Cordiali saluti
il quadro clinico da Lei descritto richiede a mio parere un approfondimento diagnostico mediante un ecografia prostatica tr per escludere eventuali ascessi prostatici e , se non ancora eseguita, una colonscopia. Potrebbe trattarsi alla fine di una prostatite cronica abatterica ma al momento sarebbe opportuno un inquadramento diagnostico più approfondito. Nel caso si confermasse il sospetto di prostatite, il trattamento richiederebbe l'assunzione di farmaci indirizzati al controllo della sintomatologia
Cordiali saluti
Dott. Mauro Seveso
Responsabile Unità Operativa di Urologia
Istituto Clinico Città Studi , Milano
[#2]
dopo
Ex utente
Gentilissimo Dr. Seveso,
grazie per la velocissima risposta, per concludere il quadro ho dimenticato alcune cose e chiedo scusa.
Nel periodo che va dal 2001 ad oggi ho avuto diverse volte problemi di minzione e qualche piccolo fastidio ad eiaculare ma la mia ipocondria non mi faceva preoccupare più di tanto.
In questo periodo ho un erezione difficoltosa e quando la raggiungo non riesco a mantenerla a lungo,in questo periodo la libido è di molto diminuita,la cosa strana e che se cammino il fastidio / dolore anale e quasi inesistente mentre fermo in piedi è insopportabile e da seduto tollerabile ma presente.
Sporadicamente sento un dolore alla base del pene che raramente si sposta fino al glande, come se dentro ci fosse qualcosa, dura pochissimo ed alle volte sento questo fastidio facendo dei movimenti senza mutande.Durante il giorno la mia temperatura corporea oscilla tra i 36,5 r 36,8 gradi la sera oscilla da 37 a 37,2.
Ho prenotato una visita dall'Andrologo e una dal Proctologo secondo voi quale di questi due specialisti fa più al caso mio ?
Ultimissima domanda, i condilomi possono essere la causa di tutto questo ?
Scusate se mi sono dilungato.
Grazie Infinite.
grazie per la velocissima risposta, per concludere il quadro ho dimenticato alcune cose e chiedo scusa.
Nel periodo che va dal 2001 ad oggi ho avuto diverse volte problemi di minzione e qualche piccolo fastidio ad eiaculare ma la mia ipocondria non mi faceva preoccupare più di tanto.
In questo periodo ho un erezione difficoltosa e quando la raggiungo non riesco a mantenerla a lungo,in questo periodo la libido è di molto diminuita,la cosa strana e che se cammino il fastidio / dolore anale e quasi inesistente mentre fermo in piedi è insopportabile e da seduto tollerabile ma presente.
Sporadicamente sento un dolore alla base del pene che raramente si sposta fino al glande, come se dentro ci fosse qualcosa, dura pochissimo ed alle volte sento questo fastidio facendo dei movimenti senza mutande.Durante il giorno la mia temperatura corporea oscilla tra i 36,5 r 36,8 gradi la sera oscilla da 37 a 37,2.
Ho prenotato una visita dall'Andrologo e una dal Proctologo secondo voi quale di questi due specialisti fa più al caso mio ?
Ultimissima domanda, i condilomi possono essere la causa di tutto questo ?
Scusate se mi sono dilungato.
Grazie Infinite.
[#3]
dopo
Ex utente
Gentili Dottori,
vi scrivo nuovamente perchè la prostatite si è ripresentata qualche giorno fa, l'urologo mi ha dato la seguente cura :
Levoxacin 500 1 al giorno per i primi 5 giorni di gennaio,febbraio e marzo
Topster per lo stesso periodo
Nel frattempo la mia compagna ha effettuato un tampone vaginale dal quale risulta essere affetta da candida albicans il risultato dice presenti alcune colonie.
Il medico curante ci ha prescritto una pastiglia a testa di Diflucan 150 mg.
Detto questo vorrei porvi la seguente domanda :
Da settembre soffro di questa prostatite e in più dei seguenti sintomi :
Fortissimo affaticamento cronico
Spossatezza
Bruciore occhi e arrossamento ( per due giorni le palpebre superiori si sono gonfiate)
Gonfiore addominale
Evacuazione irregolare
Muco nelle feci
Mi è sorto il dubbio che si possa trattare di candida intestinale dato che la mia dieta e davvero poco equilibrata da anni (potrei anche dire da sempre).
Nei mesi scorsi ho effettuato esami del sangue che sono risultati nella norma, in piu ho effettuato anche l'esame dell hiv (negativo) e della sifilide (negativo).
Ho anche effettuato spermiocoltura con ricerca miceti candida e gonococco tutti negativi, anche l'urinocoltura è risultata negativa.
Nei prossimi giorni effettuerò una coprocoltura con ricerca di miceti e candida ed in più un esame del sangue per controllare lo stato del sistema immunitario.
Vi ringrazio in anticipo per l'attenzione e spero in un vostro riscontro il prima possibile.
Grazie Mille.
vi scrivo nuovamente perchè la prostatite si è ripresentata qualche giorno fa, l'urologo mi ha dato la seguente cura :
Levoxacin 500 1 al giorno per i primi 5 giorni di gennaio,febbraio e marzo
Topster per lo stesso periodo
Nel frattempo la mia compagna ha effettuato un tampone vaginale dal quale risulta essere affetta da candida albicans il risultato dice presenti alcune colonie.
Il medico curante ci ha prescritto una pastiglia a testa di Diflucan 150 mg.
Detto questo vorrei porvi la seguente domanda :
Da settembre soffro di questa prostatite e in più dei seguenti sintomi :
Fortissimo affaticamento cronico
Spossatezza
Bruciore occhi e arrossamento ( per due giorni le palpebre superiori si sono gonfiate)
Gonfiore addominale
Evacuazione irregolare
Muco nelle feci
Mi è sorto il dubbio che si possa trattare di candida intestinale dato che la mia dieta e davvero poco equilibrata da anni (potrei anche dire da sempre).
Nei mesi scorsi ho effettuato esami del sangue che sono risultati nella norma, in piu ho effettuato anche l'esame dell hiv (negativo) e della sifilide (negativo).
Ho anche effettuato spermiocoltura con ricerca miceti candida e gonococco tutti negativi, anche l'urinocoltura è risultata negativa.
Nei prossimi giorni effettuerò una coprocoltura con ricerca di miceti e candida ed in più un esame del sangue per controllare lo stato del sistema immunitario.
Vi ringrazio in anticipo per l'attenzione e spero in un vostro riscontro il prima possibile.
Grazie Mille.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.5k visite dal 01/12/2010.
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Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.