Bruciore glande e dolore testicolo
Salve, sono un ragazzo di 24 anni e da settembre 2009 ho molti problemi che spero di riuscire a riassumere in poche parole.
Inizialmente avevo bruciore al glande e uretra sia durante la minzione che l'eiaculazione, e dolore ai testicoli (soprattutto il destro). Il medico mi disse che si trattava di prostatite, nonostante TUTTI gli esami non rilevarono alcun batterio (tamponi uretrali, esame urine e sperma). Provai diversi medicinali e antibiotici, ma non fecero alcun effetto. Col passare del tempo i sintomi si sono affievoliti, ma spesso ci sono delle "ricadute". Lo scorso settembre sono stato operato per varicocele bilaterale, pensando potesse essere anche quello causa del dolore al testicolo destro.
Mi sono recato da un altro medico che mi ha detto che non si tratta (e probabilmente non si è mai trattato) di prostatite, ma potrebbe essere un problema di un nervo a livello lombare (infatti il dolore è piu forte al testicolo ma si estende anche alla schiena e a volte alla gamba, e nel agosto 2009 sono caduto dalla moto urtando proprio in quella zona), ma per il bruciore nessuna spiegazione, ho fatto un altro test delle urine con massaggio prostatico, un'altra spermiocoltura e non è stato rilevato nulla di anomalo. Nell'ultimo mese sono stato quasi sempre bene, ma negli ultimi giorni il bruciore è tornato ai livelli iniziali, come non accadeva da un anno circa. Non riesco ad avere rapporti soddisfacenti, sono quasi una tortura, il pene non è rigido ai soliti livelli e durante l'eiaculazione non c'è "pressione". Ovviamente il tutto accompagnato dal solito dolore al testicolo che va e viene (dolore sulla parte esterna del testicolo, in più lo sento anche più caldo).
Sono fumatore e faccio vita alquanto sedentaria, inoltre soffro di pruriti in varie zone del corpo, anche'essi di origini misteriose, e ho sempre avuto brufoletti e cisti sul pene (ora che ci penso dopo le feste sono aumentati, non so se possa esser collegato al problema del bruciore). Spero di trovare qualche risposta perchè ormai sono a pezzi, anche a livello psicologico: ho perso una ragazza per questo motivo e nn vorrei perdere anche l'attuale. Non so più davvero a chi rivolgermi, mi sono recato dai migliori specialisti della mia regione. Vi ringrazio anticipatamente, cordiali saluti.
Inizialmente avevo bruciore al glande e uretra sia durante la minzione che l'eiaculazione, e dolore ai testicoli (soprattutto il destro). Il medico mi disse che si trattava di prostatite, nonostante TUTTI gli esami non rilevarono alcun batterio (tamponi uretrali, esame urine e sperma). Provai diversi medicinali e antibiotici, ma non fecero alcun effetto. Col passare del tempo i sintomi si sono affievoliti, ma spesso ci sono delle "ricadute". Lo scorso settembre sono stato operato per varicocele bilaterale, pensando potesse essere anche quello causa del dolore al testicolo destro.
Mi sono recato da un altro medico che mi ha detto che non si tratta (e probabilmente non si è mai trattato) di prostatite, ma potrebbe essere un problema di un nervo a livello lombare (infatti il dolore è piu forte al testicolo ma si estende anche alla schiena e a volte alla gamba, e nel agosto 2009 sono caduto dalla moto urtando proprio in quella zona), ma per il bruciore nessuna spiegazione, ho fatto un altro test delle urine con massaggio prostatico, un'altra spermiocoltura e non è stato rilevato nulla di anomalo. Nell'ultimo mese sono stato quasi sempre bene, ma negli ultimi giorni il bruciore è tornato ai livelli iniziali, come non accadeva da un anno circa. Non riesco ad avere rapporti soddisfacenti, sono quasi una tortura, il pene non è rigido ai soliti livelli e durante l'eiaculazione non c'è "pressione". Ovviamente il tutto accompagnato dal solito dolore al testicolo che va e viene (dolore sulla parte esterna del testicolo, in più lo sento anche più caldo).
Sono fumatore e faccio vita alquanto sedentaria, inoltre soffro di pruriti in varie zone del corpo, anche'essi di origini misteriose, e ho sempre avuto brufoletti e cisti sul pene (ora che ci penso dopo le feste sono aumentati, non so se possa esser collegato al problema del bruciore). Spero di trovare qualche risposta perchè ormai sono a pezzi, anche a livello psicologico: ho perso una ragazza per questo motivo e nn vorrei perdere anche l'attuale. Non so più davvero a chi rivolgermi, mi sono recato dai migliori specialisti della mia regione. Vi ringrazio anticipatamente, cordiali saluti.
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini †
Chirurgo generale, Andrologo, Urologo
27.2k 655 55
Caro signore,
assolutamente difficile dare una risposta via interent là dove colleghi hanno avuto problemi dal vivo. Sono note infiammazioni prostaitiche senza alcun segno laboratoristico che possono dare i suoi poblemi, a volte di orgine psicogena, la cui terapia è cosiddetta empirica ovvero psicoterapica.
Ne parlio con i colleghi che l' hannno visitata.
Come normna generale: eviti vita sedentaria,thè, caffè, alcoolici, piccanti, insaccati, e stress. Usi thè verde e miele di castagno.
assolutamente difficile dare una risposta via interent là dove colleghi hanno avuto problemi dal vivo. Sono note infiammazioni prostaitiche senza alcun segno laboratoristico che possono dare i suoi poblemi, a volte di orgine psicogena, la cui terapia è cosiddetta empirica ovvero psicoterapica.
Ne parlio con i colleghi che l' hannno visitata.
Come normna generale: eviti vita sedentaria,thè, caffè, alcoolici, piccanti, insaccati, e stress. Usi thè verde e miele di castagno.
[#2]
dopo
Utente
Oggi a sorpresa è arrivato un altro risultate dell'ultimo esame, dopo un mese...
E' stato riscontrato stafilococco nelle urine. Ora, mi chiedo se io ce l'abbia da 2 anni e il laboratorio di analisi non sia dei migliori.. comunque, cosa può causare? E' difficile da debellare? Spero sia questo il mio problema, almeno saprei che terapia provare..
Per caso con del sesso orale è possibile trasmetterlo in qualche modo alla mia compagna?
E' stato riscontrato stafilococco nelle urine. Ora, mi chiedo se io ce l'abbia da 2 anni e il laboratorio di analisi non sia dei migliori.. comunque, cosa può causare? E' difficile da debellare? Spero sia questo il mio problema, almeno saprei che terapia provare..
Per caso con del sesso orale è possibile trasmetterlo in qualche modo alla mia compagna?
[#3]
dopo
Utente
per precisare, si tratta di stafilococco warneri, mi han dato 2 settimane di levoxacin, ma il medico ha detto che è strano che possa causare questo tipo di infiammazione. Insomma non so più cosa fare.
Ho letto infatti che è un comune batterio che si trova quasi sempre, ma nelle analisi dicono che è in quantità elevata.. bah. Per favore mi piacerebbe avere altri pareri. Vi ringrazio anticipatamente
Ho letto infatti che è un comune batterio che si trova quasi sempre, ma nelle analisi dicono che è in quantità elevata.. bah. Per favore mi piacerebbe avere altri pareri. Vi ringrazio anticipatamente
[#4]
Dr. Giorgio Cavallini †
Chirurgo generale, Andrologo, Urologo
27.2k 655 55
Caro signore,
l' esame va visto nella sua interezza, non un nome buttato la. Inoltre va inserito in una precisa storia clinica: il significato di una parola è data dalle lettere, dal contesto e dalla intonazione. Stessa cosa esami laboratorio.
l' esame va visto nella sua interezza, non un nome buttato la. Inoltre va inserito in una precisa storia clinica: il significato di una parola è data dalle lettere, dal contesto e dalla intonazione. Stessa cosa esami laboratorio.
[#5]
dopo
Utente
Dalle analisi si capisce soltanto che ci sono colonie sopra il milione di stafilococco warneri, e quindi sto prendendo gli antibiotici. Secondo lei possono essere causa dei sintomi di bruciore al glande durante eiaculazione e minzione, più un fastidio che permane? Su altri consulti non ho trovato quasi nessun caso di prostatiti o infiammazioni dovute a questo particolare batterio, che a quanto pare è abbastanza innocuo. Grazie ancora per le risposte
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 20.1k visite dal 11/01/2011.
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Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.