Tampone

Gentile utente, intanto bisognerebbe distinguere tra bruciore genitale (alla vulva o alla vagina) e bruciore che occorre mentre si urina. Nell'ipotesi che Lei intendesse un bruciore vaginale o vulvare, se non ci sono perdite vaginali, la terapia deve essere mirata sull'ureaplasma. In effetti il Suo medico ha fatto proprio questo somministrandoLe l'azitromicina. Il problema è che in contemporanea bisogna trattare anche il partner (poichè la trasmissione sessuale dell'ureplasma è ben nota) anche se è asintomatico. Dopo il trattamento l'unico modo per capire se questo è stato definitivo è quello di ripetere un tampone uretrale: sia per Lei che per Suo marito. Se persiste il bruciore vaginale anche dopo scomparsa dell'ureplasma, allora la causa dello stesso è altra. Cordiali saluti.

Dr. Enrico Conti
Specialista in Urologia e Andrologia
Primario Urologo ASL 5 Spezzino

Grazi!! L bruciore rimane al sterno della vagina, quindi piccole e grandi labbra, ho anche delle perdite bianche molto consistente, non sento dolori o sensazione di cistite. Non capisco perché l mio medico non a dato l antibioticoche a lui, comunque a iniziato a prendelo anche lui, volevo un suo parere sule altre due malattie Candia e strecttococco si dovrebbe curare anche lui per questi? Poi per lo strectottococco mi a dato un altro antibiotico perché l azitromicina e resistente mi a datto la eritromicina, per la candida niente per adesso,

La Sua sembra quindi una Vaginite, probabilmente con componente da candida. Fermo restando quanto detto per l'ureaplasma, Le consiglio una visita dal ginecologo.