Dolenzia testicolo idrocele più varicocele

Signori buona giornata,
Sono un ragazzo di 29 anni faccio un lavoro d'ufficio (sono seduto almeno 6 ore al giorno) ma vado regolarmente a correre (4 volte a settimana di media per un totale di 30-40 km) e avrei da sottoporvi un caso un po' intricato e non sono sicurissimo che la specialità sia giusta.
A giugno 2009 a seguito di palpazione del testicolo dx riscontravo la presenza di una specie di pallina di alcuni mm un po' preoccupato (mio padre è morto di carcinoma testicolare all'età di 30 anni) sono quindi andato ad effettuare una visita urologica seguita da ecotesticolare. Mi è stata riscontrata una epididimite curata con UNIDROX ed anti infiammatori una discreta quota di idrocele al testicolo dx e un varicocele di I grado al sx (entrambi asintomatici). Inoltre a carico del testicolo dx sono state riscontrate delle micro calcificazioni (microlitiasi). A febbraio 2010 a seguito di un allenamento discretamente pesante (seguito da addominali) mi si presenta un dolore (meglio un fastidio, dolenzia)al testicolo dx torno dal urologo che mi riprescrive unidrox ed anti infiammatori. Il dolore passa ma si ripresenta a fine marzo, nuovo urologo questa volta mi viene diagnosticata una prostatite, praticato un massaggio prostatico ancora antibiotici ed anti infiammatori nuova ecotesticolare (con medesimi risultati quindi ancora evidenza di microlitiasi di idrocele dx ma varicocele a sx di II grado) e eco addome che non evidenzia nulla di strano. Mi vengono fatti anche i marker per i tumori testicolari (negativi). Il dolore (sempre a dx) si ripresenta a settembre nuova visita medesime risposte e proposta di curare i sintomi con cistiflux. La cura sembra portare benefici in quanto i dolori scompaiono. A inizio dicembre, però, mi capita andando di corpo di trovare sangue (rosso vivo) nelle feci. Stessa cosa ricapita a metà mese e verso fine mese altre tre volte. Effettuo esame occulto feci e visita proctologica entrambe in data 04/01/11. Sangue occulto risulta positivo per 2 campioni su tre (il primo e il terzo) la visita proctologica esclude emorroidi ma evidenzia una "friabilità" delle mucose rettali che le rende facilmente sanguinanti e mi viene richiesto di fare una colonscopia. La colon evidenzia una proctite curata con pentacol (antinfiammatorio) per 10 gg. A termine della cura però sebbene in dimensione molto minore (alcune gocce sporadicamente) ritrovo sangue e muco torno dal proctologo che mi consiglia un integratore a base di psyllium. Nel mentre la dolenzia al testicolo dx riprende. Mi chiedo i processi infiammatori potrebbero essere collegati? Per quanto riguarda le microlitiasi alcuni urologhi non se ne preoccupano altri mi consigliano di tenerle monitorate (con eco testicolare almeno annuale). Mi rendo conto che il quadro sia un po' complesso ma vi sarei enormemente grato per qualsiasi aiuto o dubbio che vogliate sollevarmi.
Grazie mille
[#1]
Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173 12
gentile utente i processi possono essere collegati in quanto per una questione anatomica, delle irregolarità intestinali possono farvorie l'infiammazione alla prostata

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
La ringrazio per la risposta così celere.
E per quanto riguarda le microlitiasi mi consiglia anche lei di tenere la situazione monitorata facendo eco annuali? Il mio medico di base è piuttosto scettico a riguardo.
Grazie mille.
[#3]
Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173 12
la microlitiasi ha scarso significato clinico, beva molta acqua
Tumore del colon retto

Cos'è il tumore del colon retto? Test del sangue occulto, colonscopia e altri esami da fare per la prevenzione. I polipi del colon e le altre cause.

Leggi tutto