Induratio e terapia fisica

Salve, sono un ragazzo che ha questa malattia da 5 mesi.
Poiche' ho fatto le infiltrazioni di verapamil senza nessun beneficio, vorrei chiedere se qualcuno di voi effettua a Roma terapie fisiche per stabilizzare l'induratio penis plastica, come l'idroelettroionoforesi,la criopass terapia o l'ipertermia.
Grazie
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore,
se senza alcun beneficio significa senza miglioramento ma anche senza progressione va bene così che la malattia ha decorso progressivo se lasciata a se stessa e l' importante è fermarla. Terapie fisiche ho dubbi sul funzionamento, meglio sarebbe valutare ormoni sessuali, che se abbassati peggioramno iter della malattia.-
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dopo
Attivo dal 2010 al 2014
Ex utente
Si gentile Dottore,ho letto il suo ultimo articolo riguardo il nesso tra basso livello di testosterone e peyronie,nesso che gia' qualche tempo fa il dottor Dr.Cusmanich aveva sostenuto, elaborando un trattamento di due anni che prevede: ipertermia,inizioni di testosterone ogni 15 giorni e VitD in elevate quantita'. Quando feci gli esami ricordo che i valori sugli ormoni sessuali erano nella norma. Ho fatto anche esami su anticorpi, tutto nella norma eccetto il fatto che ho una tiroidite autoimmune confermata da ecografia.
In ogni caso quando parlo di nessun beneficio intendo che ho avuto un peggioramento, nessuna stabilizzazione.
Sto frequentando un forum internazionale di tutti i malati di peyronie, dove si possono leggere tutte le terapie effettuate da ciascuno e i relativi risultati conseguiti nel tempo.
Tirando le somme credo di poter affermare che i farmaci orali migliori attualmente siano il pentox e il CoQ10.
Ottimi risultati sono stati ottenuti tramite VED (trattamento poco difeso in linea generale dagli specialisti per questa malattia) e tramite allungatori meccanici. Purtroppo causa dolore non riesco ad indossare l'Andropenis con regolarita', ma credo di iniziare il trattamento con VED, che a molti ha addirittura resistuito le dimensioni perse nel tempo. Io vorrei perlomeno fermare il processo, tentando anche un'altra terapia fisica laddove ci fosse la possibilita' di qualche esito positivo.
grazie
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
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dopo
Attivo dal 2010 al 2014
Ex utente
Grazie, si, vediamo come va a finire la sperimentazione dello Xiaflex, anche perche' sulla parte dorso-laterale la vena quasi esce di fuori per troppo che la fibrosi tira verso l'interno.
Io vorrei capire perche', se la peyronie parte come stato infiammatorio, le terapie fisiche che si usano in ortopedia per traumi e infiammazioni, come laser, ultrasuoni e tecarterapia, non le considerate utili per questa malattia.
Perche' non hanno nessun potere contro una fibrosi gia' iniziata?
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 468 2
Caro lettore,

sul trattamento della Peyronie è stato scritto e detto tantissimo senza essere riusciti a trovare una soluzione.
vengono inventate e ideate terapie fisiche nuove e si propongono alla peyronie magari sulla base di lavori "scientifici" manipolati e creati ad arte.
E' lo stesso problema dell'artosi: molti farmaci antidolorifici, antinfiammatori, terme, fanghi, trazioni, fiokinesiterapia, termoterapia................che fanno stare un po' meglio il paziente ma senza modificare di una virgola la evoluzione della malattia degenerativa. Tutti si attaccano a tutto! Corretto per i pazienti, non tanto corretto da parte di molti medici.
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
caros signore,
in Italia non si fa, ma un italiano (Incrocci) del Department of Radiation Oncology, Erasmus MC-Daniel den HoedCancer Center, Rotterdam, The Netherlands. Utilizza telecobalto terapia nel peyronie difficile con successo.
e.mail incrocci@erasmusmc.nl


Quanto "ai lavorio creati ad arte", spero proprio che Diego Pozza non ce l' abbia con quell' articolo mio, che sennò se la vede anche con le Università di Rochester e di Patrasso, che indipendentemente da me confermasno i dati.
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dopo
Attivo dal 2010 al 2014
Ex utente
grazie per il contatto Dr.Cavallini.
Il Dottor Incrocci mi ha detto che la radioterapia che praticano da ottimi risultati sul dolore, ma poco su curvatura e recupero dimensioni.
Una domanda pratica:
sempre di piu' il Prof.Levine e il Prof.Lue trattanto i pazienti di peyronie con il Trental a livello orale. (il Dr.Lue ove tollerato sta iniziando a dare 2400 mg al giorno di Trental, a detta sua con risultati).
Io ho vari effetti collaterali purtroppo e vi chiedo:
Se assumo solo 300-400mg di Trental al giorno è comunque meglio di niente o non serve a nulla?
grazie
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
lo utilizzo la pentiossifilina a 1200 mg s4ennò non funziona. Da buoni resultati, ma non quanto verapamile che lei ha già fatto per cui rimane valida l' opzione incrocci
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dopo
Attivo dal 2010 al 2014
Ex utente
Egregio Dr.Cavallini, non metto in dubbio la sua onesta' e professionalita'. Evidentemente i suoi pazienti hanno stranamente risposto piu' degli altri alla terapia infiltrativa con verapamil.
Devo pero' dire che non sono il solo a cui la situazione è molto peggiorata dopo le infiltrazioni.
Nel forum www.peyroniesforum.net ci sono decine e decine di testimonianze di pazienti che hanno visto la malattia peggiorare dopo le infiltrazioni di verapamil, e ricordo poche se non nessuna testimonianza positiva.
Chiaro che si puo' sempre sostenere che il peggioramento sia frutto della malattia stessa e non delle infiltrazioni, ma io parlo di "tasso" di peggioramento notevolmente aumentato, in me e in molti altri pazienti trattati con le infiltrazioni.
Ripeto, non metto in dubbio la sua esperienza, ma leggendo un forum internazionale di migliaia di iscritti, cio' che si evince è altro.
La ringrazio comunque per aver preso parte alla discussione.
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
il peyronie peggiora indipendentemente da terapia. lo sappiamo, e le sue patrole lo confetrmano. Il verapamile si è copmunque dimostrato efficace in ricerche a doppio cieco. Quei forum hanno poca validità. In ogni caso visto che le è andata male e mene dispiace i consigli sono quelli di cui sopra.