Prostata infiammata

Egregi dott,
devo aver fatto una grossa cavolata 2 gg fa. Accettare che in un rapporto sessuale la partner mi facesse un massaggio prostatico usando un attrezzino tutto tondo. Tutto è andato bene per 24 ore perchè successivamente ho iniziato a urinare molto spesso e man mano che urinavo sentivo alla fine della minzione un misto di bruciore/dolore. La sera ho iniziato ad avere un po' di febbre e al termine dell'ennesima minzione mi è uscito gocce di sangue, pesantezza di stomaco con successivo vomito dopo l'una di notte e male lombare. La mattina sono andato dal mio medico di base (non avevo più febbre in quel momento) che mi ha detto cistite (vergognandomi non ho raccontato dell'episodio). Mi ha prescritto esami del sangue (emocromo) e urine completo (la risposta il 22/06). Come medicinale il Tavanic. Sapendo cosa avevo combinato e dato che volevo fare l'esame dell'urina senza aver preso l'antibiotico non l'ho preso. Di notte ho avuto febbre fino a 38.6, fatta scendere con Tachipirina. La mattina seguente dopo aver fatto l'esame ho preso l'antibiotico. Purtroppo ho avuto uno sfogo cutaneo, chiazze come punture di zanzare. Interpellato il medico mi ha detto di sospendere e il giorno dopo prendere amoxicillina + acido clavulonico. Purtroppo, dato che oggi è venerdì, ho sempre 6/7 line di febbre e qualsiasi consultazione con l'urologo sarà tra 15 gg, vorrei un vostro consulto.

P.S. dopo la minzione con bruciore/dolore dove mi è uscito sangue, non ho avuto più ne bruciore ne dolore e nemmeno sangue. Continuo ad avere febbriciattola e male lombare.

Grazie del vostro tempo, vorrei avere una risposta per tranquillizzarmi perchè sono un tipo molto suscettibile e come ho qualcosa mi cade il mondo addosso ed entro in depressione (sapendo anche che la causa scatenante può essere stata quella). Lunedì prenoto subito una visita dallo specialista che penso sia sempre meglio.